Recensioni di Al Cacciatore, Tonezza del Cimone

Trattoria della tradizione con ottimi piatti del luogo. Bel ambiente tradizionale ma moderno. Cibo ottimo di qualità. Propongono anche menù degustazione che da la possibilità di assaggiare tutti i piatti del menù. Lo consiglio come scelta prezzo nella media e conforme all' offerta . Consiglio!!

Fantastico posto. Appena si entra nel locale si viene subito accolti e fatti accomodare al tavolo. Il menu lo si può trovare nel loro sito web oppure i camerieri vi dicono il menù. Vi verranno proposti prima gli antipasti e i primi piatti una volta scelti vi verranno serviti in 5 minuti e il cibo è squisito. Verrete sempre coccolati e servirti dallo staff del locale, quando finite le portate vi diranno i secondi oppure direttamente le prossime portate a vostra scelta. Qualità prezzo veramente ottima, si mangia tanto e bene. Tutti piatti fatti in casa o la maggior parte. Ve lo consiglio ottimo posto sia per famiglie, coppie o serata tra amici. Per chi si volesse anche rilassare di fianco al locale c'è un bellissimo parco.

5 stelle inevitabilmente meritate sotto ogni aspetto. Locale ordinato, pulito e accogliente. Personale preparato, gentile e disponibile. Cibi eccellente: materie prime e evidentemente selezionate con cura e preparate con altrettanta attenzione. Nulla di ciò che abbiamo mangiato era confezionato o congelato. Il menù (in gran parte con pietanze a base di selvaggina) non c'è e viene elencato a voce dai camerieri;poco male: il rapporto qualità prezzo è centrato. Viene data la possibilità di assaggiare un po' di tutto: propongono bis o tris di primi o secondi. In definitiva: primo,secondo, contorno,dolce,amaro, birra, acqua 40 euro a testa. Inevitabilmente a presto!

Ottimo cibo, ottimo vino, ottimo servizio e ottima location. Il ragù di cervo è squisito sia sulle fettuccine che sugli spatzle. Da assaggiare tutto dagli antipasti ai dolci. Ci si torna sempre con piacere.

Ambiente caratteristico, personale davvero molto gentile e attento alle esigenze del cliente, il cibo è di qualità eccellente e consiglio di concludere con la torta al cioccolato, ho dovuto a malincuore rinunciare all'assaggio dei vini e liquori, causa parecchi chilometri e tornanti, per tornare a casa, sicuramente tornerò con la mia famiglia per provare altre pietanze

Storica Trattoria situata in una antica contrada con vista di fronte all' Altopiano di Asiago, appena prima del centro di Tonezza del Cimone. Menù gustosi preparati molto bene e abbondanti, scelte varie sia di primi che di secondi e contorni, ottimi anche i dolci. Carta vini molto varia con prodotti regionali e non. Personale gentile e veloce, prezzi economici per i piatti offerti.

Cibo buono e porzioni abbondanti; locale bello, nuovo comunque recente e soprattutto pulito!!! Consiglio vivamente. Dal ristorante si può partire per una bella passeggiata.

Ottimo posto con locali interni in cui è possibile godere di una buona atmosfera. Anche posto all'esterno e nella zona antistante. Ottimi i pasti. Necessario Green Pass in fase di prenotazione, di cui non si chiede però l'esibizione accedendo ai locali (ahi, ahi!). Gel presente su ogni tavolo. Prezzi adeguati. Gentilissimo il titolare che indica tra gli ingredienti più importanti delle pietanze l'amore con cui sono state realizzate. Ci torno.

La Trattoria Al Cacciatore si trova in Contrada Campana , 16 a Tonezza del Cimone (VI) . Gode di ampio parcheggio ed è in una posizione veramente bella per il paesaggio circostante . Attorniata da Larici ed Abeti trasmette una sensazione di serenità e buon vivere che fanno bene. A gestione familiare da lungo periodo offre cibi tradizionali Veneti ma decisamente ben preparati e presentati . Il personale è gentile e professionale . Sia sulla pasta che sulla carne è eccellente . Consiglio vivamente una sosta

Ristorante con cucina tipica della zona, ho avuto modo di cenare qui tre volte nell'ultimo anno. Per due coperti comprendenti: un tris di primi (pasta panna speck, lasagne ricotta spinaci, risotto zucca porcini), due secondi (filetto di manzo al pepe verde, spezzatino di cinghiale con polenta taragna), un vassoio con tre contorni (patate al forno, cavoletti di Bruxelles, biete), due dolci (torta di mele fatta in casa, bignolata allo zabaione da pasticceria), un caffè, mezzo litro di vino rosso, una bottiglia di acqua naturale, grappe abbiamo speso 70€ al 30 dicembre 2018. Circa per le stesse portate a metà agosto avevamo pagato un po' meno, comunque ci torniamo spesso e volentieri! Tutto il cibo molto buono e decisamente abbondante (i piatti vengono proposti a voce e non alla carta poiché spesso variano le portate), locale ampio ben tenuto, pulito, personale cortese e disponibile. Consigliatissimo