Franco Aliasi
02/09/2021
Si tratta di una area molto vasta con scavi archeologici del porto di Claudio ed il nuovo porto di Traiano. Ideale per una passeggiata tra storia e natura.
Il porto, ora ridotto ad un lago esagonale (il lago non è visitabile fa parte dell'osasi di Porto) circodato dalle rovine, l'area è visitabile gratuitamente nei giorni di apertura (va controllato il sito del parco archeologico di ostia antica).
Il parcheggio è a 200/300m difronte al cimitero.
Alberto Ritteri
06/10/2020
Un sito emozionante. Vedere i magazzini di stoccaggio merci, intuire i canali di accesso al Porto, toccare muri antichi, percorrere strade intrise di storia romana. Questo sito per me straordinario è anche straordinariamente poco frequentato, poco pubblicizzato e fuori dai circuiti del turismo mordi e fuggi. Ci sono stato di recente due volte. Ci tornerò appena possibile. Altamente raccomandato.
Marco Rutigliano
19/09/2020
Bellissimo sito archeologico a pochi Km da Roma. Purtroppo poco conosciuto, ma importantissimo per lo sviluppo economico e storico della capitale dell'impero. Costruzione iniziata dall'imperatore Claudio e finita con opere ingegnose e il mega porto esagonale da Traiano. Da vedere anche perché è gratis, e poi di cammina in bellissima pineta
Giovanni Corsanego
18/05/2021
Per ovviare alle insidie delle tempeste - Tacito riporta che già nel 62, prima quindi che i lavori fossero portati a compimento, una tempesta affondò 200 navi - e alle spese di mantenimento, l'imperatore Traiano fece costruire da Apollodoro di Damasco un nuovo porto artificiale, più funzionale e più arretrato rispetto a quello di Claudio.
I lavori durarono dal 100 al 112, vedendo la realizzazione di un bacino di forma esagonale con lati di 358 metri, profondo 5 metri, per 32 ettari di superficie e 2000 metri di banchina.
Il bacino è tuttora visibile e facilmente identificabile, grazie alla sua forma particolare, nelle foto satellitari alle coordinate 41°46′30″N 12°16′00″E.
A servizio del nuovo complesso, fu costruito un ulteriore canale, ed il collegamento ad Ostia fu assicurato da una strada a due corsie.
Il Portus Traiani fu inoltre dotato di un articolato sistema di magazzini e depositi per permettere lo stoccaggio delle merci e, mediante alcuni accorgimenti tecnici, per garantire una miglior conservazione delle derrate alimentari
Patrizia Martinelli
20/05/2021
L'area archeologica, con ingresso gratuito, presenta un valido connubio tra archeologia e natura.
Le strutture più evidenti sono quella delle "colonnacce" e gli horrea (magazzini) di Claudio e Traiano . Il percorso si snoda in forma di anello e mostra anche i resti dei moli. La zona centrale dell'area è attraversata da un canale.
Dario Soranzo
12/11/2018
Passeggiare in un grande parco dove duemila anni fa c'era il mare, fa un certo effetto. Cosí come salire i gradini percorsi dagli antichi operai romani addetti alla movimentazione delle merci. Immaginare, poi che su queste rovine sorgevano grandissimi magazzini zeppi di grano e di merci di ogni tipo per il fabbisogno di Roma e vedere il porto esagonale, la darsena, le colonne cosí inconsuete... Insomma é un bellissimo posto dove andare la domenica in alternativa o dopo i vicini centri commerciali. Unica nota negativa: piccola area parcheggio non annesso e poco visitato da turisti e dai romani. Portate i bambini, si divertiranno ed impareranno molte cose... Vale anche per gli adulti!
Maximus Romanus Gaius
17/07/2020
Un sito Archeologico molto bello e pieno di storia , immaginare che il mare arrivasse li è affascinante......
Lorenzo Castagnani
11/11/2019
Bellissima camminata tra le rovine del porto romano. Una sosta vale la pena per conoscere, affidarsi alle visite guidate consente di conoscere la vita di questo luogo nella antica Roma