Recensioni di Nangalarruni, Castelbuono

Capitati a Castelbuono proprio per provare questo ristorante tanto rinomato e siamo rimasti veramente Soddisfatti! Da provare assolutamente i funghi che sono un must del locale. Abbiamo preso come Antipasto la degustazione di 5 portate di funghi in varie cotture, era buonissimo! Come primo le tagliatelle con fave e guanciale croccante.. delizioso! Come secondo il suino con erbette e tartufo.. ottimo! Vino della casa e per concludere la cassata con gelato! Non fanno il caffè ma vi offrono deliziosi amari della casa. Consigliato!

Unica nota stonata a fine pasto chiediamo il caffè e come risposta sentiamo "il caffè si prende al bar" .... consiglierei di aggiungerlo alla lista del menù, altrimenti togliete i dessert, nrd "quelli si mangiano in pasticceria" Se si è astemi non si apprezza un amaro o un liquore per accompagnare un dessert quindi un caffè sarebbe gradito come fine di un pasto.

Avevamo cenato diversi anni fa nella vecchia "location" e ci eravamo trovati bene, così abbiamo deciso di ripetere l'esperienza. Le aspettative non sono rimaste disattese, perché oltre alle delizie gastronomiche, abbiamo apprezzato la cordialità e la simpatia di tutto lo staff, ma una menzione particolare è per la signora Debora, che ci ha coccolati per tutto il pranzo. Abbiamo scelto la degustazione funghi che consiste in 5 portate e come primi piatti tagliatelle ai funghi porcini, minestra con i tenerumi e zuppa di funghi con i legumi ed il dolce. Inoltre vi è una buona carta dei vini. Alla fine del pasto ci siamo alzati soddisfatti non solo per il cibo ma soprattutto per l'ospitalità del Nangalaruni. Il prezzo è onesto.

Unico ristorante castelbuonese che ha saputo mantenere le tradizioni enogastronomiche di una volta rivisitate con maestria. Consigliatissimo.

Il posto è unico ed originale, il personale molto gentile e professionale. Il cibo molto buono e sofisticato.

Nel cuore del centro storico di Castelbuono, abbiamo scelto questo ristorante per un pranzo veloce dai sapori tipici delle Madonie. Si siede in uno splendido dehors, e la scelta del menu è varia, con un menù degustazione allettante. Un antipasto per due e un secondo sono stati sufficienti per saggiare l'armonia dei gusti e l'autenticità dei sapori. Il servizio è informale, ma allo stesso tempo attento e competente. Molto rilassante. Torneremo a provare il digestivo agli agrumi preparato in casa.

Una deviazione che vale la pena! Venire in Sicilia, alle pendici delle Madonie (Castelbuono per la precisione) per provare un ristorante, può sembrare quanto meno "singolare", ma fortunatamente è stata una scelta che non rimpiango. Ancora una volta le "Premiate Trattorie Italiane" non tradiscono. Protagonista indiscusso del menù è sicuramente il fungo: il "Basilisco" nel nostro caso, raccolto direttamente nelle vicine Madonie. Abbiamo potuto gustarli in svariate preparazioni (in insalata, trifolati, in uno sformato con verdure e formaggio, al cartoccio - direi i miei preferiti-), dall'antipasto al primo (in una zuppa con dei ceci); magari la stagione e la tipologia rendono difficile il raffronto con i porcini trovati nelle faggete o nei castagneti dell'Appennino, ma sono comunque godibili; piacevole ed equilibrato il crostino con uovo di quaglia e tartufo. Ottimi come sapore, consistenza e presentazione gli spaghetti con caponata di verdure, zafferano (del posto) e i suoi fiori. Chiusura del pasto con uno SPETTACOLARE filetto di maialino in crosta di mandorle, pistacchi e manna; tenerissimo, leggermente dolce per la manna presente in crosta e molto gustoso. A fine pasto abbiamo avuto il piacere di scambiare due parola con il proprietario del ristorante Giuseppe, (che ci ha orgogliosamente mostrato anche la sua cantina) e dopo aver mangiato i piatti preparati da sua figlia, con prevalenza di ottime materie prime del territorio ben trattate, abbiamo compreso appieno il senso delle sue parole, che riporta pure nel sito: "... passione per un lavoro che richiede tanti sacrifici, ma se fatto bene dà tante soddisfazioni. Solo chi ha veramente tanta passione può fare bene questo lavoro...". Come non essere d'accordo? Locale luminoso, spazioso e ben curato. Servizio cordiale e attento. Merita una passeggiata anche Castelbuono (sede fra l'altro del rinomato pasticcere Fiasconaro), che abbiamo visitato dopo pranzo. Rapporto qualità prezzo, ottimo. È uno di quei locali in cui fa piacere tornare più volte, per provare anche gli altri piatti proposti e magari scambiare altre due parole con persone appassionante del loro lavoro. Bravissimi!

splendido posto in una delle mie cittadine siciliane preferite. Sconsigliato solo a chi non ama i funghi perché le ricette migliori sono a base di questo ingrediente. Anzi no consigliato anche a loro: l'altro ieri ci ho portato un ospite sudafricano che diceva di non amare i funghi. Ha ordinato una semplice pasta col pesto, ma appena hanno iniziato a servire le pietanze a base di funghi per gli altri, le ha volute assaggiare tutte!

Bel locale, mise en place curata, personale gentile e tempi d'attesa giusti, cena buona ma porzioni dei primi un po' miserelle, non dico il doppio ma qualche grammo di pasta in più non guasterebbe, anche in proporzione ai prezzi. Piatti enormi e di design con al centro porzione che va bene se faccio un percorso di degustazione, quindi avrò altri piatti a completare la mia esperienza , ma se prendo solo quello mi aspetto di mangiare e non di assaggiare.

La disponibilità, l’educazione , la sincerità del personale sono un ottimo biglietto da visita per questo locale caratteristico della zona. Un bellissimo giardino dove poter mangiare all’aria aperta; pietanze fatte con ricerca del gusto e dettaglio delle materie prime. Ottima la cacio e pepe rivisitata… nonostante un piccolo problema in cucina hanno saputo colmare l’accaduto come noi al sud siamo bravo a fare con attenzione verso il cliente. Consigliato