
Andrea Nesti
La fenice che rinasce dalle sue ceneri un esempio bellissimo di come anche Todo Bien sia rinato dalle ceneri, le ceneri del Pinchos a Prato. L'ex locale in via Settesoldi era un punto di riferimento per la movida notturna pratese. Con la nuova rinascita si spoglia di quelle vecchie vesti, per ricoprire egregiamente un ruolo da ristorante, dove si incontra la tradizione pratese con quella spagnola. Partendo dall'antipasto per chi è amante degli affettati niente paura 😱. Vengono serviti su taglieri in legno e sorretto da apposti sostegni in ferro per la grandezza dei taglieri. Molto abbondanti. I primi sono di terra e di mare abbondanti e ben cucinati. Personalmente ho ordinato un primo di tortelli ripieni di amaretti e zucca 🎃 conditi al ragù. Una meraviglia, un esplosione di gusto. Per secondo ho ordinato lo stinco. Una porzione è consigliata per 2 persone. Carne morbidissima condita con le patate. Sono andato sotto le feste di Natale 🎄 Quindi come dolce ho ordinato il Panettone di Calciano, prodotto a Matera artigianalmente riconosciuto dal Gambero Rosso, non vi dico altro Provatelo. Locale accogliente, pulito. Personale ti fa sentire accolto, quasi come a casa rimanendo sempre professionale. A mio avviso un ispettore Michelin potrebbe passare, perché a questo locale manca solo la stella famosa, perché è già un eccellenza e si merita anche il riconoscimento per la sua storia e per la bontà dei prodotti ricercati. Ringrazio Roberto, proprietario del locale per la Passione che mette per far avere ai commensali la migliore esperienza culinaria con prodotti ricercati. Valutazione 5 Stelle (Non Michelin) ma va bene uguale. Locale consigliatissimo.