Carlo Morelli
29/08/2021
Un posto da visitare, purtroppo, causa covid, lo spettacolo del racconto dei briganti è ridotto e non c'è quello dei falconieri. Ci sono due laboratori dove danno dimostrazione e spiegano le fasi di lavorazione del formaggio e la raccolta del miele con relativo assaggio (ottimo il formaggio), poi racconti sulla storia del brigantaggio con attori in costume e alla fine la cena allietata ancora da qualche racconto e da musica.
arcangelo menna
29/08/2021
Parco dalle infinite sorprese. Laboratori di produzione miele (personale espertissimo, appassionato e molto coinvolgente), mozzarelle e caciocavallo. Rappresentazioni su vere storie di briganti, molto emozionanti grazie alla bravura degli attori. Degustazioni e cena serale di elevato livello ed abbondanti. Panorami mozzafiato e molto suggestivi. Congratulazioni per questa ripartenza encomiabile.
Giuseppe Ciancaleoni
28/06/2021
Bellissimo freschissimo tranquillissimo incantevole parco!
Riccardo Panizzolo
20/08/2021
Posto in stato di abbandono totale e pieno di spazzatura. Peccato perché il boschetto non sarebbe poi male.
Giuseppe Altamura
30/10/2018
Bellissimo parco della Grancia spettacolare tantissimo verde , vari percorsi da fare diversi intrattenimenti per i turisti, possibile fare passeggiate nel bosco, diversi tipi di piante secolari tipo quercia pino ecc da visitare assolutamente! Lo consiglio bella la natura! Cinespettacolo sulla storia dei Briganti.
Salvatore Molinari
12/09/2019
Nel parco della Grancia a Brindisi di Montagna (Potenza) si trova una piccola chiesetta annessa all’antica Badia di Pietra Morella posta sul Monte Romito. La Badia di Pietra Morella era detta di Santa Maria dell’Acqua Calda, forse perché in un tempo molto remoto vi era una sorgente di acqua termale. Nel 1500 la Rettoria passò ai padri certosini di Padula (SA) che operarono una serie di ampliamenti e migliorie attraverso opere di allevamento e di coltivazione di orti, seminati, vigneti; costruirono mulini, una conceria, una saponeria, un caseificio e, si dice, di una condotta per il latte dal monte Romito alla badia.
Ogni anno, il 9 e 10 settembre, la chiesetta dell’ex badia è meta di fedeli per la festa di San Lorenzo Martire, bruciato vivo secondo la tradizione: fino al 1950 vi arrivavano i devoti del circondario per invocare il Santo contro la malaria; oggi le comitive affluiscono, oltre che per la festività, per una sagra rusticana di addio all’estate, all’insegna del buon umore e della più cordiale ospitalità.
Francesca Di Noia
14/11/2018
Spettacolo indimenticabile, un posto bellissimo immerso nella natura. La gente del posto è accogliente, lo spettacolo di falconeria è entusiasmante, e lo spettacolo finale che narra del brigantaggio ti lascia senza parole, davvero troppo bello. Bisogna andarci almeno una volta nella vita!
Giovanni Cosimo Zizzi
22/05/2019
Vicino a Potenza dovrebbe essere un parco attrezzato , ma noi non abbiamo trovato niente, tutto abbandonato, però devo ammettere che il posto è fantastico per un pic nic e un po’ di aria pura !!!