MsBeatrix11
29/08/2021
Bellissimo museo, piccolo ma ben disposto e di facile lettura. Greenpass obbligatorio ovviamente. Bellissime le temporanee e il percorso da seguire molto intuitivo.
Personale gentile e super disponibile.
Oltre al negozio molto carino, si trova il cafe ristorante di cui mi sfugge il nome (preso solo caffè) stupendo arredato con pezzi di design di un gusto elegante modern e mai banale, ristorante di un certo livello mi viene da dire a veder i piatti che uscivano. Anche qui la gentilezza del personale ci ha conquistati.
Bellissima esperienza.
Gabriele Rescalli
27/08/2021
Museo meraviglioso che non ha nulla da invidiare ai più famosi in Italia (anzi!).
Architettura moderna, funzionale, luminosa con spazi molto ampi in cui respirare arte; grandissima selezione di arte moderna e contemporanea, ottime anche le mostre temporanee.
Ciliegina sulla torta, prezzo del biglietto davvero economico (adulti 11€), visto e considerato la 'concorrenza' e la quantità e bellezza delle opere esposte.
Chapeau!
Paolo Cerino
22/08/2021
Il MART è un luogo prezioso per la cultura italiana. Le splendide mostre propongono abbinamenti molto raffinati e portano a sviluppare riflessioni importanti. Grazie ai responsabili anche per la vivacità del museo. Ogni volta che passo trovo mostre nuove e una rotazione intelligente delle opere in magazzino.
Gianni Vecchia
17/08/2021
Sono un profano conoscitore dell'arte ma le cose belle credo di capirle. Ecco , dire che è uno spazio espositivo bellissimo è riduttivo. Progettato sia esternamente che internamente , per dare spazio a chi vuole esporre e rappresentare . Locali ampi , di facile accesso , personale attento , educato e preparato il tutto condito da un Presidente Vittorio Sgarbi.... Bene mettete tutto questo insieme ed il prezzo del biglietto è fatto. Visitato con esposizione di Boldini , Dalì , De Chirico etc... Perdetevi in un giro che fatto bene ci vanno almeno 4 ore.
Cinzia Groppi
09/08/2021
Vabbè, qui siamo al massimo!!! Già la struttura è interessante, simbolica in sé eperfettamrnte inserita nella sistemazione urbanistica di Rovereto. Ma poi la collezione!!! E infine, ma ammetto che abbiamo avuto fortuna, due mostre particolarissime: confronto dell'immagine femminile data da Botticelli e autori moderni e contemporanei, pittori o fotografi come LaChappelle o Olivieto Toscani, ecc ecc (da un'idea congiunta di Sgarbi e Schmidt, direttore degli Uffizi di Firenze). La seconda mostra è invece un paragone tra le stanze di Raffaello e altre sur opere con opere di De Chirico, Picasso e Dali, il tuttoben spiegato e documentato. Infibe uba terza mostra, che un po' stempera la tensione di quegli illustri patagoni delle prime due, del pittore Boldini a cavallo tra fine '800 e primi' 900. Npn aggiungo altro e, come ho detto, qui al MART siamo al massimo
Paola
05/07/2021
Approfittando del mal tempo finalmente la mia prima mostra seria dopo mesi di assenza da qualsiasi esposizione d'arte. Il silenzio e la tranquillità circostante del paesaggio alpino agevolano a immedesimarsi nell'epoca fine 800,primi 900. Un tuffo nel passato della Belle Epoque tra Firenze, Londra e Parigi, dalle carrozze, alle strade, all'intimità del suo studio, alla passione dei cavalli e poi le donne, superbe, raffinate di inconfondibile bellezza. Boldini ha uno spiccato senso e stile nel valorizzare la donna nella sua femminilità, nelle forme, lo sguardo, l'eleganza senza mai essere volgare e scontato. Non a caso era richiestissimo e pagato profumatamente. Meravigliosi i suoi colori pastello, i colori vivaci nei dettagli e la minuzia dei particolari. Si possono ammirare anche dei manoscritti tratti dal Piacere di D'Annunzio. Il tutto in un contesto spazioso, pulito, ben disposto, controllato con personale gentile e professionale . Niente da dire, il Mart è uno dei musei migliori d'arte moderna e contemporanea d'Italia se non d'Europa . Consiglio di prenotare i biglietti on line, priorità immediata senza fare fila. Armadietti a disposizione per borse e postazioni a lucchetto per ombrelli. Al piano inferiore c'è il bar con bistrot dove si possono mangiare specialità trentine, cucina easy curata ma non troppo elaborata in linea col contesto in cui ci si trova. Da ritornare sicuramente per gustare Botticelli e qualche altra specialità culinaria che non ha deluso le nostre aspettative. Molto bene.
Celestino Michelotto
26/07/2021
Molto bello il viale dell'entrata al museo e splendido il colpo d'occhio della cupola simile ad un Pantheon. Ampi spazi all'interno, ideale per ospitare varie mostre, come ora. Molto interessanti le mostre su Picasso, De Chirico e Dalì innamorati di Raffaello, e di Botticelli. Unico biglietto per vedere tutte le varie mostre e collezioni. Non può mancare una prima volta.
Anna Perini
02/07/2021
Ristorante con piatti tipici.
L'ambiente è suggestivo, il personale molto cordiale e le pietanze squisite.
Abbiamo preso un antipasto misto di affettati e formaggi e dei primi piatti.
I canederli erano saporiti e si scioglievano in bocca.
Ottimo il Marzemino in abbinamento.
Un plauso particolare al cameriere che ci ha servito, un ottimo servizio e un'innata eleganza ci hanno accompagnato durante il pranzo.