Recensioni di Locanda Margon, Trento

Ogni volta che torniamo è una riconferma. In questa occasione abbiamo festeggiato la laurea magistrale di mia figlia e posso dire che la scelta della Locanda Margon ha dato quel quid in più alla giornata ed all’occasione. Sempre impeccabile, attenzione al dettaglio, personale dedicato esclusivamente al tavolo, e colgo l’occasione per ringraziare Alex che con la sua presenza educata e discreta, sempre adeguata e mai inopportuna, ci ha diligentemente e sapientemente accompagnato con garbo e simpatia per tutta la serata, nella presentazione di portate e bevande, sempre attento al bicchiere da riempire o a qualsiasi altra nostra esigenza. Un’organizzazione a dir poco impeccabile. Un indubbio plauso allo chef Edoardo Fumagalli, una continua conferma, di bravura ineguagliabile nello studio e proposta del menu, in abbinamento di vini di eccellenza dedicati solo al ristornate e non in commercio. Il menù ha tenuto sapientemente conto anche di esigenze particolari (non mangiamo carne), intolleranze (un ospite celiaco) e ospiti particolari (bambini). Posso affermare di essermi alzata da tavola più che soddisfatta nella qualità e quantità delle portate, ogni volta rinnovate a seconda della stagione. Tra tutti gli stellati provati, la Locanda Margon resta la mia preferita, con la sua atmosfera sobria ma mai ingessata, la rispettosa attenzione per il cliente, la qualità delle portate e della cantina, la posata ed educata simpatia del personale, la location al contempo bucolica ma elegante. La sceglierei mille altre volte, per un’occasione da festeggiare come anche per una serata in famiglia perché il momento giusto può essere anche una cena in famiglia o con amici… qui ogni momento diventa degno di essere ricordato. Mille volte grazie.

Alto livello. Il pranzo era un regalo, abbinato alla visita guidata della cantina e della villa, e quindi non ho tutti gli elementi per fare una valutazione completa, ma sicuramente posso dire che qui siamo a livelli proprio alti sia per il servizio che per l'ambiente. Se possibile ancora più alto è il livello del cibo. Esperienza notevole che sicuramente vale la pena di essere vissuta.

Dopo la visita in cantina Ferrari non si poteva saltare il Ristorante e provare il menù degustazione! Esperienza eno gastronomica da 5 stelle! Parlando di stella Michelin 1 a mio avviso è molto stretta! Continuate cosi 👍🏻

Location curata e riservata, cucina stellata, decisamente di qualità. Il servizio nonostante la simpatia del personale è migliorabile, si riscontra una sensazione di fretta da una pietanza all'altra, non viene valorizzato il tempo per gustare anche l'ambiente e il susseguirsi dei piatti. Quantità esigue come si conviene ad uno stellato, molto esigue le quantità di vino versato nei calici. Da ritornare sicuramente, qualche aspetto migliorabile.

Il bistrot è la quintessenza dell'eleganza. Mi aspettavo un ambiente meno curato, invece sono rimasta colpita dalla bellezza del locale con vista sui vigneti, dal servizio attento ed accurato, da una cucina raffinata. Ho scelto il menù degustazione e sono rimasta colpita dall'insalata di salmerino e dal piatto di merluzzo. La focaccia calda è una vera coccola. Che dire della mia lemon tart: golosa, fresca, irresistibile. Se il bistrot è di tale livello, chissà il ristorante!!! Sul bere che dire...l'indirizzo è giusto!

Ottimo ristorante, cibo di qualità, servizio eccellente, vista stupenda sulla città, location in mezzo ai vigneti Ferrari.

Location curata e si percepisce Qualità già dal Parcheggio. Locale pulito ed Elegante, Menù di alto livello, come il servizio e tutti i ragazzi che lavorano all interno. Tornerò sicuramente. Esageratamente piacevole

Incantevole. Piacevole esperienza dopo la visita guidata in cantina Ferrari.

Magnifica location e ottima proposta gastronomica. Nel cuore della zona di produzione del Trento doc, che ovviamente la fa da padrone nella carta dei vini. Ricarichi piuttosto consistenti.

Giovane e molto bravo lo chef Fumagalli. Straordinario Trentino il menù scelto per sei, da tutti molto gradito. Presentazione dei piatti straordinariamente originale e pittorica, per forme e colori, decorazioni, ritagli, sempre luminosi e lievi. Da ricordare: le foglie commestibili che inaugurano la cena, un uovo tra sodo e alla coque decorato alla primavera di gusto semplice, piacevolissimo, evocativo. Risotto delizioso e leggero, tempestato di fiori alla Botticelli, e la morbida trota carota. Sapori misurati con saggezza e pazienza, ricerca accurata e ricca senza ridondanze né urti. Servizio perfetto, panoramico il luogo, suggestiva la strada nel bosco, forse un po' migliorabile la sala. Vino: due magnum di Ferrari perle' nero 2013, perfette per bevitori saldi. Torniamoci presto.