Lucio Virzi'
23/11/2015
Posizione abbastanza turistica, proprio sotto il corso principale di Perugia, un po troppi turisti... mmhhh, avremmo dovuto capire... ma eravamo stanchi e infreddoliti, fuori c'era un nebbione, e ci siamo fermati. Il locale è piccolo, e il titolare fuma... e questo non mi è piaciuto. Alle pareti ci sono appese un po di cosette tantino "fascio"... tipo tabelle di prezzi di reale casino e due incomprensibili poster con "le varie età della donna"... e va beh.
Prendiamo un quartino di rosso della casa che fa francamente pena.
Passiamo subito ai secondi: uno spezzatino di cinghiale su polenta che non è niente male, molto saporito, ed una buona bistecca di chianina, morbida e succulenta. Sorvoliamo sul dolce, niente di che. Insomma.... se proprio non riuscite a trovare posto alla Bottega del Vino, o al più costoso "La Taverna"....
Emanuele Costantini
21/02/2016
Ero dubbioso se andarci dopo aver letto la recensione precedente, ma di Domenica sera non ci sono molte opzioni ed ho rischiato.
L'ambiente è accogliente, niente dell'arredamento richiama al "fascio". Ci sono molte cose vecchie, sì, che servono a chiarire che stiamo in una osteria, che loro scrivono sul menù sia attiva dal 1600.
Delle targhe appese ai muri richiamano a antiche "case chiuse", ma niente di politico.
Il vino della casa, è vino della casa. Ho mangiato bene. I prezzi sono medi.