Luigi CASERTANO
10/06/2023
Albergo ristorante molto caratteristico. Stile retrò come tutto il contesto del borgo attiguo. Abbiamo mangiato al ristorante, a base di pesce, devo dire davvero eccezionale si mangia abbastanza bene. Ottime le portate, la frittura e la grigliata abbondanti. Personale cortese, gentile e professionale. Prezzi nella norma, ottiminper quello che si è mangiato. Ci ritornerò sicuramente.
Tiziana Longhi
18/04/2023
Invitati da una coppia di amici, la domenica delle palme siamo stati per la prima volta in questo locale, che si trova ad Orciano di Pesaro, un minuscolo centro, oggetto, dal 1 gennaio 2017, assieme ad altri tre, di fusione e che oggi fa parte di Roveresche : un Comune che comprende 4 castelli principali e tante piccole frazioni a cavallo tra le vallate del Metauro e del Cesano.
Il ristorante in questione, che è anche albergo, per molti aspetti ricorda molto gli anni '80, non solo nella struttura e negli arredi, ma anche per alcuni piatti del menú, come, ad esempio, l'antipasto freddo, o il modo di apparecchiare la tavola, con tanto di tovaglioli sistemati a mo' di ventaglio e le singole confezioni di grissini già disposte, con cui non mi capitava di " imbattermi " ormai da parecchio tempo.
La cucina è quella della tradizione, con proposte sia di carne che di pesce. La sera funziona anche come pizzeria.
In cinque, optando per il pesce, abbiamo mangiato :
Mix di antipasti caldi e freddi, composti da pesce spada con rucola e glassa di balsamico, alici marinate, così come lo sgombro, arricchito, quest'ultimo, da cipolla in agrodolce con uvetta e pinoli, crostini con salmone , insalata di seppie, gamberetti in salsa rosa. Polenta rustica di mare, sautè di cozze e vongole, lumachine in porchetta, cioè aromatizzate con finocchietto selvatico, bianchetti alla catalana.
Primi : passatelli con scampi, vongole, panocchie (cicale di mare) e cozze.
Chitarrine, ai frutti di mare, bianche.
Secondo : frittura di gamberi, calamari e sardoncini.
Abbiamo concluso con caffè, io orzo, corretto al Varnelli. Ci hanno gentilmente offerto il limoncello e il liquore alla liquirizia, di cui però non abbiamo usufruito.
Da bere, oltre le tre bottiglie di acqua, anche due litri di frizzantino della casa, veramente buono, cosa non così scontata.
Nessun volo pindarico, ma piatti gradevoli, con un plauso particolare, in primo luogo, ai passatelli, eseguiti a regola d'arte, ma anche alle chitarrine : entrambi gustosi e ricchi di pesce, soprattutto scampetti.
Porzioni molto abbondanti, dettaglio di cui tenere conto al momento della comanda.
Servizio eccellente, nonostante il locale fosse gremito, con cambio di piatti e di posate, non solo tra una portata e l'altra, ma anche con l'alternarsi degli antipasti tra freddi e caldi.
Prezzi onesti. Per quanto descritto abbiamo speso 35 euro a testa.
Prenotazione indispensabile nel weekend.
Data della visita : 2 Aprile 2023
Pierpaolo Molinari (molipier)
31/08/2022
Sebbene l’hotel sia molto semplice è confortevole, il servizio e la cortesia che si trovano sono stupefacenti. Le camere sono spartane, ma dotate di aria condizionata per migliorare il comfort dei clienti. Il ristorante invece è una vera e propria chicca. Un menu molto ampio che varia tra carne e pesce, tutto veramente molto buono a prezzi accessibili.