Recensioni di La Cucina Del Convento, Recanati

Arrivata per caso, nonostante fosse tardi, sn stata accolta ugualmente. Cucina genuina, con prodotti locali. Complimenti al cuoco Fra Francesco e a tutti i volontari. Un grazie immenso a Frate Emanuele, che mi ha accompagnato in visita presso il Museo Missionario interno al Convento, con ingresso libero, è stato un vero salto nel passato, potendo ascoltare dalle parole di Frate Emanuele le opere missionarie intraprese nei secoli dai Frati Cappuccini nei vari continenti del Mondo. Visitata anche la loro chiesa adiacente, ricca di storia e di opere di pregio. Vi consiglio di visitare anche il negozio missionario, ricco di presepi, di tutte le misure made in Perù e di tanti altri oggetti provenienti da varie parti del mondo, se volete fare dei regali e fare del bene ai più bisognosi, siete nel posto giusto!

Posto fantastico! Si mangia benissimo, tutto ottimo dall'antipasto di salumi prodotti dal convento, al primo tagliatelle al ragù fatte in casa, alla grigliata tenerissima. I frati sono stati molto accoglienti e gentili. Abbiamo anch'essi visitato la loro chiesa e il loro museo. Super consigliato!

A pochi passi dalla casa di Leopardi, all'interno della chiesa convento dei Cappuccini, si trova questo suggestivo ristorante gestito dai frati e da ragazzi volontari. Si respira un'aria d'altri tempi con piatti semplici e abbondanti cucinati in maniera eccellente e con prezzi molto contenuti. D'estate si può mangiare anche fuori, in mezzo al verde. Vieni accolto in modo gentile e garbato e sembra di stare tutti in una grande famiglia. Insomma, una piacevole scoperta! Consiglio di visitare la chiesa convento attigua, perché è veramente un gioiello d'arte barocca e di affreschi e tele di notevole pregio. Quindi, se vi trovate a Recanati, dopo aver visitato la casa di Leopardi, vi consiglio di fare una piacevole sosta pranzo in questo particolare ristorante, per rilassarvi e nello stesso tempo mangiare bene. 👍🏻☺️😛😜

assolutamente da provare e tornarci. in questo luogo si uniscono la soddisfazione del corpo, con piatti ottimi e genuini, a quella dell'anima, considerato il buon fine dell'utile imprenditoriale. consiglio di provare: .- l'eccellente pasta con fave e finocchietto, la consiglio anche agli scettici, sarà una sorpresa di gusto .- l'ottimo tagliere misto con la composta piccante prodotta da uno dei frati, quest'ultima da me acquistata in vaso al momento del pagamento del conto .- l'arista con il finocchietto, preparata e servita molto bene, da accompagnata alle cicoria ripassata. .- il ciambellone con vin santo ;-) preparato da un altro fratello del convento .- buoni i ravioli alla normatriciana, per i miei gusti la pasta era un po' spessa ma il ripieno ed il sugo ottimi tutti i condimenti proposti accompagnano secondo la vostra scelta le paste, asciutte e ripiene (lo indico perché nella foto allegata del menù, la riga è scritta così in piccolo da risultare di difficile lettura) non irrilevante è la discreta ed ottima compagnia offerta dal personale, un'altro dei fratelli presenti :-D il quale con dovizia illustra l'origine, a volte curiosa, di alcuni piatti serviti e le radici e lo scopo di tutta l'iniziativa.

Cucina tipica ottima ed abbondante. Rapporto qualità prezzo eccezionale. Consigliato

Esperienza memorabile sotto tutti gli aspetti. Oltre al cibo si ascolta il racconto di volontari e frati che 4 volte l'anno vanno in missione in aiuto dei paesi meno sviluppati costruendo, grazie anche ai proventi del ristorante, infrastrutture ed adottando bambini che, altrimenti, sarebbero dovuti andare a lavorare

Abbiamo pranzato oggi, dopo aver visitato la casa di Leopardi, che è proprio lì vicino. Il ristorante si trova nel convento dei frati cappuccini e il servizio è gestito da ragazzi volontari tutti molto educati. Abbiamo mangiato davvero bene! Antipasto del convento (salumi e formaggi tipici) tagliatelle al ragù, tagliatelle con fave e finocchietto, e bucatini alla Normatriciana. Il ciambellone col vin santo è una bomba! Anche l'amaro dei frati è ottimo! Il ricavato sostiene le opere umanitarie del convento. Quindi se passate da Recanati, fermatevi alla Cucina del Convento: mangerete bene e farete del bene 😀

A Recanati, vicino alla casa dei conti Leopardi, un oasi fuori dal percorso turistico del piccolo delizioso borgo. I frati dal mercoledì di ogni settimana estiva cucinano per i viaggiatori cibi buonissimi con ricette semplici e locali, inoltre raccontano delle loro missioni in Africa, in particolare nel Belin dove aiutiamo la popolazione con la costruzione di pozzi, le cure mediche e la scuola. Mangiare da loro è un 'esperienza che va oltre la buona tavola. I prezzi veramente contenuti

na fantastica scoperta. Nel centro di Recanati, all’interno di un convento di frati Cappuccini, locale gestito da giovani volontari che con entusiasmo, gentilezza e cortesia ti portano alla scoperta di una cucina semplice e genuina… una cucina che sa di casa. Ottimo rapporto qualità prezzo. Consigliato

Cucina e staff volontario il top! Ci siamo sentiti accolti in una grande famiglia