Cristina Di Bonaventura
30/05/2023
Ambiente raccolto, pochi tavoli, e rilassato. Ottima la carbonara, la polpetta di coda alla vaccinara e la trippa. Buono il dolce, la tarte citron. Ampia scelta dei vini. Unico appunto e critica costruttiva, spero: sarebbe opportuno avvisare il cliente al momento dell'ordinazione,che, nel caso di volesse prendere un secondo dopo il primo, c'è da aspettare 40 minuti. A noi è stato comunicato dopo aver finito di mangiare i primi piatti e vista l'ora tarda abbiamo preso il dolce e ce ne siamo andati. Io avrei preso anche il secondo se lo avessi saputo prima.
Vito Stefano Gozzo
13/06/2023
Trattoria con piatti della tradizione rivisitati in maniera moderna. Sapori buonissimi, anzi squisiti. Poter mangiare questi piatti cucinati dallo chef Cicolini è un onore.
Proposta di piatti anche diversi dal solito sempre con l'utilizzo di una materia prima che fa riferimento ai sapori della tradizione romana, principalmente.
Prezzi nella norma. Diciamo medio-alti ma ci sta per la qualità e la ricercatezza. Forse non approvo il prezzo di carbonara ed amatriciana sui 15-20 euro ma per il resto ci sta.
Omar Sabbatini
05/06/2023
Sinceramente da quello che avevo letto, mi aspettavo molto di più. Carbonara superlativa, ma ci sono dei contro per il resto. Il menu ha una scelta limitata. Servizio davvero molto lento 25 minuti per antipasti, 40 per i primi. Non accettabile per un posto da così pochi coperti. Carta di credito a garanzia per un tavolo per due di lunedì sera? Scelta rispettabile, ma il senso? 20 euro a testa di penale per i no show , non condivido. I ragazzi in sala sono in gamba e questo è il motivo della votazione, però a volte non basta il gusto per far tornare le persone. Lo Chef esce molto spesso dalla cucina per riempirsi il bicchiere dall’ erogatore d’acqua in sala, ma una bottiglia in cucina? Non so davvero come pormi.
Non so, non mi ha convinto.
Berno Foodoso
24/03/2023
È la prima volta che provavamo questa trattoria ed è veramente wow. Siamo venuti perché compare in quasi tutte le classifiche di miglior carbonara di Roma e andava provata anche se costosetta. La carbonara è sicuramente ottima, poi se è la più buona di può discutere, ma è sul resto che abbiamo mangiato che ci ha stupito. Ma andiamo con ordine. Abbiamo iniziato con una polpetta di coda alla vaccinara e cacao, che viene spesso elogiata nelle recensioni e a ragione, perché è effettivamente ottima e stupefacente. Abbiamo preso anche una bruschetta pomodoro e formaggio che era sulla lavagna tra i piatti del giorno e anche lì, sorpresa. Ottima, con pomodorini stufati e aromatizzati e primo sale, molto meglio del nome che l’accompagnava. Come primi la suddetta carbonara, in mezza manica come meriterebbe più spesso di quanto capita, super cremosa e con abbondante guanciale, che però avremmo gradito un po’ più croccante. Come altro primo invece uno spaghettone all’amatriciana, buono, ma non molto di più, forse l’unico piatto che abbiamo mangiato e che potremmo trovare uguale in altri 100 ristoranti. Per dolce un maritozzo servito caldo e con abbondante panna che mia moglie, essendo fan dei maritozzi ha più che gradito. Peccato solo il colore grigino del maritozzo che lo rende visivamente meno invitante. Conto medio alto per una trattoria, ma adeguato per la qualità di quanto abbiamo mangiato. Concludendo locale che vale la pena frequentare anche con una certa regolarità, dove in ogni piatto si percepisce l’amore è lo studio che l’hanno generato, l’amore per Roma e la la voglia di stupire senza fronzoli.
Gaia Fioravanti
25/04/2023
Da molto tempo volevamo provare questa trattoria e avventurosamente prenotiamo all'esterno con largo anticipo per una cena.
Innanzitutto vorrei spendere due parole sul servizio: cortese, allegro, gentile, competente, capendo che volevamo dividere tutte le portate, si sono offerti di far uscire tutto già sporzionato dalla cucina. Grazie davvero.
Sul cibo ci sono solo complimenti da fare: la polpetta di coda buonissima, la salsa di accompagnamento perfetta; il prosciutto di cuore molto particolare, ottimo.
Passando al piatto forte, la carbonara: a nostro gusto davvero ben fatta, la "cremina" non eccessivamente sapida accompagna perfettamente il guanciale, la pasta era molto al dente, a mio parere un merito, leggermente altino il prezzo per un primo romano, ma sicuramente merita.
Abbiamo poi assaggiato il maiale al finocchietto, cottura perfetta, davvero molto buono. Per chiudere una brioche con impasto al grano arso e pepe verde guarnita con crema chantilly, perfetta conclusione della cena. Ci siamo alzate con la voglia di tornare.
Paolo Cesarini
23/02/2023
Che dire? Veramente altissimo livello. Trattoria a Roma nei pressi di San Giovanni/ Re di Roma, molto difficile prenotare vista l'altissima qualità dell'offerta culinaria. Fortunatamente sono riuscito a pranzare con mia moglie anche senza prenotare. Abbiamo preso la polpetta di coda alla vaccinara, i plin ripieni di ossobuco, il pollo ripieno, il manzo e per finire il maritozzo. Il livello è veramente alto. Tutto buonissimo, e anche il vino con cui abbiamo accompagnato il pasto era ottimo. Cameriere molto simpatiche, disponibili cortesi. Non so cos'altro dire, posti del genere non hanno nemmeno bisogno di recensioni perché sono il meglio della cucina romana. complimenti ancora, spero di tornare presto.
Riccardo Gentilucci
22/01/2023
Nel dare la recensione, voglio essere anticonformista rispetto ai tanti elogi e fornire qualche spunto di miglioramento. Nel complesso l’esperienza è stata positiva, ma in tutta sincerità mi sarei aspettato quel qualcosa in più date le aspettative. Premesso che ho cenato la sera del 6 gennaio, avendo prenotato circa un mese prima (e il locale non era pieno come mi sarei immaginato e ha accolto diversi ospiti senza che avessero prenotato). L’antipasto, polpetta di coda, levistico e cacao, buona, ma non bella (11€). Le mezze maniche alla carbonara, davvero ottime (e infatti oggetto di tantissimi premi), unica nota negativa il prezzo, leggermente alto secondo me (16€). Il pollo ripieno, con nocciole, tartufo e ortica, buono, carino nella presentazione ma leggermente scarno in termini di porzione (26€). Maritozzo con l’impasto al grano arso e pepe, buono e particolare ma secondo me poteva essere presentato meglio (7€). Carta dei vini infinita (circa 60 pagine) e il che mi piace. Ho assaggiato un vino naturale di ottima qualità ma che non ho apprezzato semplicemente perché non amo i vini naturali (che hanno in genere sapori e profumi molto forti). Mi sarei aspettato, mentre lo ordinavo, che mi fosse stato detto delle sue caratteristiche (io mi ero affidato al fatto che nella leggenda fosse evidenziato come stupefacente). Il servizio gentile ma a tratti un po’ distaccato. Location piccola ma carina e accogliente con cucina a vista, è il che è una figata. Come dicevo all’inizio, l’esperienza è stata piacevole, ma non di quelle indimenticabili. Quando mi chiedono cosa ne penso, la mia risposta è “provatelo e fatevi una vostra idea.”
Andrea Pontiroli
28/04/2023
Piatti tradizionali della cucina romana con rivisitazione, buona tecnica ed inventiva. Servizio ottimo.
P.s.: uniche cose da migliorare: la musica diffusa con due casse messe in un angolo e la luce fredda.
Filippo Blasi
16/06/2023
È un posto autentico, dove si mangia benissimo. Il personale è nella norma, i prezzi sono alti ma la cucina al tempo stesso tradizionale e ricercata li può giustificare. È una trattoria romana ma non quella in cui andare a strafogarsi. Almeno per provarlo, lo consiglio vivamente.
Charles Di Fiore
28/02/2023
Santopalato ormai è conosciuta in tutta Roma per l'ottimo cibo e il servizio super accogliente. Polpetta di coda alla vaccinara e prosciutto di cuore come antipasto, carbonese e Ziti alla Genovese come prima: tutto no buono, ma di più. Il loro maritozzo è qualcosa di spettacolare (detto da uno che non lo prende mai nei bar/pasticceria romani)
Antonella Pepe
18/05/2022
Mangiare da Santo Palato è vivere un’esperienza indescrivibile. Tutto i piatti assaggiati erano davvero buonissimi, top la frittatina ma numero uno assolutamente la carbonara, la migliore che avessi mai mangiato. Essendo così buono purtroppo bisogna prenotare settimane prima ma l’attesa vale davvero l’esperienza finale! Non vedo l’ora di tornarci.
Annalisa Bran
14/03/2023
Ottimo pranzo!
PRO: piatti romani molto buoni, carbonara e amatriciana, che a me solitamente non piace, e loro sono riusciti a farmela piacere molto :) L'antipasto di polpetta di coda alla vaccinara è stata un'esperienza a parte: ce ne saremmo mangiate 1000 a testa, combinazione di gusti e sapori perfetta.
Pure il pane che ci hanno portato era buono, non il solito pane bianco secco, ma un ottimo pane ai semi, perfetto per fare la scarpetta all'amatriciana.
CONTRO: la carbonara era troppo salata e la scelta tra i piatti era un po' spoglia, più opzioni tra i primi sarebbero gradite.
L'altro contro è il prezzo: in due abbiamo speso 50 euro senza vino né dolci.
Ritornerò volentieri ;)
Sergio Trifiletti
19/11/2022
Piatti da tipica trattoria romana, con qualche tentativo di innovazione. Ottima la carbonara (peccato il guanciale un po' troppo abbrustolito, ma ottima la cremosità), buoni anche i piatti creativi
Alessandra Salvini
11/04/2023
Piatti della cucina romana proposti in una versione elegante, pur conservando la tradizione. Ottima la cottura delle carni!
Il tutto abbinato ad una foltissima carta di vini..che forse non risultano economicamente in linea con le proposte culinarie..
Locale consigliato se si ha la pazienza di attendere, inseriti all'interno di una necessaria lista d'attesa che passa per la garanzia della carta di credito...una policy adeguata alla Pergola ma non tanto per un ristorante non stellato..
Alessio Cicchinelli
22/12/2021
Una delle migliori esperienze culinarie del mio 2021. Locale piccolo ma curato, con una bella cucina a vista ad accogliervi all'entrata. Menù che oscilla tra i tipici piatti romani e pietanze originali. Buonissimo tutto, dal prosciutto di cuore, al manzo con ricci di mare, fino alla frittata con le regaje di pollo. Menzione d'onore per la polpetta di coda alla vaccinara, il miglior piatto della serata: da orgasmo. Notevole la carta dei vini, veramente enorme! Consiglio comunque di farsi "guidare" direttamente dal ragazzo che lavora in sala, che ringrazio per la gentilezza e per averci fatto fare un piccolo percorso degustativo.
Complimenti anche per l'attenzione che si riserva per i controlli di temperatura, green pass e distanziamento. Di questo periodo, è sicuramente un valore aggiunto e non scontato.
Non vedo l'ora di poter venire a trovarvi di nuovo! Daje forte!