Recensioni di L’asino D’oro Di Lucio Sforza, Orbetello

Porzioni né piccole né grandi, per poter assaggiare più piatti: soluzione che ci è piaciuta, perché di solito c'è sempre qualche piatto del menù cui si deve rinunciare, così invece mangi più cose senza veder lievitare il conto. Costi contenuti, cucina superba: piatti con tanto studio e lavoro dietro, altrove costerebbero minimo il doppio. Lo chef ha una fama che lo precede, eppure ti accoglie con passione, ti racconta i cibi, si vede che ama ciò che fa, e ti fa trascorrere una piacevole e gustosa serata con piatti non comuni ma buonissimi. Poi quando scopri che il cinghiale ha richiesto 4 giorni di preparazione ti spiace averlo mangiato troppo in fretta. Insomma, da provare assolutamente, e da tornarci!

Una scoperta d'oro. Il locale è piccino consigliatissima la prenotazione. Propone i "coccetti", delle mezze porzioni di svariate pietanze, a voler trovare assonanze mi hanno ricordato le tapas spagnole, un'ottima idea che consente di provare più piatti, nel mio caso ho ordinato quasi tutto quello che c'era 😂 Il cuoco è un tipo peculiare, simpatico, schietto, cordiale e dalla bravura imbarazzante. L'ambiente è privo di fronzoli, sarà il cibo a parlare. Il prezzo decisamente accessibile.

Esperienza fantastica. Eravamo in due, venivamo da Roma e volevamo mangiare bene in un bel posto con una buona qualità / prezzo. Ci siamo fidati delle recensioni e ne è valsa la pena! Abbiamo prenotato per sicurezza cosa che consiglio, essendo un locale non troppo grande. Alle 19.45 lo chef ci ha accolto benissimo, dandoci il benvenuto e controllando ogni tanto se la cena stesse andando bene. Servizio impeccabile. Il cibo fantastico con prezzi veramente fattibili. Abbiamo preso due portate abbondanti a testa (salsicce e uva, un primo buonissimo con cacio, spigola, una zuppa particolare con cipolle e accompagnamenti vari), un dolce a testa, acqua e vino... il tutto 51euro. Veramente abbordabile considerando gli abbinamenti unici che lo chef ha fatto per ogni piatto. Consiglio salsiccia e uva e I DOLCI! Il Menù cambia durante l'anno, ma finora non ho trovato nulla che non mi piacesse. In foto i dolci autunnali che abbiamo preso: zucca cotta con due tipi di creme perfette con la zucca (una di castagne) e un budino cacio e pepe. Piatti UNICI, prezzi giusti, servizio fantastico. Più che un ristorante è un'esperienza di accoglienza e gusto.

Una vera delizia culinaria, dai sapori decisi e ricercati. AGGIORNAMENTO: Ad un anno dalla mia prima recensione sono tornato nel locale e non pensavo di mangiare meglio della prima volta! Confermo nuovamente i miei commenti a seguire! Locale sito nel centro di Orbetello, a due passi dalla piazza, ma in una via poco affollata. Questo può significare sia una maggiore privacy che anche una vista meno affascinante dei dintorni. Il locale è arredato in maniera deliziosa, in ogni sua parte. Se posso lasciare un consiglio al proprietario/personale è quello di cambiare i tavolini ad assi di legno esterni, quelli apparecchiati per due persone, con dei tavoli più grandi e più stabili, perché sono risultati essere un po' piccoli e scomodi. Il menù cambia di volta in volta secondo la fantasia dello chef. È scritto a mano e l'ho trovato molto intrigante. Si compone di "coccetti" che proprio piccoli non sono, che spaziano le portate di un classico menù includendo sia antipasti, che primi e secondi. Per una cena canonica, 2-3 coccetti riempiono sufficientemente lo stomaco di tutti. Noi ne abbiamo ordinati 4 ed iniziava già ad essere una cena per i più mangioni. Mi piace molto questa idea dei coccetti, che ricorda un po' le tapas o i cicchetti alla Veneziana, perché permette di fare proprio un tour culinario nella cucina dello chef. Tutti molto interessanti, mettono voglia di essere assaggiati dal primo all'ultimo. Se posso fare un altro appunto: inserire nel menù un elenco degli allergeni contenuti in ogni piatto. I camerieri sono giovani ma comunque attenti all'argomento e preparati, ma anche solo un codice numerico associato a ciascun piatto non guasta mai. Nel 2021 ho ordinato i coccetti con delle deliziose polpette di tonno con un sughetto a dir poco mirabolante; una trippa squisita, ben cucinata e ben saporita; un inzimino di seppie e verdure buonissimo ed una impepata di polpo buona, ma con poco pesce. In generale ho trovato una ricerca incredibile nei piatti, con sapori chiari, forti. Le porzioni sono state adeguate per dei coccetti (forse la trippa un po' troppo abbondante, ma siamo sempre in Toscana!). Un antipasto a degustazione che non posso che consigliare e che da solo merita di scegliere questo locale. Come primo piatto ho mangiato una pasta fresca con sugo di palamita e la mia compagna ha ordinato una pesce, in particolar modo una sogliola con una salsa vegetale che ne esaltava il sapore. La mia pasta era eccezionale, cotta alla perfezione, con un sugo mondiale. Squisito. La scelta di abbinare quella salsa alla sogliola ne ha si esaltato il sapore ma risultava un po' troppo forte ed invasiva per un palato non abituato a sapori forti e decisi. Nel 2022 ho ritrovato lo squisito inzimino di seppie, dopodiché ho provato delle polpette di baccalà con pomodoro e cipolla veramente squisite e con un impasto tenace al punto giusto, delle tagliatelle al sugo di pesce molto simili a quelle buonissime mangiate l'anno prima e una nuova piacevolissima scoperta: il caldaro. Trattasi di una sorta di caciucco o zuppa di pesce molto saporita, tipica delle zone di Orbetello, che consiglio veramente di assaggiare. Nel complesso abbiamo mangiato molto bene. Ci siamo trovati bene nel locale e con il servizio. Conto proporzionato alla qualità, il sapore e la ricerca dei piatti. Si sentiva proprio il pesce. Fra il 2021 ed il 2022 hanno anche aumentato le porzioni! Un locale in cui farò sicuramente ritorno nelle mie prossime vacanze, e più di una volta!

Un ristorante incredibile al centro di Orbetello, obbligatorio andarci se siete in cerca di un posto dove cenare in città, però avendo pochi coperti è sicuramente necessario prenotare. Il menù varia di giorno in giorno, alcuni piatti possono essere ritenuti "normali", mentre altri osano abbinamenti insoliti proprio come piace a me, il servizio è rapidissimo e i camerieri sono simpatici e preparati. Conoscerete subito Lucio quando vi porterà l'entree, un personaggio eccentrico ma soprattutto simpaticissimo e molto capace in cucina. Noi per cena abbiamo preso l'inzimino di seppie, la polpetta di baccalà, una trippa favolosa, le linguine con le cozze e una cacio e pepe con bottarga cremosissima, abbiamo terminato la cena con un budino cacio e pepe che era la fine del mondo, prendendo da bere un acqua abbiamo speso 47€ in due, ritrovandoci sazi e assolutamente soddisfatti dei gusti provati. Il locale è Dog-Friendly, infatti abbiamo cenato con la nostra cagnolina al tavolo conviviale, un tavolo a cui cenerete anche con altri commensali e potrete fare conoscenza. Il locale, ma soprattutto l'esperienza è assolutamente consigliata, perdendovi questa occasione i veri asini sareste voi.

Ristorantino in centro ad Orbetello dove si trovano sapori sconosciuti a chi non conosce la laguna. Ottimo pesce e ottimi abbinamenti, servizio gentile e attento. Consigliatissimi la sbroscia di mare ed i lombrichelli con acciugata e cipollotti. Una scoperta deliziosa.

Locale piccolo e ben curato. Personale eccezionale, molto cordiale e professionale. Spiccava tra tutti il sig. Lucio Sforza cuoco del ristorantino che ci ha deliziato delle sue pietanze e perché tutti piatti tipici, anche della storia delle pietanze. Nel raccontare la storia di ogni singolo piatto si evinceva tutta la passione che in egual modo che ci metteva nel confezionare il piatto. Le porzioni son piccole ma giuste per assaggiare più piatti della storia Toscana. Ogni portata aveva un ottimo gusto ma in particolar modo da assaggiare assolutamente la zuppa di pesce con fagioli eccezionali ed un piatto ricco di storia che unisce il selvatico del cinghiale condito con cioccolato fuso. Un abbinamento che pare strano ma posso dire che è delizioso. Infine offerte dal signor Lucio delle palline di cioccolato fondente con retrogusto di liquirizia e peperoncino. Tornerò sicuramente al prossimo weekend ad Orbetello.

Piccolo locale in centro ad Orbetello, non si accettano prenotazioni ma noi abbiamo trovato subito posto, anche perché i piatti arrivano in modo velocissimo. Le porzioni sono piccole, ma piccolo è anche il prezzo: l'idea è quella di assaggiare un po' tutto, ed è quello che abbiamo fatto noi. Abbiamo preso 8 "coccetti" diversi (6 euro ciascuno) ed ognuno aveva la sua particolarità ed era ben fatto e gustoso. Lo chef ti dà il benvenuto quando arrivi, portandoti personalmente un assaggio di benvenuto, e ti saluta ringraziandoti al momento dell'uscita: un'accortezza che ci ha fatto piacere, così come piacevole è stata tutta la serata. Sicuramente da consigliare.

Consiglio perché non si tratta di una semplice cena, ma esattamente come viene proposta: un esperienza. Il cuoco si presenta e si racconta sia dall'antipasto che ti consegna personalmente, sia durante la cena. Una persona che vale la pena conoscere insieme alla sua cucina. Ci sono stati proposti dei "coccetti" ossia piccole porzioni che ci hanno permesso diversi assaggi di piatti unici ma tradizionali, come per esempio il cinghiale al cioccolato. Da provare assolutamente se siete di passaggio ad Orbetello.

Siamo stati a cena ieri sera. Spettacolare. Sapori veri, raccontati da Lucio, ma riscontrati nel piatto. C'è sostanza in quei racconti. Ambiente semplice, cucina genuina e fatta come si deve. Quello che cerco quando voglio soddisfarmi. È sempre bello trovare ancora persone così, che trasmettono la passione che hanno direttamente nel piatto che assaggi. E credetemi... Qui c'è tutta. Complimenti Sinceri. A presto Un collega... Maurizio Bidoli