Senàrega Kevin
24/08/2021
A pochi metri dal Duomo ma un po’ nascosta, con ampi archi e un’atmosfera medievale: questa è Piazza Mercanti, costruita a partire dalla metà del XIII secolo e la cui funzione è facilmente intuibile .E’ interessante notare che, incastonato nel secondo arco del palazzo della Ragione venendo dal Duomo, si trova il bassorilievo della Scrofa semilanuta, risalente al IV sec. d.c. Perché una scrofa vi chiederete voi? Semplice: così come Roma ha la lupa, come ''Genova il grifone'' (Aquila) Venezia il Leone, Toscana cavallo alato, etc etc Milano ha un animale simbolico molto meno elegante, e cioè una scrofa.👀 La leggenda circa la fondazione di Milano vuole infatti che il celta Belloveso, giunto in Pianura Padana, durante il sonno vide l’animale simbolo di prosperità e ricchezza e decise di stanziarsi proprio in quel punto dando vita al Medhelan celtico.il simbolo di Milano che tutti noi conosciamo è il biscione .Il Biscione di Milano lo si trova in diversi punti della città. Ed è sempre molto affascinante. Qualunque sia la leggenda a cui si vuole far fede (c’è anche chi sostiene che il capo dei Visconti lo abbia adottato dopo aver sconfitto il drago Tarantasio, chi pensa lo abbia strappato ad un infedele ucciso durante le Crociate), quel grosso serpente racconta il passato. Lo si può trovare all’interno delle chiese di Sant’Eustorgio e di Sant’Ambrogio, in Stazione Centrale e nel Duomo. Piazza Mercanti è una magnifica piazza medioevale, che costituisce un gioiello artistico unico e anche un luogo-simbolo della città, perché cuore della vita cittadina in epoca medievale. Con i suoi palazzi, ricchi di dettagli ed elementi gotici.
Ma nel ''Medioevo'' il Simbolo era la Scrofa.
𝓚.𝓢 😊
Leonardo fretta
26/05/2021
Lastre di Bronzo, Steli in vetro e Pietre…
Lastre di bronzo, steli in vetro e pietre ,un progetto così brutto poteva nascere solo a Milano . Un monumento asettico ed inutile su una pagina di storia fondamentale della Resistenza Italiana . Consiglio sia all’Anpi che al sindaco Sala di andare a visitare due monumenti bellissimi uno a a Parma “la morte del partigiano “ l’altro a Napoli “le quattro Giornate di Napoli “ dello scultore Marino Mazzacurati . Il progetto sulla Resistenza andava fatto da uno scultore non da uno studio di architettura che progetta aiuole è spazi inutili per il tempo libero. Egregio Sindaco Sala lei è troppo occupato di se stesso, lei passa per un competente ma per me è il solito baciapile della politica senza una visione, si occupi di fare dei bagni pubblici degni di una grande città, possibilmente gratuiti con un buon servizio di manutenzione.
Giuosuè Zeneize
06/02/2021
Oltre alla straordinaria bellezza architettonica e alla ricca storia, i curiosi turisti sono attirati a Piazza Mercanti anche per un’altra ragione. Qui si verifica infatti un particolare fenomeno acustico, una sorta di ‘galleria dei sussurri’: ci sono infatti due colonne dirimpettaie ma distanti che fungono da ‘telefono 📞senza fili’. Bisbigliando delle parole presso una di esse, in corrispondenza di alcuni fori, il suono viene trasmesso all’altra. Questo sistema, si dice, permetteva ai mercanti di comunicare fra loro anche in presenza di molte persone📞. Infine, un’ultima curiosità: nella piazza è ancora ammirabile un antico pozzo, e si dice che di fronte ad esso un tempo si trovasse un sedile di pietra su cui i commercianti falliti si sedevano👀… a sedere nudo 👏.😅😀 Questo gesto simboleggiava la rinuncia ai propri averi, che i creditori erano pronti ad accaparrarsi.....su uno dei suoi pilastri porta impresso un simbolo di Milano davvero curioso: una scrofa semilanuta.👀 Il bassorilievo marmoreo modellato con le sembianze di una sorta di cinghiale, sarebbe stato rinvenuto durante i lavori di scavo per la costruzione del Broletto Nuovo. Si narra che l’animale leggendario sia all’origine alla città stessa: 👀 la scrofa semilanuta sarebbe comparsa al principe gallo Belloveso, indicandogli il punto esatto della sua fondazione, come avevano profetizzato gli dei. Il profilo della scrofa si può osservare sul secondo arco del Broletto, ma, dirimpetto, lo si può scorgere anche sulla Loggia degli Osii.....Una leggenda antichissima ricca di fascino che molti Milanesi e turisti ignorano ..😀....BELLA STORIA MI PIACE!!!.😀...... . PIAZZA DEI MERCANTI...... ★★★★★.....MERITATE 👍😷
roberto Italo sangalli De pasquale
16/08/2021
Da la sensazione di tornare indietro nel tempo del commercio che si teneva nel periodo medioevale. In effetti lungo ol percorsp che va dal castellp sforzesco al sito in questione vi erano le bancarelle dei mercanti giunti da ogni dive con mercie preziosa. Caratteristico e affascinanta allo stesso tempo non posso che invitarvi a visitare questo sito storico con una puntatina. Al castello !!!!
eliana domenighini
07/07/2021
Piazza medioevale bellissima a pochi passi dal Duomo e in un attimo vieni avvolta dalla storia!!! Meraviglia!!!
masha rebughi
08/12/2020
Un posto storico.. Nasconde un segreto.. Se ci si mette in due angoli opposti della stessa zona e si bisbiglia all'altra persona, questa sente chiaramente la voce dell'interlocutore... Provate!
Francesco Ruggeri
05/07/2021
È un luogo pieno di storia e di storie che io non conosco.
Però condivido una cosa curiosa che mi hanno suggerito e che ho provato. Due persone, accostandosi a due colonne diagonalmente opposte della Loggia dei Mercanti, possono parlare verso il muro dandosi le spalle e sentirsi perfettamente.
Il suono viene infatti "raccolto" dall'angolo della colonna e propagato verso l'alto dove si sparge e propaga sulla volta fino a raccogliersi e concentrarsi, con percorso opposto, nell'angolo della colonna opposta fino alle orecchie dell'interlocutore. Da provare.
Maddalena Magnago
02/07/2021
Piazza bellissima, un fascino antico ancora oggi la pervade. La più bella di Milano per me.
Da non dimenticare che è anche piazza della memoria con grandi lastre fissate alle colonne, dove ci sono incisi i nomi dei partigiani uccisi durante i giorni bui del fascismo e durante la lotta per la liberazione.
Luogo da preservare e visitare con rispetto, nella piazza dietro la loggia, una stele che racconta la storia della sua nascita molto dettagliata