Menù del ristorante:
Bosco Umbro €10.00
, Tonnarelli cacio, pepe e baccalà €13.00
, Pappardelle al ragù di coinghiale €14.00
, Mela cotta al vino rosso con mascarpone al basilico €8.00
, Mousse di ricotta castagne e cioccolato €8.00
Dicono di noi:
Entriamo attirati dalla locandina che promette tipicità umbre con tanto di foto dello chef. Locale ben arredato, personale accogliente. Il menu sembra promettente e alcuni piatti (il cervo in salmì) sono buoni. Ma arrivano i crostoni con tartufo, che non hanno tartufo: c'è una salsa che sa di olive che non mi sarei aspettato nemmeno all'aperitivo al bar dello sport. La stessa salsa stava anche sul piccione (di cui una parte, cotta in pancotto, sapeva solo di aceto). Alla nostra richiesta di spiegazioni il cameriere ha provato a balbettare di "molecole create dallo chef in collaborazione con una ditta" e altre astrusità. Ora: un errore ci può anche stare, ma che si venga trattati da incompetenti e fatto passare per tartufo un'insulsa salsa da 2 soldi non lo accetto prima di tutto moralmente e soprattutto non rende giustizia alla stupenda tradizione umbra fatta di materie prime eccellenti, di cui il ristorante si fregia di essere araldo. Mai più.
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