Recensioni di La Capannina, Baselga di Pinè

Locale ristorante e bar caratteristico immerso nel verde del Trentino. Gestione giovane e cordiale, menù tipico, tante chicche da assaggiare e bere. Inoltre ampia disponibilità di parcheggio, circondato da prati dove giocare o stendersi e sentieri nel bosco dove poter passeggiare al fresco.

Luogo accogliente, cameriere molto gentili, ottima birra! Possibilità di varie camminate nei dintorni

Una passeggiata rilassante assieme a famiglia

Salumi e dolci ottimi personale dempre disponibile e posto tranquillo con vista fantastica

Tra mille difficoltà i titolari Davide e Giacomo hanno tenuto aperto il locale facendo un vero miracolo. Il posto resta stupendo per grandi gruppi, in due tavolate vicine siamo riusciti a stare in 50 persone. La cucina è tradizionale trentina. Il servizio è stato eccellente, nonostante fossimo un gruppo un po indisciplinato. Le portate dagli antipasti ai primi sono state generose ed ottime (strepitoso il formaggio alle erbe) Qualcuno è riuscito a mangiare anche il secondo in molti ci siamo arresi ai primi (rigorosamente fatti in casa). Tutti hanno poi ceduto alla tentazione delle fragole locali con gelato. Liquore post caffè servito a volontà con due bottiglie in tavola e bicchierini per tutti. Prezzo più che onesto, disponibilità dei gestori e del personale di servizio impagabile. Da applauso.

Bel posto per tutti dai nonni hai bambini

Il ciclone Vaia ha spazzato via molti ettari di bosco, ma non è riuscito a spegnere la magica atmosfera che si respira qui, ne la voglia dei giovani gestori del locale che con coraggio e impegno portano avanti il loro progetto, offrendo un servizio attento, cucina semplice ma di qualità, ispirata alla traduzione trentina. Ottima scelta anche per vegetariani. I camerieri sono gentili, disponibili e sorridenti. Prezzi adeguati all’offerta. Ideale anche per compagnie numerose...noi ieri eravamo una cinquantina.

In questo posto magico mi portavano da piccolo per raccogliere i mirtilli nel sottobosco e fare delle passeggiate e magari c ‘era pure l’occasione di vedere qualche squadra di serie A in ritiro estivo ..che ricordi..ci sono ritornato questo luglio e quello che mi è apparso agli occhi è stato straziante..una distesa di alberi abbattuti dalla furia del vento..(mi riferisco all’ uragano di fine ottobre-inizio novembre 2018) Venendo al locale, riaperto di recente, siamo stati accolti da un da un ragazzo gentilissimo, il cibo era veramente squisito , soprattutto la luganega con i crauti e la polenta . Mi piacerebbe tornare in questo posto e trovarlo com’era una volta anche se so che ci vorranno anni , in compenso auguro ai ragazzi dello staff una crescita professionale per la loro attività.