Recensioni di Materiaprima Osteria Contemporanea, Pontinia

Esperienza meravigliosa , sono stato qui con mia moglie per l’anniversario di matrimonio e posso dire che ci tornerei subito. Sommelier molto preparata e servizio ottimo. Abbiamo preso due menù degustazione da 90 euro e un menù degustazione vini da 50 euro , per un totale di 230 euro. Ottimo rapporto qualità prezzo considerato che ha una stella Michelin , lo straconsiglio .

Stellato, gourmet, perfetto. Ogni volta che torniamo é un’esperienza diversa ma sempre unica, perfetto anche l’abbinamento con il vino scelto accuratamente da Sara. Servizio impeccabile, location molto bella con cucina a vista. Super consigliato

Tralasciando le considerazioni riguardo i costi e le porzioni di uno stellato, non posso che fare i miei complimenti allo chef, allo staff ed alla sommelier. Consiglio vivamente il percorso con il massimo delle portate, non solo per una questione di costi, ma per vivere un'esperienza unica. In questo ristorante ho avuto modo di mangiare piatti decisi, coraggiosi e basati su ingredienti della tradizione esaltati in maniera eccezionale. Un esempio su tutti il dolce: tra gli ingredienti cicoria e camomilla... impossibile pensare a qualcosa di buono, e invece... Rinnovo i complimenti allo chef, davvero centrato sui prodotti locali della tradizione. Ora una considerazione sul prezzo: 110€ per 8 portate che diventano 10 con il benvenuto ed il pre dessert state pagando 11€ a piatto, di cosa stiamo parlando? Nemmeno da kebabbaro sotto casa. Scelta dei vini immensa a costi super accessibili per uno stellato, il tutto accompagnato dal grande coinvolgimento della sommelier. Staff gentilissimo e preparato. Ci tornerei? Ogni volta che ne avessi occasione.

Una piacevole esperienza dettata dall’accoglienza, cordialità e preparazione del personale. Ambiente curato nei minimi dettagli, ottima la proposta dei vini per la degustazione in accompagnamento ai piatti. Portate fresche e ricercate.

Lo definirei: un ristorante molto particolare, in tutti i sensi! Piatti innovativi, per niente banali, piccole portate ma talmente tante da saziarti!!! Mi riferisco al menù da 8 portate (La degustazione). Sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla qualità e dall' abbondanza che non mi aspettavo. Per quanto riguarda l'ambiente, le luci soffuse, la musica rilassante a basso volume, l'arredamento elegante.. che dire, fa la sua figura! Il personale molto professionale e gentile!!! Un esperienza che consiglierò, senza alcun dubbio!!! (Le foto raffigurano solo tre portate)

Semplicemente perfetto: l’esperienza vissuta era quella che speravamo. Servizio impeccabile (tutto lo staff, nessuno escluso). Mix di proposte che spaziano da piatti più sperimentali ed estremi (io ho provato il crudo di pecora con l’anguilla alla griglia ed era veramente deliziosa) a piatti più convenzionali (ma mai scontati). Carta dei vini di altissimo livello, con numerose etichette dì produttori locali. Nota di merito a pane e dolci. Bravissimi, continuate così! Super raccomandato.

Inizio la recensione rappresentando che non sono nuovo ad esperienze stellate, pertanto posso con serenità riconoscere che il giovane chef Verrelli D'Amico ha pienamente soddisfatto le aspettative di chi si aspetta una degustazione stellata. Il locale è raccolto e accogliente, con una luce fioca che si accompagna ad una mise en place apparentemente semplice, pulita e giovanile. Giovanile è sicuramente l'aggettivo che meglio si addice anche al servizio, in cui brilla l'attenzione, la gentilezza ed il garbo con la quale vengono presentate le proposte e vengono accolti gli ospiti. Particolarmente apprezzato il classico rabbocco del calice del vino e soprattutto - differentemente da tutti gli altri ristoranti stellati provati - la cura del ripiegare il tovagliolo una volta che un commensale si alza. Come spesso accade in un ristorante stellato, difficilmente si riesce a descrivere la sensazione che si prova ad osservare, annusare e assaggiare ogni piatto, indi per cui, nel limitarmi a consigliarlo assolutamente come esperienza, cercherò di essere conciso. I piatti presentati dallo chef e dalla sua brigata sono molto intensi, forti, ricchi di sapori e sfumature di quest'ultime, indi per cui soprattutto per chi vuole provare un pranzo o una cena stellata, è da considerare come preferibile quale prima esperienza. I piatti sono puliti, essenziali, senza troppi fronzoli ma con qualche chicca nella presentazione - si annoti la sfera di cacio e pepe inserita nel ramoscello di mirto selvatico. I sapori sono decisi e si ha sempre la sensazione che il prossimo piatto sarà migliore del precedente...e così avviene. Senza dilungarmi ulteriormente, da provare assolutamente la cucina del giovane chef che per qualità/prezzo resta la migliore, al momento, del litorale laziale e non solo. Complimenti davvero per la scelta di valorizzare il territorio e la "mater1apr1ma" per l'appunto. P.S. lo chef al termine del pranzo si è presentato al tavolo raccontando la sua filosofia e la sua scelta nell'improntate la degustazione sulla base dei propri commensali. Consigliatissimo, ritornerò!

Una piccola oasi in una città semi-deserta. Location carina in stile moderno legno-ferro. Menù ben articolato con predilezione per materia prima del territorio a prevalenza vegetale. Accattivanti le entrèe dello chef. Piatti di portata molto interessanti ma non sempre nei miei gusti. Dolci poco dolci ma studiati ed elaborati con metodo quasi maniacalmente scientifico. Nota di demerito per un nocciolo nel piatto del coniglio. Inoltre il cameriere pecca in alcuni particolari del servizio fatto però da personale estremamente gentile. Chef capace e disponibile, si notano influenze diverse nella sua cucina. Serata piacevole.

Esperienza meravigliosa. La degustazione che ha proposto lo Chef mi ha entusiasmato per tanti motivi: la scelta delle materie prime e l'abbinamento tra di esse, la ricerca e la dedizione nel creare piatti che parlassero del territorio attraverso le sensazioni sprigionate dai nostri sensi e sopratutto mi ha stupito la volontà di esaltare ogni tipo di gusto (particolare è stato il gioco dello Chef insieme alla Sommelier di combinare il piatto con un sakè giapponese per dare valore all'umami). A mio pare è indispensabile accompagnare la degustazione con l'abbinamento dei vini proposti dalla Sommelier. Complimenti per la stella Michelin e attendiamo la seconda.

Non ci sono parole, una crescita esponenziale dello chef e di tutti i suoi collaboratori. Un connubio con il territorio molto forte. Cucina a vista. La stella è strameritata. SEMPLICEMENTE BRAVI

Il ristorante è condotto da una giovane coppia, Fabio estroso chef che si è circondato di una giovane brigata, Sara in sala ti accoglie e ti guida attraverso il cibo e il vino. Il locale oltre ad un’elegante interno si sviluppa anche all’esterno in un deor circondato da piante. Il menù oltre alla carte si sviluppa anche attraverso tre tipologie di percorsi scelti dallo chef, 3, 5 o 7 portate. Ed è proprio scegliendo il percorso che viene fuori tutto l’estro dello chef. La scelta della materia prima del territorio lavorata e rielaborata in maniera impeccabile, la bellezza dei piatti, il gusto che ti sorprende ogni volta, i pani ed i dolci fatti in casa, tutti punti di forza per un ristorante entrato nella guida Michelin e secondo me destinato a crescere ancora di più. La cantina dei vini è attenta, ampia e creata in modo da soddisfare tutti. Un posto da provare e riprovare, forse non per tutti ma è il posto perfetto per chi vuole sperimentare e provare cose nuove e mai banali. Nella mia personale scala merita un 9 pieno.

A Pontinia trovi quello che non ti aspetti, un locale di classe gestito da un team giovane con esperienza e cultura del buon cibo, in una semplicità sofisticata. Il cliente vai trova a suo agio. La materia prima è di qualità! Presentazione molto curata dei piatti e del vino molto. Ottima esperienza tra gusto e raffinatezza.

Serata di compleanno con marito e figlia, é stato molto piacevole, il locale é raffinato con cucina a vista. I tavoli sono distanziati e le norme covid sono rispettate i camerieri portano sempre la mascherina correttamente. Abbiamo preso il menù da 5 portate, le portate sono di piccole dimensioni ma sono tante ci siamo alzati sazi. Tante particolarità dal pane agli antipasti fino ai dolci, ci ritorneremo.

Ieri sono andato a cena per la prima volta in questo ristorante. Non amo molto questo tipo di cucina diciamo " Creativa" e quindi ero molto prevenuto. Ho passato invece una bella serata super coccolato in un ristorante piacevole. La cucina molto ricercata curata in ogni particolare è risultata superlativa al palato e alla vista. Si notano una gran passione dello chef nella ricerca di accostamenti nuovi della "Materiaprima" . Una cucina per niente scontata di livello. Il servizio molto presente e qualificato è soprattutto sorridente che di questi tempi non è facile trovare. Un conto estremamente basso per la qualità e il servizio, ma non ho preso del vino. Conclusioni: Ottimo ristorante, ho mangiato bene, ho passato una bella serata.Ci tornerò? Si volentieri. Grazie

Fabio e Sara un binomio perfetto, ottima la cucina innovativa di Fabio accompagnata dai vini selezionati e proposti con grande maestria da Sara. Imperdibile, esperienza da provare almeno una volta.

Semplicemente perfetto. Vi consiglio di farvi guidare da loro con degustazioni e abbinamenti di vini. Ambiente curato e formale, senza però mai cadere nella spocchia, anzi, personale gentilissimo e cortese. Complimenti a tutto il team, abbiamo passato una bellissima serata!

Erano due anni che volevamo cenare in questo locale, dopo averne sentiro parlare, sempre positivamente. È il modello di come dovrebbe essere un ristorante che aspira ad essere di livello alto. Già da fuori si capisce che non di una cena si tratta ma di un’esperienza. La parete esterna è rivestita completamente di legno; anche all’interno il legno la fa da padrone, rendendo molto calda e accogliente l’atmosfera. Nulla è lasciato al caso: la cucina, a vista, è impeccabile. Presentazioni ottime, porzioni giuste. Siamo stati accolti da un prosecco di benvenuto accompagnato da una entrée deliziosa. Ottimo l’antipasto, leggermente inferiore uno dei due primi, interessanti i dolci, che forse meriterebbero un paio di scelte ulteriori. Cantina di altissimo livello, ampia scelta, qualità e attenzione al territorio. Bravissima la sommelier, che ci ha seguito e guidato con professionalità ormai rara in questo piacevole percorso tra i sapori. Servizio attento e curato, mai invadente. Una nota di merito il cestino del pane, di una bellezza unica e di qualità straordinaria. Locale piccolo ma curato, pulito ed elegante. All’interno c’è anche un piccolo caminetto, che rende sicuramente ancora più piacevoli le serate invernali. Rarissimamente giudico con 5 stelle un ristorante, ma certi prodotti e certe scelte vanno premiate. Aprire un locale di questo livello a Pontinia è sinonimo di coraggio, ma anche di amore per il proprio territorio, soprattutto se gli artefici di questa impresa sono tutti ragazzi giovani. Bravi.

Esperienza sensoriale unica nella zona. Nel caso voi cerchiate un ristorante particolare, curato nei dettagli, allora materiaprima fa per voi. Semplicemente perfetto in tutto: presentazione, sapore, vini... Tutto assolutamente da apprezzare e valorizzare. Merita delle stelle Michelin. Ci tornerò sicuramente. Complimenti