Recensioni di Panineria Na Zà Rosa, Catania

Ogni anno vengo a Catania e qui vado sul sicuro per la carne di cavallo! Ottimo davvero! Involtini con pistacchio spettacolari!come le polpette ,solo due cose sono da perfezionare la pulizia dei bagni e le fettine leggermente gommose ma comunque buone. Se volete mangiare bene senza fronzoli andate da na za rosa! PS il pane molto buono!

Vi consiglio di andare ottimo tutto ...lo staff accogliente ....simpatici ...spiritosi 👍😘alla prossima ragazzi 😘😘

Super panini per veri intenditori da provare assolutamente. 🔝🔝🔝

La pizzeria più orrida di tutta la Sicilia. Pizza bruciata, bicchieri e piatti di plastica, forchette fin troppo pieghevoli...e che dire il personale (se così si può dire) ha sbagliato mestiere. Dal pizzaiolo alle cameriere che non sanno prendere gli ordini (quest'ultime decisamente la parte più scadente di questa pizzeria) : SCADENTE LIVELLO 10.

Sempre velocissimi nel servizio. Ottimo il rapporto qualità prezzo. La lication......e vabbè, fa parte del folklore catanese!😉

Classico locale al quale è impossibile dare un voto basso. È vero, i bagni non sono il top. È vero, esteticamente non è proprio ben presentato. È vero, la professionalità è alquanto scarsa e tutto viene fatto con semplicità ed estrema informalità. Eppure, 4 stelle mi sembra persino riduttivo come voto, rapportato a ciò che ho provato mangiando qui. La carne di cavallo è tra le migliori che abbia mai mangiato. L'abbondanza di un semplice piatto da pochi euro lascia quasi esterrefatti. Chiedi un semplice panino con la carne, e ti portano un super concentrato di carne che straborda dal povero panino, seppellito sotto tutta quella bontà. Le patatine fritte sono enormi e super gustose. I condimenti possibili per i panini lasciano solo l'imbarazzo della scelta, per quanto sono vasti. Se devo riassumere questa recensione con una parola, posso solo dire: abbondanza. Se tornerò a Catania, non potrò evitare di fare un'altra tappa qui. Ne uscirò sicuramente soddisfatto.

Guardate le foto, non mangiavo così MALE da anni. Tolta la grazia di Dio era tutto da buttare. Carne di cavallo striminzita e bruciata, servita a secco senza olio-aceto-origano (salamarigghiu in catanese), cotoletta di vitello talmente sottile che sembrava una fettina di prosciutto. Insalata arrivata in ritardo quando doveva essere un contorno, vabbè. Panini stile hot dog portati in un cestino e piastrati, quindi pane scarso che non si sa se è fresco o meno. Niente schiacciatele come in tutti gli altri posti tipici a Catania. C'era un bancone a fianco (vedi foto allegate) che fungeva da deposito di acque, lattine e birre. Sembrava di essere in un deposito con dei tavoli più che in una trattoria. La cameriera starnutiva sulle mani con cui serviva pane e cibo, dice vabbè magari era raffreddata ma faceva un certo senso. Per completare è andata dietro il bancone di vetro, quindi trasparente, a cambiarsi le scarpe davanti mezza sala e poi si controllava i piedi forse per qualche vescica o callo. Fallo ma almeno abbi l'accortezza di allontanarti dalla sala e dai clienti. Per due fettine di cavallo (3€), una cotoletta di vitello (3,50€), insalata (3€), patatine fritte e acqua Lete sono stati pagati 19,50€. Scandaloso, volevo provare qualcosa di diverso da alcuni posti che adoro in via Plebiscito o Castello Ursino ma non sarà mai più. E amo le trattorie tipiche della mia città. Non c'è storia su bontà e cottura carne (in via Plebiscito non sono fettine callose ma roba che traborda dal piatto), sulla velocità e puntualità del servizio oltre che al rapporto qualità prezzo. Una famosa trattoria dietro piazza Stesicoro vende le polpette ad 1€ contro i 3€ della za Rosa.