Matteo Lombardi
07/11/2020
Una bontà assicurata. Consiglio la puccia col polpo e broccoletti per un trionfo di sapori. Buoni panzerotti sia fritti che al forno, per chi ama la cucina sana.
Non è possibile prenotare, ci sono giusto quattro tavoli all'esterno per un pranzo o una cena veloce. Spazio interno altrettanto piccolo. Ma il gusto fa recuperare alla grande. Consiglio birra Raffo!
MaD MaX
24/12/2020
Servono panzerotti e pucce pugliesi, ho preso un tris di panzerotti di dimensioni discrete ripieni a scelta da una lista, devo dire caldi, succosi e fatti sul momento, 5,90€ con bibita. Il locale è molto piccolo ma ha tavolini all’esterno (sono 2-3). Ritornerò sicuramente per provare la puccia al polpo. Rapporto qualità prezzo ottimo!
Ciro De Michele
06/02/2021
Ci siamo stati per caso e siamo rimasti estremamente soddisfatti dal menù del locale e dalla cucina a vista. La puccia è buonissima, abbiamo preso quella con il polpo e le cime di rapa. Prezzi altini, ma la zona è tutta così e comunque le materie prime impiegate era ottime. Consigliato.
Ioana Cosmina Schiau
08/10/2022
Cucina a vista e cibo cotto al momento con ingredienti di qualità. Ottimo il panzerotto con polpo e cime di rapa,torneremo presto sicuramente .
Grazie Cristina per la tua cordialità e simpatia
Federica Palomba
19/07/2022
Panzerotti fritti piuttosto buoni. Quelli al forno non mi hanno convinta molto, ma dipende dai gusti. Prezzi giusti.
Silvio Melazzo
20/09/2019
Prodotti freschi, fatti al momento, cortesia e bontà, consigliato. Tavolinetti fuori e posticini dentro.
Marco Cugino
09/11/2018
Fantastica l'idea di coniugare i panzerotti Street food ad un locale minimal e ricercato a due passi da viale Eritrea. Prezzi concorrenziali, si mangia spendendo poco e riempendosi molto. Inoltre ben gradite le promozioni dei panzerotti "classici" ad 1 euro l'uno. Non ho provato quelli dolci, ma dalla foto sembravano appetitosi. Sicuramente se ripasso in zona vado a provarne un altro... 😁
Walter White
03/08/2022
Bella scoperta, panzerotti classici molto buoni, altrettanto la puccia con le zucchine e le focacce ai pomodorini. Non mi ha soddisfatto il panzerotto con le cime di rapa, a mio parere un po’ stoppacciose. La location è molto piccola, ma graziosa e caratteristica, quello che serve per uno street food. Consigliato.
Ruggero Piperno
21/06/2018
I panzerotti della mia infanzia
Tata Maria, una ragazza sarda che mi vide nascere, aveva le mani d’oro per i panzerotti. Nessuno è mai riuscito, per quanti tentativi si facessero, ad emulare il suo impasto. Poi, circa venti anni dopo, girovagando per Otranto, splendido paese salentino, trovammo un piccolo negozio, proprio in un angolo a cui si accede alla citta vecchia, che faceva degli splendidi panzerotti senza rivali. Ma l’anno successivo, purtroppo, con mio grande dispiacere il negozietto era chiuso. Da questo la mia idea che per i panzerotti oltre alla ricetta serve la mano. Persi i panzerotti pugliesi ma trovai una moglie salentina anche lei amante dei panzerotti e ottima e imparziale giudice della loro fattura e del loro sapore. Con lei la piacevolissima sorpresa di scoprire Nonna Lia, piccolo locale romano vicino a piazza Istria dove fanno dei panzerotti espressi, a nostro avviso buonissimi, come quelli della mia infanzia, con due piccoli tavolini sia dentro ce fuori per poterseli gustare con calma senza ustionarsi quando il formaggio cola. Da allora ci andiamo spesso, nonostante mia moglie, contrariamente a me, non sia una patita dei cibi di strada. Provare per credere. Se poi troverete il simpatico proprietario vi dirà che nonna Lia esiste veramente e che evidentemente la mia teoria sulla non riproducibilità dei panzerotti era sbagliata perché ragazzi e ragazze che si alternano nella cucina a vista, riproducono a meraviglia la sua ricetta.
Roberto Rossi
11/09/2019
Due panzerotti fritti alle 10 di sera passata con una birretta. Due passi e a dormire dopo una giornata faticosa. Se non fossero stati eccellenti mi sarei rotolato tra le lenzuola nella speranza di digestione. Invece nulla di ciò. A parte che la ragazza in cucina era gentilissima e bravissima nel consigliare, i panzerotti sono deliziosi e le materie prime di primissima qualità. Manca lo spazio dove potersi sedere, ma lo si capisce arrivando e il concetto è quello del cibo di strada che a Roma, a settembre, col bel tempo, è molto in sintonia. Raccomando.
Fabrizio Castana
23/01/2020
A me è piaciuto perché il posto è piccolo ma raccolto e mi ha ricordato dove vendevano solo pizzette davanti al Tasso negli anni 80. Una vetrinetta minimale come il bancone mostra tutti i tipi di panzerotti e mini focacce. Non fanno i rustici o chi le chiama tielle. Non fanno credo neanche i panzerotti alla Nutella come altri a circonvallazione Gianicolense. (Errata corrige: risponde Nonna Lia che i fritti non presenti al bancone vengono fatti all'istante, compresi quelli alla nutella). Gli altri in via Germanico non mi hanno neanche invogliato ad entrare perché li ho visti molto turistici essendo proprio di fronte ali Musei vaticani. I panzerotti devo ancora assaggiarli è più che altro i miei bambini devono ancora assaggiarli per poter dare una definitiva sentenza. (Aggiornamento:la forma impeccabile dei panzerotti e la chiusura perfetta degli stessi, nonchè l'odore che emanava il pacco che stavo portando a casa mi ha indotto a pensare che mi trovassi davanti al migliore dei tre rivenditori su Roma, ma al primo morso di focaccia con olive sento un retrogusto che non so spiegare, forse l'olio che usano, che a me non è piaciuto e che ho riscontrato anche in alcuni panzerotti e la sera anche i miei figli non gli hanno assegnato il primo posto. Io ragiono sempre valutando vari punti di vista, per esempio mio figlio apprezza i wurstel industriali perchè purtroppo ha conosciuto quelli per primi e quando finalmente ho trovato un vero wurstel tirolese, dal colore piu verso l'arancione che non verso il rosa, non gli è piaciuto assolutamente. Così potrebbe essere che l'olio o l'ingrediente x che a noi non è piaciuto potrebbe essere di qualità superiore ma a noi lo stesso risultare sgradito.
È possibile pagare col POS e il parcheggio è selvaggio perché quella zona non permette di trovarne facilmente ma appena passato il punto vendita una piazzetta permette di sostare il tempo necesario.