Lucia M.
01/07/2023
Ristorante curato, si percepisce l’attenzione che prestano ai dettagli e alla cura del cliente. L’ambiente è accogliente, rilassante e il sottofondo musicale molto piacevole. La cucina è tradizionale ma allo stesso tempo strizza l’occhio alla contemporaneità. La scelta è piuttosto ampia e, fidatevi, la genovese è strepitosa, per me la migliore in città. Da provare e riprovare.
Fabrizio D'Orsi
15/02/2022
Un bel San Valentino. Con un gruppo di amici abbiamo deciso di festeggiare tutti insieme da Sartù. Una location molto curata nel cuore del vomero. Ad accogliervi dei simpatici ragazzi che subito hanno portato acqua e pane e preso le ordinazioni consigliando le pietanze e i vini. Lo chef ci ha sorpreso accogliendoci con una vellutata di zucca con funghi e crostini veramente saporita. Abbiamo saggiato tutto il menù sia di terra che di mare bevendo prosecco, vino bianco e rosso finendo poi con un rum agricolo veramente molto buono. Le foto danno una ottima dei piatti, ma io consiglio vivamente l'assaggio. Concludere la cena con un babà spettacolare con crema inglese al peperoncino (mi sono avventato e ho dimenticato di fare una foto) è stata una sorpresa col botto. Fantastico. I prezzi sono assolutamente nella media.
Federico Quagliuolo
01/12/2022
Un posto speciale. Il proprietario è una persona dalla cultura enogastronomica sconfinata, il cibo è di primissima qualità. Eccellente.
Giuseppe Compare
14/02/2021
Visitiamo per la prima volta questo ristorante: il nome è quello di un tipico primo della cicina napoletano che ordiniamo nella doppia versione in bianco e al ragù. Bel giorno di San Valentino il menù è fisso anche se variato, con alternative, tra cui una di pesce... l'impressione complessiva è buona, anche se la valutazione è da confermare in u a visitare con più libertà di scelta...
Annamaria Lettieri
10/09/2022
Per un pranzo oppure una cena tranquilla e con la certezza della qualità dei prodotti e del servizio accompagnato da una presentazione sempre originale Sartù è la nostra scelta a Napoli
Giuseppe Mandarano
13/12/2021
Al centro del Vomero un locale elegante e raffinato che consente l'esperienza di una cucina tradizionale, in specie napoletana, ma non solo, con un approccio tecnico non di rado storico\ filologico. La grande competenza e passione nella scelta delle materie prime utilizzate garantisce rispetto dei sapori, netti e ben definiti. Personale cortese e competente illustra le proposte del menù con dovizia di spiegazioni. Prezzi sintonici alla qualità della proposta, di m livello medio/alto, molto conveniente il menù degustazione.
Pietro Di Vincenzo
08/09/2020
Ho davvero apprezzato l'esperienza. Il locale è arredato in stile retrò come vuole dimostrare il nome, il personale è stato cordiale e preparatissimo. Sono andato in settimana con la mia consorte per festeggiare il Nostro anniversario e ci sono state proposte due possibilità gastronomiche, un percorso di degustazione completo ed uno alla carta. Abbiamo propeso per il menù alla carta scegliendo gli spaghetti alla Nerano ed il Sartú, tipica ricetta Borbonica entrambi davvero molto buoni. Siamo stati avvisati che avremmo dovuto aspettare, avendo scelto di mangiare direttamente il primo, ma quando sono arrivati siamo rimasti piacevolmente soddisfatti. Ho molto apprezzato il lavoro del personale che si è dimostrato molto cordiale, preciso ed educato. Ci ritorneremo.
Marcello Affuso
01/02/2020
Location elegante, accurata selezione di vini e musica jazz, stampe con Billie Holiday e John Coltrane. Benvenuti da Sartù al Vomero, ristorante che coniuga la bontà della tradizione locale con l’estro e la creatività del gourmet, grazie alla maestria dello chef Mauro Buonanno che ha illustrato il menu insieme al patron Carlo Capuano, architetto amante della cucina e dell’arte.
La scelta del nome affonda le radici in epoca borbonica, quando i monsù, i cuochi francesi di corte, crearono questo piatto arricchendo il riso con numerosi ingredienti e trasformando lo “sciacquapanza” (così veniva etichettato il riso al Meridione) in una portata che veniva posta a centro tavola su di un piedistallo, da cui deriva il termine surtout, sartù. Scelta non casuale se si dà un’occhiata al menu, che propone in cima alla lista dei primi il sartù di riso in bianco che, come vuole la tradizione, viene preparato senza salsa di pomodoro. Fonti di ispirazione per la scelta delle portate sono i ricettari di Vincenzo Corrado, Ippolito Cavalcanti e Jeanne Caròla Francesconi, vere e proprie bibbie della cucina campana.
Francesca Mariniello
18/09/2022
Ambiente molto elegante, la qualità di tutte le portate mi ha sorpreso, ingredienti genuini e ben abbinati. Personale molto preparato e cordiale
erika munoz
27/04/2023
Tutto curato nei minimi particolari cucina a vista . Il carciofo sublime
Paolo de Luca
05/04/2018
Piacevole scoperta nel cuore del Vomero. Piatti della vera cucina napoletana presentati in chiave tradizionale (con tanto di manuale di ricette) oppure in chiave più contemporanea. Il locale è molto ben curato e finemente arredato. Il servizio è eccezionale e il personale molto gentile. Si vede la cura nella scelta delle materie prime, di altissima qualità, ma mi aspettavo qualcosa in più dai piatti. I prezzi sono un pò altini.
Eugenio R
22/01/2020
Davvero un ottimo ristorante con un concept ben preciso e curato da tutti gli addetti ai lavori. Una cucina della tradizione che viene accompagnato da un servizio che ne spiega ogni caratteristica e invoglia il cliente ad assaggiare ogni piatto, ma non essendoci stata questa possibilità torneremo di sicuro per un nuovo assaggio. Ottima la cantina a disposizione.
Alessandro Farina
16/11/2022
Ristorante elegante con cucina a vista. Pietanze di livello medio alto come il rapporto qualità prezzo, eccellente la varietà dei vini. Staff molto cortese e professionale. Si consiglia la prenotazione. Bella scoperta, da ritornare.
Gianluca Barbaro
10/10/2020
Ottimo cibo anche se alcune cose sul menù a la carte un po' care secondo il mio parere. (Parlo di listino, noi abbiamo prenotato tramite the fork)
Le cose che ci sono più piaciute sono state il tonno impanato con maionese e peperoni, sartú di riso rosso e il tiramisù con amaretto (delizioso)
Camerieri molto attenti ad ogni dettaglio, complimenti soprattutto a Davide per la sua cordialità e gentilezza.
Da consigliare anche se non alla portata di tutti.
Esperienze Culinarie Di Cantore C.
07/10/2020
Un piccolo ristorante stiloso ed elegante,con un servizio impeccabile, antipasti deliziosi,sartu' presi nelle due varianti non soddisfacenti,conto medio alto.
Giuliana Ferrigno
30/06/2023
Piatti ottimi, personale competente e cortese, prezzi adeguati