Selma Smailovic
13/03/2023
Nonostante fossi consapevole stessi andando ad assaggiare la cucina di uno dei migliori chef al mondo, l'esperienza si è dimostrata ben oltre l'aspettativa creata. È una cucina golosa, curiosa e con "effetti speciali" ma soprattutto c'è un racconto che accompagna tutto il pasto.
L'unica nota dolente, se proprio dobbiamo trovarne una, è la poca privacy tra un tavolo e l'altro, anche se non vuoi, si sentono i discorsi degli altri ospiti nonostante i tavoli siano ben distanziati.
Eliane Jabbour
09/07/2023
Sala curatissima, stuff professionale , cibo squisito! Un esperienza stellata da fare decisamente!la mia portata preferita è stata il dolce che ha superato tutta la precisione e ha lasciato in bocca la perfetta finale di un percorso culinario stellato !grazie
Alessandro Marioli “Sgt.Smegma”
10/03/2023
Il ristorante di Massimo Bottura a Modena, Osteria Francescana, è un'esperienza culinaria veramente straordinaria.
L'atmosfera del ristorante è elegante ma accogliente, con un servizio impeccabile che fa sentire gli ospiti come a casa. Il menu è incredibilmente creativo, con piatti che sono veri e propri capolavori d'arte culinaria. Ogni piatto è un'esplosione di sapori, texture e colori, con ingredienti selezionati con cura e presentazioni impeccabili.
In particolare, la scelta di ingredienti locali e stagionali è evidente in ogni piatto, con un rispetto per la tradizione culinaria italiana ma anche una sperimentazione audace e creativa. La presentazione dei piatti è unica e sorprendente, con ogni portata che racconta una storia e trasmette emozioni.
Il prezzo è sicuramente elevato, ma il livello di eccellenza della cucina, il servizio impeccabile e l'esperienza culinaria indimenticabile valgono ogni centesimo speso. Se siete alla ricerca di una cena veramente speciale e memorabile, il ristorante di Massimo Bottura è il luogo perfetto. Non posso che consigliarlo con entusiasmo a chiunque sia appassionato di gastronomia e alla ricerca di un'esperienza culinaria fuori dal comune.
Gloria Corradini
19/02/2023
Molto più che una cena, un’esperienza. Tutto è impeccabile. Ci si chiede come si possa racchiudere tanto sapore e tanti sapori in bocconi così piccoli. Ciò nonostante col menù degustazione sono riuscita a fatica a finire tutto (per chi crede che mangiare in uno stellato significhi uscire con la fame!). Il servizio ti coccola senza assillarti. Un’emozione!
lanuovabottega delcaffemodena
28/12/2022
Una delle esperienze più suggestive della mia vita. Almeno una volta nella vita bisogna andare all’osteria Francescana, sinonimo di alta cucina ed un viaggio che ti porta da Nord a Sud! Semplicemente eccezionale
Andrea Paterlini
08/08/2022
Il ristorante è piuttosto normale, bagni niente di eccezionale. Colpisce da subito il tanto personale, già dall'dall'accoglienza: una coorte di camerieri che ti attendono e ti salutano all'ingresso e ti accompagnano con gli sguardi e i sorrisi.
Il personale che mi si dedica sono ragazzi giovani, eleganti, competenti. In particolare il mio cameriere oltre che carino aveva una precisione maniacale nella narrazione dei piatti, più che mai necessaria, che trasluceva competenza e passione: ci crede, in quello che fa e in quello che fa "Massimo", come lo chiamava spiegando l'origine dei piatti. Si perché la spiegazione non era solo degli ingredienti e del loro assemblaggio, ma si addentrava nell'originale e significato culturale che lo chef aveva inteso rappresentare. Dalla difesa dei mari dall'inquinamento simboleggiata dal togliere una lastra di plastica da sopra il piatto racchiuso in un'ostrica, al raviolo spaccato a rappresentare la cultura culinaria del sud Italia priva di paste fresce con prevalenza delle secche e delle fritte rispetto al nord.
Il menu, suddiviso in 12 microportate, era perfettamente calibrato in quantità. "Vieni in Italia con me", il titolo. La cucina italiana è stata scomposta e ricomposta mescolando piatti, ingredienti e località. Così un antipasto diventa un dolce e un panettone diventa un pane, con lenticchie e cotechino "anche il 15 di agosto"; un fiorentina può essere composta senza carne e con verdura; un macaron essere al fegato alla veneziana. Colori, profumi, ma non solo; si scompone e ricompone la cultura culinaria ancestrale, rievocando sapori e profumi archiviati nei ricordi d'infanzia attraverso pretesti e contesti deltutto originali. Come fare a evocare un ricordo di un piatto usando ingredienti diversi è l'abile maestria dello chef Bottura.
Paolo Pavan
23/03/2023
Un esperienza da fare almeno una volta, avendone la possibilità e disponibilità economica. Verrete coccolati e farete delle esperienze gustative eccezionali.
carlo virgilio
27/09/2022
Tutto perfetto, solo per l'interpretazione del filetto alla Rossini vale il viaggio. Non abbiamo fatto il menù degustazione perché assenti alcuni piatti storici, abbiamo quindi optato per il menù à la carte.
L'unica, piccola, delusione è stato il dolce (la famosa "ops mi è caduta la crostatina al limone), secondo me ci deve essere stato un problema in cucina, non era quella che abbiamo visto tutti in foto (ma più una cialda), unica nota dolente (ma assolutamente trascurabile) in un'esperienza indimenticabile.
Lo chef, che era presente, è stato molto gentile e disponibile.
Elisa Mongarli
25/04/2023
Abbiamo mangiato bene, grande cura dei piatti e i grissini erano eccezionali .
Eravamo in lista d'attesa da un anno .
Edis S.
15/05/2023
Esperienza Bellissima, servizio impeccabile, cordialità e professionalità contraddistinguono questo posto. Cibo molto buono con tecniche particolari. Abbiamo preso il menù degustazione con abbinamento vini.. tutto perfetto.Chef Massimo è arrivato al nostro tavolo ed è stato molto bello. Da provare una volta nella.vita sicuramente!