Alessandra Tosti
29/08/2021
Tra le più belle e affascinanti piazze romane, piazza Navona racchiude la grandiosità della Roma imperiale e il fasto barocco. Partendo dalla visita ai resti dello stadio di Domiziano, si percorrono secoli di storia della città, arrivando al Seicento di Innocenzo X Pamphilj grande committente di Bernini (Fontana dei Fiumi) e di Borromini e Rainaldi (chiesa di S. Agnese in Agone, unica per i suoi splendidi rilievi marmorei con storie di santi martiri che sostituiscono le comuni pale d'altare dipinte).
Marco Vitali
31/08/2021
Splendida piazza del periodo rinascimentale con maestose fontane e palazzi storici. Alcune delle opere architettoniche e ornamentali ivi insistenti sono di artisti prim'ordine tra cui il Bernini e il Borromini.
Giorgio Massarin
21/08/2021
Che dire di piazza Navona? Solo di andarci all'alba per vederla senza la gente :) comunque la gente dà colore.
La piazza è grandiosa e bellissima.
Monica Dulbecco
04/05/2021
PIAZZA NAVONA
Piazza Navona si trova nel Rione Parione. È una delle piazze più famose della Capitale, immortalata in numerose cartoline. Nell' Antica Roma, dove sorge la piazza, vi era lo Stadio Domiziano, che fu edificato grazie all'imperatore Domiziano. In origine il nome della piazza era Agone, poiché lo stadio era utilizzato per le competizioni atletiche.
Oggi, a Piazza Navona si può notare l'opera scultorea di Gian Lorenzo Bernini: la Fontana dei Quattro Fiumi posta al centro della piazza. I fiumi rappresentati sono il Danubio, il Gange, il Nilo, il Rio della Plata. Di notevole valore artistico è la Chiesa di Sant'Agnese in Agone eretta per volere di papa Innocenzo X, davanti alla fontana del Bernini.
Piazza Navona è sempre affollata, luogo ideale per una passeggiata o per gustare un aperitivo nei locali adiacenti. Nelle serate estive, le tonalità calde del sole al tramonto tingono di arancio i tetti delle case ed esaltano la bellezza dell'Urbe, regalando allo spettatore un'atmosfera unica.
CURIOSITÀ
Il film "Poveri ma belli" del 1956, diretto da Dino Risi, fu ambientato in parte a Piazza Navona. Fu interpretato da giovani attori e rappresentò Roma negli anni Cinquanta. Un film gradevole, che in seguito fu selezionato tra "I 100 films italiani da salvare".
samuele barbieri
24/08/2021
veramente molto bella, tappa d’obbligo se si visita la città eterna. peccato per i dipendenti dei ristoranti che ti importunano per andare a mangiare nel loro locale. per il resto bellissima!
MAk Del
15/05/2021
Piazza Navona, la più bella piazza barocca di Roma, occupa la pista dell'antico "Stadio di Domiziano", o "Circus Agonalis", del quale ha conservato perfettamente la forma rettangolare allungata dell'arena, con uno dei lati minori (quello settentrionale) curvo, mentre gli edifici circostanti occupano il luogo delle gradinate della cavea. Lo Stadio fu fatto costruire da Domiziano forse già prima dell'86 d.C. per servire ai giochi atletici greci da lui particolarmente apprezzati, ma che i Romani non amavano, considerandoli immorali.
Piazza Navona, la più bella piazza barocca di Roma, occupa la pista dell'antico "Stadio di Domiziano", o "Circus Agonalis", del quale ha conservato perfettamente la forma rettangolare allungata dell'arena, con uno dei lati minori (quello settentrionale) curvo, mentre gli edifici circostanti occupano il luogo delle gradinate della cavea. Lo Stadio fu fatto costruire da Domiziano forse già prima dell'86 d.C. per servire ai giochi atletici greci da lui particolarmente apprezzati, ma che i Romani non amavano, considerandoli immorali.
Resti dello stadio di Domiziano
misurava 275 metri in lunghezza per 106 di larghezza. Due ingressi principali si aprivano al centro dei lati lunghi, mentre un altro era al centro del lato curvo. Esternamente la facciata era costituita da due ordini di arcate poggianti su pilastri di travertino con semicolonne ioniche nel primo ordine e corinzie nel secondo. Da un calcolo effettuato sulla lunghezza dei gradini si è potuta ricostruire la cifra degli spettatori in circa 30.000. Il livello attuale della piazza è sopraelevato di circa 6 metri rispetto a quello originario. I giochi sopra ricordati erano denominati "agones" ed il toponimo della piazza deriva proprio da questo termine, per corruzione: da "agone" divenne "in agone", "innagone", "navone" e quindi "Navona". Intorno all'anno Mille lo Stadio era ancora interamente chiuso, con una sola via che correva lungo le attuali vie di Pasquino e dei Canestrari, mentre la piazza si presentava divisa in piccoli orticelli con qualche casupola e la piccola, primitiva, chiesa di S.Agnese.
Mr.Davide
30/08/2021
Una delle piazze piu famose della Citta' Eterna,con capolavori quali l'Obelisco Agonale,la fontana dei quattro fiumi del Bernini e la fontana del Nettuno.Ovviamente tappa immancabile di Roma,dalla quale a pochi minuti a piedi si possono raggiungere Campo de' Fiori e Trastevere.
Clemente Veltri
23/05/2021
Uno dei complessi urbanistici più spettacolari della Roma barocca
Piazza Navona è uno dei complessi urbanistici più spettacolari e caratteristici della Roma barocca. La piazza è delimitata dagli edifici che sorsero sui resti dello Stadio di Domiziano, della cui pista sono conservate la forma e le dimensioni.
L’originale forma della piazza attuale, infatti, imita fedelmente il perimetro dell’antico stadio che Domiziano fece costruire nell’86 d. C. per la pratica di gare di atletica e corse di cavalli.