Recensioni di Pierre Trattoria Sartoriale, Treviso

Aperitivo analcolico con cialde di mais e tapioca soffiata @pierretrattoriasartoriale è una trattoria moderna che ti fa sentire a casa,ma questa volta non mi dilungo troppo perché voglio subito passare al food. Dopo l'aperitivo ho iniziato con il benvenuto di @lucatartaglia_chef : craquelin, rosmarino Antipasto:Uova di trota, miso di ricotta consommé di asparagi; come prima cosa si sente l'asparago, al palato poi arriva la ricotta e le uova, buonissimo. -Capperi, asparagi verdi, coriandolo; l'asparago cotto e curato molto bene perché per niente filamentoso come capita alcune volte. -Tartare di manzo,sedano, mela verde yogurt,sambuco; fresca e un ottimo piatto estivo, è la prima volta che assaggio una tartare con questi abbinamenti e devo proprio dire che è azzeccatissima, la croccantezza della mela e il sedano(equilibrato benissimo), la leggerezza e quella punta di acidulo dello yogurt che si sposa divinamente. -A questo punto della cena iniziamo con sapori piú intensi...uvetta, sarde in saor, cipolla alle rose, insalata di rose, menta; anche questo piatto ha colpito, tutti i gusti in sintonia e seppur la rosa è molto delicata e particolare da trattare (perché basta non dosarla bene e la sensazione di mangiare una saponetta è immediata), da Pierre è stata lavorata nel migliore dei modi, una base dolciastra data dall'uvetta, il salato della sarda spezzato poi dalla cipolla marinata alla rosa e l'insalatina sopra. --Raviolo di trippa in bianco e parmigiano; che dire? Spaziale però si sa che da amante di formaggi che sono, ero già innamorata prima di mangiarli -Risotto, bergamotto,cervo; per la prima volta assaggio la bottarga di cervo dove dava al risotto quella nota saporita e la punta di acidulo data dal bergamotto -I secondi, entrambi molto buoni ma come tutto il resto della cena d'altronde Extra: degustazione formaggi con mostarda e miele, semplici e buoni -Pre dessert;anche questo piatto leggero, buono, bell'idea dell'ananas marinata nella barbabietola con il "sughetto" spaziale -Dessert: panna cotta,caramello, polline.. libidine -Piccola pasticceria; frollini, anche se nella loro semplicità, fragranti, ne avrei mangiati mille. È stata una cena con portate sia al palato sia allq vista che rifarò sicuramente 🤩 Bon appetit 🍴

Posto bellissimo, intimo e romantico. Personale preparato sia sulla parte gastronomica che enologica, discreto e gentile. Formula interessante in quanto non è possibile sapere cosa offre il menu fino al momento in cui ci si siede. Lo chef prepara direttamente piatti a partire ciò che offre il mercato il giorno stesso. Creativo e gustosissimo!

Una piacevolissima sorpresa sotto ogni punto di vista. Mai avrei immaginato di poter mangiare così bene a Treviso... mai! E invece ho dovuto ricredermi. Locale accogliente e curato. Punto a favore per la sala, dove finalmente c'è qualcuno che sorride e ti accoglie con piacere. Molto interessante la proposta vini, con alcune vere chicche da provare. Arriviamo poi alla cucina: il menu è alla cieca, quindi sicuramente cambia ogni giorno, con prodotti freschi e sapientemente combinati tra loro. Gusti e sapori davvero ben bilanciati. Interessanti gli accostamenti e le sorprese che riserva lo chef. Assolutamente consigliato. Da tornare di sicuro.

Un trittico di piatti interessanti per un pranzo da ricordare. Per iniziare la zuppa di miso con crema di asparagi, da bere direttamente dalla ciotolina. Poi un doppio asparago con mimosa d'uovo, cedro, basilico greco e fiori di gelsomino. Davvero speciale, soprattutto per quello nota acida del cedro. Infine uno spaghetto con ragù di tonno e talli d'aglio. Goduria allo stato puro. Consigliato, anzi... consigliatissimo per farvi stupire!

Che piacevole sorpresa! Abbiamo preso i 4 piatti. 4 sorprese, equilibrati nella forma e nel gusto, giuste combinazioni di sapori, per niente banale. Una bella accoglienza e servizio fanno da accompagnamento ad una favolosa cucina. OTTIMO rapporto qualità prezzo! Bravi!

Accettata con entusiasmo la sfida del menu alla cieca di 6 portate, abbiamo apprezzato molto il percorso, ad eccezione forse di un piatto a nostro gusto poco equilibrato. Mise en place minimalista, a tratti un po’ spoglia. Francamente non abbiamo capito molto l’intenzione dell’atmosfera del locale. Servizio accogliente e gentile. In un locale che ambisce a quel livello ci si aspetta però forse un po’ più di attenzione ai dettagli e alla presentazione dei vini e dei piatti. Conto adeguato rispetto alla degustazione. La voce del coperto, forse un po’ eccessiva, ma ricalca una ormai cattiva abitudine generale. Nel complesso da premiare l’intraprendenza, le scelte sperimentali, e soprattutto la qualità dei piatti.

Dopo la ottima presentazione di questo ristorante, pubblicata su "La tribuna di Treviso", ho deciso di recarmi in questo posto per verificare di persona se ciò che avevo letto rispecchiasse la verità. Purtroppo per le norme vigenti ho potuto ordinare solo da asporto ma il sapore delle pietanze non ha perso nulla anche grazie alle ottime confezioni. Piatti dal sapore unico, anche gli ingredienti più semplici sono abbinati tra loro in maniera impeccabile. Certamente ritornerò non appena le norme lo consentiranno. Per il momento posto alcune foto dei piatti ordinati da asporto con le comode "Box Pierre" sperando di tornare presto alla normalità per poter consumare un pasto seduto al ristorante.

Locale molto carino in centro a Treviso. Location curata e sofisticata. Piatti ricercati, ottimo il dolce “Monte Bianco”. Non ho trovato, tuttavia, la cucina sartoriale che ci aspettavamo in base alla presentazione sul sito (ci aspettavamo un maggior dialogo iniziale tra chef e cliente per valorizzare tale approccio sartoriale e capire i gusti del cliente e le sue preferenze, ovviamente adattate alla luce delle scelte e della creatività dello chef). Abbiamo trovato comunque un menù del giorno di qualità.

Una vera sorpresa. Inizialmente siamo rimasti perplessi della formula: menù a sorpresa, ma siamo stati seguiti con garbo e gentilezza. Tutte le portate erano ottime, originali ed entusiasmanti. Anche il locale è estremamente gradevole.

Andare in un ristorante senza menù è stata per me un sfida, mi piace scegliere ciò che ordino. Pierre è sta una bella sorpresa, abbiamo scelto il menù degustazione di 6 portate ed è stata una vera esperienza ogni volta che venivano messe sul tavolo. Abbinamenti inusuali ma al tempo stesso semplici che ti fanno dire perché non ci ho pensato io :-) ma appunto serve qualcuno che ci pensi e che sperimenti, per creare e non solo per cucinare. Una bella accoglienza in un ambiente che mette a proprio agio.