Recensioni di Masino, Caravino

Il castello appartenne per dieci anni ai conti Valperga di Masino e venne nel tempo riadattato per farne una dimora aristocratica senza scopo difensivo. L'edificio si presenta infatti come una residenza settecentesca con sale monumentali arredate ed ornate da pitture murali. Molto suggestiva è la posizione che domina le due vallate, una verso il torinese, di cui si scorge Superga, e l'altra verso l'area eporediese. Il giardino all'inglese risale all'Ottocento e si estende per diversi ettari di terreno con boschetti, vigneti e un labirinto botanico ricco di siepi e vialetti intricati. Nei pressi della chiesa del borgo più a valle, si trovano le scuderie nelle quali si può visitare il Museo delle Carrozze settecentesche. Il castello fa parte del Fondo Ambiente Italiano che lo gestisce con cura promuovendo talvolta serate musicali, come il concerto dei Solisti Veneziani. Si può lasciare la macchina lungo la salita del borgo nei pressi della biglietteria antistante le scuderie.

Bellissimo posto veramente rilassante e istruttivo. Prezzo giusto considerando che abbiamo fatto anche la visita guidata. Abbiamo avuto la fortuna di avere una guida di nome Martina ( penso ) che era veramente brava e gentile non mi sono mai annoiata. Consiglio il giro con la guida perché te lo godi tantissimo !

Posto da 5 stelle. Organizzazione lascia a desiderare, dopo aver prenotato il biglietto online ti rispediscono, dall'entrata, in biglietteria per biglietto cartaceo. Sul biglietto generato da Internet è indicato che è il biglietto di entrata. Quindi se avete prenotato un orario, dovete calcolare altri 30 minuti per la coda alle casse. Spero trovino una soluzione alternativa, altrimenti non ha molto senso fare il biglietto online per evitare code e assembramenti per poi ritrovarsi in coda!

La nostra esperienza qui è stata suggestiva per entrambe le volte che abbiamo visitato il castello. In inverno abbiamo potuto effettuare solo la visita interna per maltempo. Siamo ritornati in estate per godere del panorama nella sua piena bellezza e per fare l'esperienza del labirinto. Tutto molto bello e arricchente. Non per niente è uno dei siti del Fai.

Il castello di Masino, uno dei beni FAI più belli da me visitati in Italia e, come tutti i beni FAI, tenuto perfettamente, curato e provvisto di quanto necessario, come un'accogliente e panoramica caffetteria, per rendere indimenticabile la visita. Il castello, dell'XI secolo, rimaneggiato nel corso del '600 e poi del '700, conta 250 stanze (non tutte visitabili, naturalmente) e si erge in posizione rilevante, all'interno di un magnifico parco che ospita anche un labirinto vegetale. Ho partecipato alla visita guidata delle 12.30 (essendo tesserata FAI, il mio ingresso è stato gratuito, mentre la visita guidata è costata 6 euro) con una giovane guida competente che, nel corso di un'ora, ci ha condotti alla scoperta dell'interno del castello. Infine, mi sono dedicata alla scoperta dei giardini, del roseto, del vasto parco. Visita caldamente consigliata.

Il Castello e il Parco del Masino si trovano nella zona piemontese del Canavese, un’area geografica circondata dalla serra Morenica di Ivrea, le colline e le vallate Alpine adiacenti la Valle D’Aosta. Il Castello è stato di proprietà della famiglia nobiliare Valperga Caluso. Il castello é del 700 e visitando l’interno rimarrete estasiati dalla bellezza delle sale e soprattutto degli affreschi. Il Castello e il parco sono gestiti dal FAI. Il costo intero per visitare entrambe costa 20€ ma ne vale ampiamente la pena. Considerate che nei vari giardini troverete anche un labirinto è un piccolo tempietto gotico. La vista è mozzafiato. Sicuramente uno dei castelli più belli che abbia visitato.

Il castello sorge sull'apice di una collina del canavese torinese. La strada per raggiungere il castello è già di per sé suggestiva...e dalla pianura ci se rende conto della superficie che ricopre il castello. Io e la mia ragazza l abbiamo visitata tramite ingresso fai(costo 0). A tutti gli effetti il castello è diventato bene fai nel 1999 quasi mille anni dopo il primo acquisto documentato dalla famiglia Valperga Abbiamo optato per la visita guidata(senza il quale non avremmo capito nulla ). Le sale del castello in seguito a dei restauri non erano tutte accessibili purtroppo, questo dovuto anche al periodo covid che ha spinto all avvio di lavori che altrimenti non trovavano tempo. La visita dura circa un ora e mezza...e molto interessante a livello culturale visto l importanza della famiglia nel Piemontese nel 800. Abbiamo pranzato nel castello nel piccolo baretto. ( vegetariano per chi fosse interessato). Nel pomeriggio dopo una passeggiata libera nel parco abbiamo aderito alla visita guidata del giardino (6 euro ). Durata circa anche questa 1 ora e 30 è stata interessantissima anche per non gli appassionati di giardino come me. Il lavoro degli operatori FAI è incredibile..ci si continua a meravigliare passo dopo passo all interno del parco . Le guide inoltre preparate ed appassionate al lavoro che fanno. Se voleste passare una giornata tranquilla al fresco tra cultura e natura consiglio vivamente .

Esperienza fantastica. Castello ricco di storia. Arredi e mobili stupefacenti. Interessante la visita guidata (ma vale la pena anche con visita libera). Bellissimo anche il parco, da visitare sia dalla parte del labirinto, sia sul davanti