Recensioni di La Castellana, Caserta Vecchia

Era la prima volta che mi trovavo a Casertavecchia ,e vagando per questo meraviglioso borgo insieme a mia moglie, ci ha conquistato questo ristorante... È stato un amore a prima vista :l'ubicazione ,la varietà del menu, l'accoglienza del locale sono state delle cose che ci hanno fatto preferire che questo ristorante piuttosto che altri ... Io che sono un carnivoro nato ho ordinato delle portate tutte a base di carne,e sono rimasto pienamente soddisfatto sia dalla qualità dellle portate,sia dal che dal modo in cui sono state preparate...Il prezzo è stato onestissimo per quanto abbiamo mangiato ,e la cortesia del personale è stata qualcosa di incredibile... Addirittura avevo lasciato il mio telefono sul tavolo,e hanno richiamato al numero di mia moglie,dal quale avevo fatto la prenotazione, per segnalare la mia dimenticanza...Io non sono del posto e per me aver perso il mio telefono sarebbe stato un grosso problema.....Ma la loro dedizione al cliente è stata lodevole... Tornero' appena passerò da questi luoghi...Cinque stelle strameritate....

Siamo arrivati in questo ristorante oggi alle 14.30, dopo aver deciso cosa ordinare, ci è stato detto che non era possibile avere: - la mozzarella all'interno dall'antipasto perché terminata; - le bruschette con i pomodorini perché i pomodorini erano acerbi; - la fiorentina e altra carne perché terminata; - non hanno nemmeno potuto portarci le patatine fritte perché erano anch'esse terminate. Quindi optiamo per: -due piatti di salumi misti, uno dei quali con aggiunta di scamorza, con 4 fette di prosciutto sottilissimo, che in teoria da menù doveva essere prosciutto crudo di Norcia stagionato 18 mesi; - due piatti di "pappardelle al cinghiale" che purtroppo era semplice ragù napoletano con pezzi di carne, niente a ché vedere con il ragù di cinghiale; - una salsiccia alla brace, arrivata cruda. Per quanto sia carina la terrazza e i ragazzi cordiali e disponi, resta comunque un ristorante che non consiglieri.

Il Borgo di Casertavecchia, posto a 10 minuti di macchina da Caserta, si presenta miracolosamente ben conservato con la facciata della maggior parte degli edifici ancora originale. La presenza di ampi parcheggi posti immediatamente fuori dal borgo consentono di lasciare la macchina e di intraprendere una piacevole passeggiata. Discreta anche la scelta di locali dive gustare qualche pietanza locale.

Tourist trap: pay a lot for simple food. Il posto è incantevole ma i piatti sono "miseri" e cari. Sconsigliato visto che a pochi metri si mangia meglio spendendo di meno.

Posto discreto nn molto curato e bagni da voltastomaco la qualità del cibo pessima appena arrivati alle 13.40 ci siamo accomodati al tavolo abbiamo ordinato un antipasto di salumi che è arrivato dopo 45 min. composto da 6 fette di salame ,x il primo abbiamo aspettato quasi 1 ora dopo esserci lamentati e arrabbiati e guardandoci intorno nn eravamo gli unici a lamentarsi,poi, alle 16 senza chiedere il secondo e altro ci siamo alzati dal tavolo x la rabbia e lo stress dei bambini che giustamente lamentavano di avere fame e nn parlariamo delle bevande che erano calde e il vino diluito con l'acqua assurdo ci siamo rovinati una domenica.

Siamo stati accolti da personale molto cortese, peccato però che questa sia l'unica nota positiva. La location é discutibile ma su questo si potrebbe anche soprassedere. Abbiamo chiesto una birra e ci hanno guardato come se non sapessero cosa sia, ammetto che magari sia più comune mangiare con il vino, ma non mi sembra di aver chiesto una cosa così assurda. Dopo un antipasto di 4 bruschette con il lardo abbastanza buone abbiamo dovuto aspettare oltre 30 minuti 2 primi pietosi che non rispettavano quanto scritto nel menu: pasta non fatta a mano, salsiccia di maialino assente in uno, carne macinata di vaccino spacciata per lepre nel secondo. Tarallo vecchio nel primo mentre nel secondo il sugo sembrava allungato con acqua o panna, freddo ed insapore. Sconsigliatissimo

Premesso che la stella è necessaria per poter scrivere la recensione, ieri abbiamo prenotato un pranzo per due alle ore 13,30 di oggi.. Arrivati puntuali ci siamo accomodati ad un tavolo all'aperto, come da disposizioni anti-covid. Dopo poco abbiamo ordinato: due mezzemaniche al pistacchio e funghi porcini, un caciocavallo ai ferri, un tris di carne, insalata e patatine. Alla richiesta della birra, al posto del vino, la faccia del cameriere somigliava a quella di colui che aveva incontrato due extraterrestri in viaggio di piacere. Comunque una Peroni piccola era disponibile. E' poi arrivata la bottiglia d'acqua, idonea a pediluvi o docce calde. Alla richiesta di ghiaccio o di una bottiglia con acqua più fresca abbiamo atteso circa 15 minuti perché fosse messa in freezeer. Alle 14, 45 hanno fatto la loro comparsa i due piatti di mezzemaniche. La cottura era mista. Alcuni maccheroni al dente altri letteralmente crudi e soprattutto tiepidi. Alle 15,00, dopo diversi solleciti ,siamo riusciti ad ottenere il cestino con il pane. Sollecitati anche i secondi, alle 15,30 è arrivato un piatto di patatine fritte (in mattinata) ed una brutta, pessima copia di caciocavallo ai ferri. A questo punto abbiamo chiesto il conto, mentre seguiva quello che, sul menù, era indicato come triis di carne. Alle 16, per una bottiglia di acqua tiepida, una birra da 33 cl, 2 primi consumati per la fame e del pane, abbiamo pagato 32 euro e lasciato i secondi sul posto. Se malgrado quanto raccontato sceglieste questa location è consigliabile prenotare per pranzo per mangiare a cena. Unico lato positivo la cordialità della responsabile di sala che ha cercato di rimediare, con estrema gentilezza, alle ripetude deficenze fattele constatare.

Ottima location, ottimo cibo. Un po' caro per piatti di carne ma sono veramente ottime pietanze. Consiglio la costata di cinghiale