
Franco Pecchio
Un posticino un po' fuori mano, ma con il trenino sono 15' da Termini. Zona residenziale di Roma tra Pigneto e Torpignattara, viali alberati, supermercati, condomini anni 30 e 50. Il locale è piccolo, meglio prenotare. In stagione c'è un dehors sul viale alberato. Clientela di zona. I ragazzi cominciano presto (6.30) con colazioni e frullati e finiscono tardi con le cene. Menu tipico romano con variazioni settimanali della carta (della lavagna). L'antipasto fritto non manca (buonissime le alici e i fiori di zucca ripieni). Primi e secondi curati negli ingredienti superiori alla media (pasta fiori di zucca e vongole) trattati, oserei dire, con amore (guancia di manzo brasato con ottimo purè). Le verdure erano freschissime e anche i dolci della casa sinceri (crema catalana perfetta). Il servizio è cordiale, con quello spirito romano che rende tutto meno faticoso e piu gioviale. Per il vino non c'è carta ma oltre allo sfuso della casa (ottimo) c'è qualche etichetta della tradizione laziale. Non lasciatelvi scappare una capatina fino alla stazione Filarete con il trenino!