Massimo Fontanili
21/08/2021
Immerso nel verde fuori dal caos cittadino. Bellissima tenuta molto adatta per eventi, nel mio caso un matrimonio. Piatti presentati come quadri artistici ma anche assolutamente deliziosi. Tutto molto buono, locale fresco e accogliente, servizio impeccabile.
Donato Catanzaro
25/07/2021
Ca' Matilde....una gran bella scoperta! Un posto dove sentirsi a proprio agio, assaporando le bontà della terra, sapientemente coltivate e trasformate in piatti eccellenti dalla bravura e professionalità dello Chef Andrea Incerti Vezzani!
Abbiamo scelto di affidarci completamente al suo estro optando per uno dei percorsi culinari ("Cielo"); è stato SUPERLATIVO come lo Chef sia riuscito ad accogliere le nostre preferenze e a trasformarle in piatti unici e curati in ogni dettaglio.
Anche l'accoglienza e l'attenzione al cliente sono davvero al Top!
Un posto che ti resta nel cuore, dove sicuramente tornare.
Grazie a tutto lo Staff, principalmente alla sig.ra Marcella e allo Chef (che abbiamo avuto l'onore di conoscere).
Siete l'icona della perfezione della Natura nella sua semplicità.
Donato & Stella
Matteo Sessi
17/07/2021
Splendida esperienza in questo sobrio ma elegante ristorante nel cuore della campagna reggiana. Piatti curatissimi e dai sapori a volte sorprendenti, a volte stimolanti, è stato un vero piacere lasciarsi stupire nella scoperta del menù. Gentile e presente il servizio, preparato e cordiale il sommelier sull'interessante carta dei vini.
Pietro T
19/06/2021
Ottima esperienza nel cuore della food valley. Piatti bellissimi, gustosi e con un occhio alla sostenibilità. Conto in linea con i prodotti offerti. Provare per credere.
Fabrizio Palestri
11/07/2021
La mia prima esperienza in un locale stellato. Molto soddisfatto, ottimi prodotti, piatti buonissimi. Servizio impeccabile. Consiglio caldamente.
Maurizio Franconieri
24/02/2021
CAMPAGNA STELLATA
È una tarda mattina di sabato. Con un clima quasi primaverile ci inoltriamo nella campagna reggiana percorrendo stretti sentieri di asfalto che corrono tra distese verdi perfettamente coltivate.
Raggiungiamo una costruzione diroccata: sembra messa lì di proposito, con quell'aspetto che (immaginiamo) il tempo ha reso fatiscente, quasi a rappresentare un monumento storico alle fatiche di un agricoltura condotta con la forza delle braccia.
Ci troviamo in quel luogo che i latini definivano "rūs", quella parte fuori città da cui poi deriverà il termine rurale.
Un termine che oggi appartiene non più al passato ma al futuro, tra evoluzione antropologica e stili di vita che portano verso il recupero non tanto della vita contadina, quanto della nuova dimensione spazio-temporale dove lasciar scorrere la propria esistenza tra coltivazioni di ortaggi e sviluppo di business in smart (country) working. Un nuovo flusso vitale che scorre tra lentezza=》concentrazione=》equilibrio=》 efficienza =》 innovazione.
Nel contesto di questa fertilissima campagna, che definisce la rinnovata dimensione rurale, Ca'Matilde risalta nella sua solidità di antico casale nel quale oggi vengono (re)interpretati ospitalità e percorsi gastronomici.
Accolti ci accomodiamo in un tavolo rotondo molto ampio. Mise en place essenziale, ormai tipica di molti ristoranti stellati.
Ampie vetrate proiettano lo sguardo verso la campagna, immersa in una luce diffusa che presenta riflessi smorzati tipici di un primo pomeriggio della primavera in arrivo.
Abbiamo scelto anticipatamente, in fase di prenotazione, il percorso "acqua in bocca" in 6 momenti.
Il pesce quale elemento base, presentato nella sua espressione di essenzialità che punta a valorizzare la materia prima, è sempre affiancato a un secondo elemento: l'orto, espressione culturale e produttiva di questa parte di territorio. Orto impreziosito poi da elementi più "esotici" quali zenzero o quinoa.
Tutto senza forzature o alterazioni di sapore, puntando su una creatività che mette insieme in maniera equilibrata elementi semplici.
Servizio veloce e non "invasivo", che lascia breve spazio alla descrizione dei piatti sempre presentati su "supporti" essenziali bianchi coerenti con il contenuto.
Usciti il silenzio e un aria mite ci avvolgono: abbraccio mia moglie e scambiamo brevi impressioni di soddisfazione per l'esperienza trascorsa. Ed è questo il tempo in cui appare chiaro come la Campagna rappresenti sempre di più il punto di equilibrio, di rifugio, di fuga dagli impegni quotidiani nella quale vivere momenti importanti
wenny Y
20/06/2021
Bellissimo posto buon cibo servito bene e preparato con moltissima cura nella abinare i sapori . Sono stata benissimo ci tornerò per assaggiare altri piatti👍
Ellys Manfredini
27/06/2021
Un esperienza.
Perfetto