Recensioni di Finibus Terrae, Gagliano del Capo

Posto davvero suggestivo, sia per il suo ovvio valore religioso e storico che per il posto dove è posizionato sul belvedere di Leuca. Consiglio a tutti di andarci, c'è un comodo parcheggio per vedere il panorama del mare e di Leuca. CONSIGLIATO

La basilica Santa Maria De finibus è su un promontorio tra i due mari: l'Adriatico e lo Ionio, nella frazione di Castrignano a Santa Maria di Leuca ed è la punta più meridionale del Salento. La posizione rialzata permette una visuale unica sia sulla costa ionica che adriatica. Nata come santuario, oggi è basilica detta anche Santa Maria De finibus terrae (della fine del mondo), da un'antica credenza che la riteneva al limite di tutte le terre emerse. Santa Maria di Leuca è il nome che identifica la zona del promontorio su cui si erge la Basilica insieme al famoso faro (alto 48 metri), mentre la Marina di Leuca è situata più in basso ed è compresa tra punta Mèliso ad est, posta ai piedi del promontorio, e punta Ristola ad ovest. La Basilica, con la facciata in pietra Leccese, è stata fortificata nel 1700 per gli assalti turchi e Saraceni.

Santuario situato sul promontorio soprastante Santa Maria di Leuca con una vista insuperabile sulla congiunzione del mare adriatico e del mar jonio.

Il santuario posto all'apice della scalina dell' acquedotto di leuca, dalla sua altezza domina il mare di Leuca. La sua piazza e molto grande e suggestiva, con mercatini vicini dove acquistare souvenir del posto. Il paesaggio è spettacolare da questa piazza possiamo ammirare Capo Santa Maria di Leuca la punta che divide i due mari lo Ionio dall'Adriatico.

Se non si hanno grosse prerogative religiose almeno per il panorama è consigliato andarci. La Basilica-Santuario S. Maria de Finibus Terrae conserva pochissimo delle sue origini paleocristiane: un cimelio che viene attribuito da alcuni studiosi all’ “ ara di Minerva”o ad una parte di essa; ed alcune epigrafi poste sul portale d’ingresso secondario dell’edificio sacro. Portale, quest’ultimo, tardo-rinascimentale, testimonianza della ricostruzione della chiesa da parte dei signori Gonzaga di Alessano nel XVI secolo. La facciata della Basilica è simile ad una fortificazione, priva di elementi decorativi e con caditoie. L’interno, invece, è sobrio ed elegante, a croce latina con navata unica, con un corollario di altari ottocenteschi in marmo lungo le pareti laterali della navata. Quest’ultima termina con un aggettante transetto caratterizzato da due maestosi altari intitolati alla Sacra Famiglia e all’Annunciazione. L’altare maggiore è impreziosito dall’importante quadro della Madonna di Leuca, considerato un’icona miracolosa. Si tratta di un dipinto cinquecentesco realizzato da Jacopo Palma junior, e andato in parte distrutto durante l’incendio del 1624 provocato dai turchi-ottomani. L’iconografia originale del dipinto del Palma è riprodotta nella tela eseguita nel 1625 da un pittore di Mesagne, Andrea Cunavi, che campeggia sulla parete a destra dell’altare maggiore. Oltre alla facciata, alla ricostruzione settecentesca risale anche il pulpito in pietra leccese scolpito con bassorilievi che illustrano alcune scene di vita dell’apostolo Pietro. Della stessa epoca sono le tele di Aniello Letizia che adornano le pareti del transetto e del presbiterio. A deliziare le funzioni religiose vi è un organo collocato su un soppalco in controfacciata.

Esternamente è tutto spettacolare, il Santuario e la piazza antistante. Contrasti incredibili con l'azzurro del cielo e se il Sole è forte come quando c'ero io si ha difficoltà a tenere gli occhi aperti (occhiali da Sole fortemente consigliati!). Internamente ho visitato una piccola ma carina mostra di arte nelle stanze adiacenti il Santuario, dove c'è la biglietteria. Inoltre ho avuto il piacere di fare un tour guidato, molto bello e con una guida simpatica ed esaustiva. Imperdibile il tramonto dalla terrazza!

Bellissimo santuario del 700, dedicato santa Maria de finibus terrae. Ambiente molto suggestivo. All'esterno una bella piazza circondata da tante botteguccie che vendono souvenir per turisti. Di qui potrete ammirare l'unione di due mari, l'Adriatico e lo Ionio.

200 e più scalini per arrivare in cima al Santuario (ma si arriva anche in macchina) dove c è anche il faro. Ne vale la pena. Bel panorama S.maria di Leuca è proprio carina.

Il Santuario il bellissimo Santuario di Santa Maria di Leuca, o denominato ache de Finibus Terrae, è situato nella cittadina di Santa Maria di Leuca nella Provincia di Lecce. Il nome di “Santa Maria di Leuca” si suppone che prende origine dalla terra che i Greci chiamavano “Leucos”. Le caratteristiche peculiari del luogo di culto sono state conservate, tuttavia la struttura architettonica ha subito cinque distruzioni, ad opera dei predoni che nel corso del tempo hanno assaltato, saccheggiato questa terra.

Luogo meraviglioso, dove spiritualita' e natura si fondono in un connubio perfetto!