luca sanfilippo
26/10/2020
Siamo in periodo Covid e quindi tutta la comprensione possibile soprattutto ai dipendenti, o cmq a chi lavora, ma... ma un conto è passare sopra il non essere trattati decentemente, quando vedi che il lavoratore è oberato e non riesce a fare il suo lavoro, un conto è accettare comportamenti irresponsabili, che vanno a sommarsi a un servizio inaccettabile. Passo davanti per caso, ho fame e vedo che praticamente non ha clienti, per cui, posso fare velocemente. Ho solo due ragazzi davanti a me. Ordino. E mi danno il segnalatore sonoro. Passano alla cassa un altro paio di persone, uno deve essere un dipendente che mangia prima del turno. Il tempo si ferma. Capisco che, l'attesa è inverosimile, perché la stessa persona che è alla cassa, deve andare dietro a fare le piadine. In pratica finché qualcuno ordina, nessuno le prepara. Assisto a una scena, in cui, la ragazza della cassa, dopo la preparazione , sembra dare la piadina sbagliata ad un ragazzo. Il sacchetto con la piadina, viene dimesso dietro, e inizio a temere la possibilità che il sacchetto, passato in periodo di pandemia, nella mani di un altro cliente, possa finire fra le mie... Fortunatamente questo nn accade, perché accade molto peggio...i ragazzi che hanno ordinato prima di me, ritirano la piadina ma nn spengono il segnalatore, che dovrebbe essere lasciato spento in una cestina, per evitare passaggi di mani e virus. La ragazza della cassa spegne lei il segnalatore, rientra dentro, e senza guanti mi prepara la piadina che poi, beatamente vuole consegnarmi quando scatta il mio segnalatore...ha ancora le mani sporche di alimenti. Va bene l'HCCP in condizioni di lavoro ingestibili. Ma siamo in pandemia. Gli ho detto di tenersela. Ho un bimbo di 7 mesi. Il lavoro non può abbrutirti tanto da renderti un incivile.