Primo Socionovi gioacchini
21/04/2021
Essendo di Pescara, la mia recenzione, su Piazza Salotto, per noi Pescaresi, e' di parte. Piazza della Rinascita di Pescara (Abruzzi), e' il cuore pulsante della mia meravigliosa citta' di mare. Le domeniche di sole, e' un godimento soffermarsi a parlare tra amici e incamminarsi poi verso la stupenda riviera, meta di stabilimenti balneari, ristoranti, pizzerie, gelaterie, gonfiabili di giochi per bambini e percorso salutista per camminatori di genere e di ogni eta'. Tante primavere fa', al tempo dell'inizio dell'anno 1960, Pescara era una giovane citta', desiderosa di diventare nel piu' breve tempo possibile attraente, con un bellissimo alleato, il mare. Io ero un giovane folletto di 7 anni e la domenica, quando c'era il sole, P za,Salotto, era gremita di bambini, che come me, erano attratti dall'unica attrazione "Bambina" di quel tempo, erano i "Cavallucci" a pedale, erano costruiti in legno e avevano la forma dei personaggi delle favole o di animali, la giraffa, il cavallo, l'elefante ed altri, ricordo che per fare un giro di dieci minuti, si pagasse mi pare 50 Lire, e ricordo vagamente anche il proprietario dell'attrazione, era un Signore con i baffetti e ben vestito, che si faceva aiutare dai due giovanissimi figli maschi, che aiutavano a tenere a freno noi bambini che scorrazzavamo in lungo e in largo con queste meraviglie. C'era poi sempre presente una bella bimbetta, credo sui 4 o 5 anni che con il suo piccolo triciclo, stazionava sempre attorno al Signore con i baffetti, che doveva essere sicuramente il papa'. Una domenica di Luglio, giornata stupenda, con l'innocenza di un bambino, gli offrii una caramella, Lei, l'accetto',..era un segno del destino, dopo venti anni, divento' mia moglie. Poi stazionavano sulla Piazza, personaggi storici, come "Lu Caffe" (Il Cafone) che con un carrettino vendeva "porcherie" di ogni genere, gomme da masticare colorate, cremini del lupo cattivo, semi di zucca, ceci, palloncini, e poi c'era "Ulisse", che assomigliava a Charlot, Lui con un bastone con un chiodo infilato sull'estremita', raccoglieva le cicche di sigaretta per terra e se le fumava. C'era poi "Grazia la marinara", che qualcuno diceva fosse un uomo. E poi ancora tanti altri ancora. Le magnolie, dividevano la strada, che "ombreggiavano" il marciapiede della Piazza. Piu' in la' c'era, il meraviglioso Teatro Pomponi, che l'imbecillita' di quel tempo, fece abbattere e la gloriosa gelateria " Glacia. Davanti sul mare, c'era il "Gabbiano", una bellezza di stabilimento balneare, meta dell'elite della Pescara Castellamare di quel tempo. Oggi, di tutte quelle meraviglie e tesori di gioventu', e' rimasto solo l'Elefante, simbolo di prosperita ', e lo storico Palazzo "Arlecchino",e le alte palme che fanno da ingresso alla vista della "Fontana di Cascella", nello splendido L.go Mediterraneo, con alle spalle la bellezza del mare. Venite a Pescara, citta' delle meraviglie!!! Il Local Guide di Google Maps➡️➡️ 5⭐⭐⭐⭐⭐u