Recensioni di Rifugio Alpe Di Tires, Castelrotto

Bellissimo rifugio a due passi dalla Forcella dei Denti di Terrarossa, punto panoramico da cui si può ammirare l'Alpe di Siusi e tutte le montagne circostanti. Dall'altro lato si ammira la val Duron. I Denti di Terrarossa sono lì e si possono ammirare nei dettagli. Raggiunta con una bella ma impegnativa passeggiata da Saltria in 5h. Andata tramite il sentiero 2 dall'albergo Panorama, pausa al rifugio Alpe di Tures e ritorno tramite passo di Duron. Buon cibo in un locale con tanto legno come i tipici rifugi

Ho avuto l'opportunità di visitare il rifugio Alpe di Tires, situato in un'incantevole posizione vicino alla suggestiva forcella Denti Rossi. La mia visita è stata arricchita dall'esperienza di gustare una birra Weiss e un delizioso piatto di uova con speck e patate. L'atmosfera del rifugio Alpe di Tires è stata calorosa e accogliente, creando un'ambientazione perfetta per godersi una pausa in montagna. L'arredamento tradizionale e l'atmosfera rilassante hanno contribuito a creare un'esperienza piacevole e autentica.

Tutto bello e tutto di alto livello. Interni nuovissimi, bagni e docce (4 euro) nuove, super le addette alla pulizia (complimenti), il servizio a pranzo e cena impeccabile bravi tutti. Insomma un servizio da hotel a 4 stelle a 2440 metri di quota. Anche i piatti sono ottimo. Location: fantastica, dalle camere si vedono un sacco delle cime più famose del Sassolungo/Sassopiatto e del gruppo del sella. Un sogno! Il prezzo è chiaramente adeguato alla qualità: mezza pensione ad 88 euro a testa.

Ci sono stato a fine ottobre, era chiuso. Posso giudicare solo il panorama: semplicemente stupendo!! Ci tornerò volentieri.

Situato in posizione molto panoramica, ottima struttura ben curata, piacevole ed accogliente. Buona la cucina che offre piatti tipici. All'incrocio di diversi percorsi escursionistici è un buon punto di ristoro o di pernottamento.

Rifugio posizionato a 2440 metri in posizione spettacolare. Dal rifugio partono sentieri escursionistici per salire ulteriormente di quota ed ammirare panorami mozzafiato. Nel rifugio ho fatto pausa colazione con cappuccino ed una fetta di torta ed ho trovato entrambi molto buoni. Personale gentile e prezzi nella media considerata l'altitudine del rifugio.

Bellissimo rifugio situato in posizione fantastica. Ambienti e cucina ottimi, arredati con stile moderno rispettando l'uso di materiali tipici dei rifugi di montagna. Camere accoglienti e pulite. Bellissimo il tetto rosso che spicca da lontano come se fosse un faro.

Il rifugio Alpe di Tires si trova sull'importante crocevia fra la val di Fassa, la val di Tires e l'alpe di Siusi, nel parco naturale dello Sciliar Catinaccio. Nel 1957 un giovanotto di nome Max Aichner, per sfuggire alla fame e alla povertà del dopoguerra, decide di costruire un rifugio alpino ai piedi dei denti di Terrarossa ed inizia il duro lavoro di trasporto materiali a mano percorrendo la val di Ciamin. Il suo sogno si realizza nel 1963 e per onorare al meglio le sue amate montagne, decide di creare anche due vie ferrate: la Maximilian e la Laurenzi. Da allora il rifugio subì numerosi trasformazioni ed ampliamenti per soddisfare alpinisti sempre più numerosi ed esigenti. L'ultima importante ristrutturazione è stata fatta nle 2014/15 dalla secondogenita di Max, Judith, affiancata dal marito Stefan, che gestiscono e portano avanti con passione la tradizione di famiglia da quasi trenta anni. Possibilità di soggiorno in camere piccole riscaldate dotate di biancheria e doccia calda in camera. Ampia stanza dotata di moderne attrezzature per asciugare scarponi e vestiti in caso di maltempo. Ampia scelta di prodotti tipici e carta vini locali. Accessi al rifugio Le principali vie d'accesso per raggiungere il rifugio sono: - Dall'Alpe di Siusi, località Compaccio/Compatsch (1844 mt) attraverso il sentiero n.2 in 2,5 ore. - Da Tires, salendo la val di Ciamin e il buco dell'Orso attraverso il sentiero n.3 in 3,5 ore.

Abbiamo tenuto questa passeggiata da Campitello al rifugio Alpe di Tires come chicca finale, perché offre dei panorami stupendi che appagano la vista e il cuore. Il rifugio dove abbiamo solamente pranzato è bellissimo, ordinato, e pulito.

Situato nel Catinaccio ha ancora una impronta da rifugio base per escursioni sia alpinistiche che basate sul trekking di alta quota. Si mangia bene e il servizio è molto buono.

Un rifugio veramente incredibile moderno e accogliente... bellissimo! ...vista mozzafiato personale cordiale e gentile inoltre si mangia molto bene, che dire bisogna tornare.

Sosta fantastica dopo la salita. Il rifugio è moderno e pulitissimo, con una vista favolosa. Cibo ottimo (i kaiserschmarren sono strepitosi!), tantissimi piatti tradizionali (canederli in brodo ottimi), bevande di tutti i tipi (la tisana di sambuco e limone perfetta per riscaldarsi) e un'atmosfera rilassata e rilassante. Davvero consigliato!!

Bellissimo rifugio! Molto buona anche la cucina...e pure veloce, nonostante l'affollamento. Merita la scarpinata per arrivarci! Solo la sua vista sorprende!

Gran bel rifugio a 2440m. Molto curato, moderno, pulito e attento alle regole anticovid. Ottima cucina. Prezzi leggermente sopra la media, ma l'approvvigionamento via elicottero ne è la ragione principale. Camere un po' piccole ma confortevoli e curate. Considerati i 120 posti letto, pochi i bagni (6) e le docce (6). Ottimo il locale per scarponi e abiti bagnati. Servizio molto efficiente.

Buonissimo rifugio molto nuovo. Mangiato molto bene e bevuto altrettanto bene e non il solito vino che sembra annacquato e acido. Conto giusto come altri rifugi visitati.

Rifugio veramente stupendo, con vetrate enormi e vista mozzafiato. Sotto i famosissimi Denti di Terrarossa offre una vista spettacolare verso la Val Gardena.