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Dicono di noi:
Conoscevo il Frades e la Bottega di Porto Cervo così per completare la tripletta non potevo non provare la nuova location milanese.
Onestamente avevo alte aspettative e questa è una cosa non sempre positiva.. in questo caso invece non solo sono state confermate, bensì moltiplicate!
La location è moderna, raffinata, al contempo sobria e rilassante. La mise en place è anch'essa essenziale, semplicemente tovaglietta nera logata Frades, posate opache e bicchieri di design. Nulla è di troppo.
Il servizio si rivela all'altezza del locale sin dall'inizio, quando viene servito un vermut fatto in casa con del vermentino come benvenuto, guarnito con zeste d'arancia.. si preannuncia un pranzo interessante.
Il menu non è colmo di portate (finalmente), suddiviso in antipasti, primi, secondi ed una categoria dedicata ai crudi. Noi eravamo in due e abbiamo scelto di prendere su suggerimento del cameriere più portate da dividere, cosicché avremmo avuto uno specchio chiaro sulla filosofia della cucina di Frades.
Partiamo con un loro cavallo di battaglia: i culurgiones arrosto con gazpacho e un tacos di pane lentu con carciofi gambero rosso e bottarga. Entrambe le portate sono state perfette; gusti definiti e bilanciati, dove a far da padrone era solo l'esaltazione dell'un e l'altro. Proseguiamo poi con un polpo arrosto con hummus di ceci e capperi di Selargius, bel piatto con accostamenti sinergici tra loro, ma se proprio devo fare un appunto è sulla cottura del polpo..leggermente "gommoso". Seppur soddisfatte ci lasciamo tentare dal lato instagrammabile che è dentro di noi e decidiamo di concludere con un dessert: Tutto cioccolato, mandorle, limone e salvia. Che dire, superlativo!
Volendo assaporare ogni sfumatura della Sardegna abbiamo accompagnato il tutto con un Barriu Isola dei NuraghiI.G.T. 2016, Surrau , scelta perfetta anche se ardua, in quanto la carta dei vini si presenta molto molto bene e non poteva essere diversamente considerata la fornita enoteca presente all'interno, dove è possibile scorgere vini e champagne davvero importanti e d'annata.
Finale ancor più dolce con la piccola patisserie e un vermut di cannonau (se non erro) della casa offerti da loro.
Sono uscita molto soddisfatta, felice che il Frades non ha tradito le mie aspettative e non vedo l'ora di tornare a trovarli di nuovo.
Complimenti !
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