Recensioni di Gucci Cafe, Firenze

Che dire…un viaggio unico, un tripudio di sapori, una vera esperienza. Ogni piatto ti ricorda quanto sia importante il cibo per la vita, è difficile descriverlo a parole, bisogna provarlo. Location unica al centro di Firenze in Piazza della Signoria, personale professionale, simpatico e accogliente. Non ci sono pecche. Massimo Bottura un nome una garanzia. Se avete la possibilità regalatevi questa esperienza, non rimarrete delusi.

Esperienza culinaria "Gucci" a tutti gli effetti. Servizio e qualità impeccabili dalla chef e dal suo consorte. Il connubio messicano/giapponese da 10 e lode

Il primo impatto è sorprendente: pareti bianche che fanno da sfondo a una boiserie di un verde acceso con un parquet che è una vera opera d’arte. L’accoglienza è professionale ma calorosa, il ristorante è pieno, tutti in sala si muovono perfettamente coordinati, eleganti nelle divise firmate Gucci. Ordiniamo uno dei piatti iconici di Bottura (tortellini alla crema di parmigiano) e altri che sono il manifesto dei due chef residenti, Karime Lopez e Taka’ Kondo:Tostada di Mais Viola e il Taka Bun ed ancora il Cannolo che vuole diventare Cannellone. Concludiamo in bellezza con il Charley Marley e una deliziosa piccola pasticceria, servita in delicate e raffinate porcellane. Un pranzo superbo, piatti appaganti, sala e servizio perfetti. Vale il viaggio, per me.

Location raffinata ,servizio impeccabile e cura nei minimi dettagli .. esperienza culinaria consigliabile almeno una volta per gli amanti della cucina stellata

Ottima esperienza complessiva, da provare. Servizio ovviamente al top. Ho scoperto sul posto che non sono sempre disponibili tutti i menù degustazione riportati sul sito.

Un viaggio culinario nel mondo. Questa è stata la nostra esperienza da Hosteria Gucci. Un viaggio splendido e indimenticabile. Un’esplosione unica di sapori, tutti perfettamente abbinati e mai scontati. Servizio praticamente impeccabile. Certo il prezzo non è basso ma rispecchia l attenzione maniacale al dettaglio. Pazzesco lo spaghettino ai carciofi e mentuccia. Certamente da rifare. Super mega consigliato

Intrappolato nel cuore di Firenze, la Gucci Osteria da Massimo Bottura è molto più che un ristorante: è un'esperienza gastronomica di alto livello che combina moda, arte e cucina in un'atmosfera di eleganza raffinata. Il ristorante, guidato dal celebre chef Massimo Bottura, trae ispirazione sia dalla ricca tradizione culinaria italiana che dalle tendenze culinarie internazionali, offrendo piatti che sorprendono e deliziano sia gli occhi che il palato. Il menù cambia spesso, garantendo sempre freschezza e innovazione. Il servizio è altrettanto impeccabile quanto la cucina. Il personale è attento, professionale e cordiale, sempre pronto a consigliare o spiegare i piatti in modo esaustivo e appassionato. Ogni piatto è presentato con grande attenzione ai dettagli, in sintonia con l'estetica sofisticata di Gucci. L'ambiente del ristorante è affascinante. Situato all'interno del Gucci Garden, l'osteria si distingue per il suo design elegante e moderno, con un tocco di lusso che si riflette in ogni dettaglio, dai colori brillanti delle pareti ai tocchi di design unici. Sebbene i prezzi siano alti, l'esperienza offerta dalla Gucci Osteria da Massimo Bottura vale ogni centesimo. Questo non è solo un luogo per mangiare, ma un luogo per immergersi in un'esperienza sensoriale che unisce sapori eccezionali, bellezza estetica e un'atmosfera indimenticabile.

Esperienza culinaria perfetta sotto tutti i punti di vista. Nulla e ripeto nulla da eccepire, dal cibo alle attenzioni del personale di sala. Molto difficile descrivere le singole pietanze perché ognuna di esse è un mondo a se, fatto di sapori e sensazioni..La qualità dei prodotti è veramente alta e tutto viene servito con grande professionalità e cura.

Scelto il menu degustazione “il mondo attraverso i nostri occhi” arricchito da due piatti alla carta “Il cannolo che vuole diventare un cannellone” (ricotta salata, ragù di chianina e cannellini) e il “ Compromesso storico” (tortellini in crema di parmigiano reggiano). Il benvenuto dello chef apre i “giochi” della cucina, ottimo e divertente, diffidenti però di esperienze in altri ristoranti che hanno deluso in seguito al benvenuto dello chef, ma da Gucci così non è stato; peccato che il formaggio erborinato utilizzato nella granita di anguria presentava sentori di cipolla che però non veniva descritto (per intolleranza di qualche commensale). La Tostada di mais viola eccellente, ben fatta e ben presentata. Ottima la cottura dei spaghettini fasolari e vongole. Il Taka bun, un panino al vapore, è da intenditori dal palato allenato poiché combina il salato con il dolce, probabilmente molti non lo comprenderanno, un fusion di storia e tradizioni diverse da quelle italiane. Purtroppo il risotto agrumi e mandorle troppo dolce per il nostro palato (sbilanciato sul dolce) e con il riso avanti di cottura, ma si può perdonare vista la bontà degli altri piatti succeduti. Il Taka bun, un panino al vapore, è da intenditori dal palato allenato poiché combina il salato con il dolce, probabilmente molti non lo comprenderanno, un fusion di storia e tradizioni diverse da quelle italiane. Divertenti, sfiziosi e freschi i due dessert. Servizio cortese, disponibile e mai invadente, Erika in sala ottima padrona, anche per i vini, che ci ha accompagnato per tutto il pranzo. Eccellente accoglienza, hanno risposto a tutte le nostre esigenze culinarie di clienti “difficili”. Umile ed elegante la chef.

Non puoi non lasciare il massimo delle stelle, siamo stati a pranzo qualche giorno fa’, pranzando alla carta in due abbiamo speso 145€ allego le foto fi tutti i piatti e degli entree’ , Tengo a fare i complimenti al ragazzo in sala Palermitano, di una gentilezza e professionalità indescrivibile. esperienza da rifare