Paola
06/10/2020
È gestito da una persona un po' strana che ha un modo tutto suo di prendere le prenotazioni. I tavoli in tutto sono 5 bisogna andare di persona e incrociare le dita che sia l'orario giusto con la quantità di cibo in cucina. Non risponde nessuno al numero di telefono, noi siamo andati verso le 20.00 ma ovviamente era tutto al completo. Siamo ripassati il giorno dopo verso le 1830 chiedendo se poteva tenerci un tavolo, la sua risposta alzando gli occhi al cielo è stata questa "se piove no, se non piove si" . Mi chiedo se ci è o ci fa, cominciano un po' a girarmi, ma la curiosità sulle recensioni positive e la diplomazia del mio compagno mi convincono a ritentare verso le 2000 e si vede che la sorte era dalla nostra parte. Ordiniamo due antipasti misti fatti dalla scuola di cucina così definisce lui, allungo l'occhio vedo una cucina a vista con due giovani cuoche che si destreggiano con calma tra i fornelli. Gli antipasti sono dei bocconcini di specialità calabre buonissimi, dalle polpettine di melanzane ai fiori di zucca ripieni con alici, al formaggio e delle verdurine delicate, uno meglio dell'altro piatti creati dalle cuoche con ingredienti ad esaurimento, in pratica detta da lui antipasti fatti con quello che c'è. Brave loro mi dico che riescono ad impiattare parecchi antipasti seppur col cibo contato. Ordiniamo poi la stroncatura, un piatto di pasta alle origini nato povero, con alici, mollica di pane e peperoncino semplice ma molto gustoso e ricco di sapori , la lavorazione della pasta è eccezionale, trattiene tutto il sapore l'abbiamo innaffiato con del vino bianco della casa fresco e azzeccato. Per finire della crema di ricotta esattamente lo stesso impasto dei cannoli siciliani accompagnato con del liquore dolce. Il proprietario è stato di una gentilezza estrema ci ha spiegato con precisione ogni piatto soprattutto la stroncatura cosa a noi ignota, alla richiesta del bis del dolce da parte del mio compagno gli ha fatto I complimenti per aver gradito tutto con molta soddisfazione a 36 denti, io invece rinnovo i miei complimenti alle due cuoche che da sole sono riuscite a fare andare avanti tutto il servizio della serata senza perdere il controllo e la concentrazione, due grandi donne e se il cibo finisce e viene servito quello che c'è a una certa ora, non è certo per colpa loro. I miei complimenti 5 stelle vanno soprattutto a loro due in tutto e per tutto.
Marco Leonardi
14/07/2021
Unico. Ho approcciato al ristorante con curiosità, scoprendo da Michele, il titolare, che non sussiste menù fisso, prenotazione, né frigoriferi.
L'idea geniale è quella di portare in tavola ogni sera un piatto relazionato a quello che viene selezionato dal mercato, dal pescato del giorno e dalle materie prime di stagione, accompagnato ad ogni portata da un calice di vino annesso. La scelta si dirama quindi nel scegliere un primo, o un secondo, e un dolce del giorno, con vino connesso (o tutti e 3 come nel mio caso).
L'esperienza è stata sublime: Stroncatura calabrese impeccabile come cottura e sapori, di secondo uno spiedino di pesce spatola buonissimo,
accompagnato con la caponatina più leggera mai assaggiata e vino rosso, Terra. Come dolce mi viene portata questa ciotola con ricotta di capra con mandorle tostate e un fico... mai assaggiata una ricotta così buona, concludo con il passito.
Da provare assolutamente. Prezzi sicuramente sopra la media della zona, ma proporzionali alla qualità e alla freschezza.
Marta Disìo
06/07/2020
Cena ed emozioni a lume di candela a Tropea.
Quando incontri qualcuno come il proprietario di questa Osteria, capisci che cos’è veramente la figura dell’oste. È qualcuno che ti racconta la propria terra attraverso i piatti e che ti coinvolge, ma in modo discreto, in un’esperienza che non è il semplice mangiare, ma il collegare i sapori alle emozioni.
Ecco, ieri sera, sono stata cliente dell’Osteria della cipolla: nessun menu alla carta, ma una proposta fresca giornaliera, raccontata proprio dall’oste.
Un antipasto della casa misto dai sapori mediterranei, tre primi tra cui scegliere, pesce fresco al forno come secondo, infine un dessert.
Tutto fatto in casa, tutto genuino, tutto semplicemente squisito.
A lume di candela, in una piazzetta laterale più silenziosa rispetto alla movida della via principale, pochi coperti (meglio chiamare per prenotare il tavolo), consiglio questo posto a chi vuole riservarsi di assaggiare quella cucina calabrese (che strizza le occhiolino anche alla vicina Sicilia) fatta col cuore.
Giaci Raisoni
28/06/2021
L’amore nel piatto!!!
Dopo un’attesa di 24 h finalmente abbiamo potuto cenare qui, trovo che tutto questo nè sia valsa la pena; la dedizione di Michele per ciò che propone, l’amore di Romana nei piatti, ci sono esperienze che toccano il cuore, questa è una di quelle! Il locale è semplice, come Michele e Romana, lui ti porta nell’esperienza che si vivrà nei piatti, un sogno culinario fatto di ricordi ed emozioni, fatto di persone e di vita di chi del suo mestiere nè ha fatto arte! Romana invece persona estremamente discreta arrossisce davanti ai complimenti ma mette se stessa in tutto ciò che crea! E metterci l’anima al giorno d’oggi è cosa assai rara! Consiglio a tutti coloro che sanno apprezzare le cose speciali, a chiunque si dedica tempo a se e all’anima attraverso i 5 sensi!
Dragana Dukic
22/11/2021
Osteria della Cipolla Rossa, un incanto tra i vicoli di Tropea...dove nasce la magia tra le abili mani della Chef Romana che insieme al suo compagno Michele, nonché il proprietario del locale, fanno emozionare il palato e il cuore. Un piatto di pasta, un'incantevole poesia, il racconto di una terra tutta da scoprire. È stato un onore essere vostra ospite. Grazie!
gemma vergottini
08/07/2019
È già la seconda volta che io e mia madre ceniamo in questo locale e che dire, l o cale molto accogliente con la tipica atmosfera di un'osteria. Il titolare molto simpatico, disponibile e con una cultura incredibile. Indispensabile prenotare per trovare un tavolo dato che ne sono disponibili solo otto. Cibo ottimo, verdure e pesce freschissimi e tutto preparato in giornata, materie prime fantastiche abilmente messe in risalto dalla bravura della cuoca, che pur cucinando cose rustiche e cesareccie tipiche del luogo, riesce a far esaltare ogni sapore meglio di uno chef stellato. Prezzi bassissimi, per un antipasto, un primo e un secondo tutti abbondanti abbiamo speso 35€ compresi acqua, amaro e vino. Locale più caratteristico di tropea, consigliatissimo per chi vuole assaggiare la vera cucina tipica calabrese o per chi vuole passare una piacevole serata in compagnia. Buonissimo l'antipasto misto con assaggini tipici, la stroncatura e lo stocco. Super consigliato!!!!
Leo B
01/12/2020
Recensisco questo luogo incredibile con vergognoso ritardo, anche se il buon Michele non ha nulla di cui preoccuparsi in merito visto il grande successo della sua Osteria.
Personaggio che gestisce il locale nella stessa particolare maniera con cui vengono creati i piatti : non esistono prenotazioni, non esiste il telefono, si mangia solo all aperto quando il tempo lo permette. Si passa e se c'è posto ci si siede. Così. La mia compagna stava già girando i tacchi davanti a tale filosofia imprenditoriale , ma la mia calma e curiosità ci ha permesso di assaggiare un bellissimo racconto della vita del posto. Un racconto le cui parole sono diventate ingredienti, lavoro di cucina, esperienze, scuola anche, e conoscenza, una appassionata conoscenza del titolare che ci ha permesso di imparare nello stesso momento in cui mangiavamo delle cose sì semplici ma vere. Serata incredibile conclusa con un secondo giro di dolce invece dell amaro e con la consapevolezza di aver vissuto insieme alla mia felicemente esterrefatta compagna un piccolo momento di magia.
Paolo Gobbato
25/07/2019
Siamo stati a Tropea 10 giorni e purtroppo abbiamo scoperto questo locale solamente il penultimo giorno e abbiamo cenato due sere consecutive. La location è molto carina e accogliente. Non c'è menù alla carta, ma un menù raccontato sapientemente da Michele che descrive tutti i piatti con dovizia di particolari e tanta passione. I piatti sono presentati in maniera originale, ma la meraviglia è quando dalla vista si passa all'assaggio. Si scopre un mondo fatto di genuinità, tradizione e innovazione. Tutto questo si traduce in cibo eccellente sapori deliziosi e armonici. Gli antipasti sono spettacolari e di difficile descrizione. Delicatezza e gusto ti sorprendono ad ogni assaggio. I primi e i secondi non sono da meno. I dolci anch'essi sono fuori da ogni luogo comune.
Consigliatisssssssimo.
Andrea Ghirardi
29/06/2019
Il locale che mancava a Tropea ! Ricette della tradizione rivisitate con uso di ingredienti di ottima qualità. Non solo cipolla ma laddove c'è è cucinata al meglio. Sapori antichi che rallegrano i ricordi... Imperdibile per chi si trovi a Tropea. Il migliore! Il conto ? Onestissimo.
Michele, il titolare, un mix di simpatia, disponibilità e cultura culinaria. Adele e Andrea (Novafeltria RN)
LUCIO RUFFA
13/09/2018
Locata in uno degli slarghi più suggestivi e tranquilli del centro storico cittadino, lontana dai frastuoni di automobili e schiamazzi, facilmente raggiungibile a piedi perché a pochi metri dall’affaccio a mare più suggestivo e bello del Mediterraneo, alle spalle di Largo Migliarese, l’osteria della cipolla rossa si colloca a pieno titolo tra l’offerta culinaria e gastronomica Tropeana come la più originale e la più “particolare”. La maniacale ricerca della ricetta tipica, unitamente alla ormai patologica attenzione da parte di Michele, il titolare, nella scelta dei prodotti più gustosi e qualitativi, direttamente controllati ad uno ad uno prima di finire sul tavolo, fanno di questa osteria un luogo ove è semplice ed immediato comprendere, sin dai primi minuti, che si è scelto un posto più unico che raro, il posto giusto in una sola parola. Formaggi e frittelle di cipolla, olive verdi e profumate, conservate in giare di cotto pulite e affrescate, ricottine fresche soffritte leggermente in fiori di zucca, con un bicchiere di zibibbo semi-dolce e armonico al palato, ma vivo e brillante alla gola, aprono le “danze”. I primi piatti seguono sulla medesima linea degli antipasti e vanno nella direzione suddetta, ovvero nella ricerca della ricetta Tropeana più antica e caratteristica. Gli spaghetti con la “rossa” di Tropea, con i ricci di mare, con le alici, con la prelibate “patelle” di scoglio per citare qualcosa tra le cose senza allungare molto. Lo stoccafisso alla “ghiotta” e in altri modi, il baccalà lesso e condito da sapori mediterranei, il pesce azzurro servito in timballi dal forno, o anche arrosto, tra i secondi piatti. Peperoni arrosto, ripieni, melanzane anch’esse ripiene o alla parmigiana, tra i contorni. Dulcis in fundo i cannoli di ricotta e altro a scelta. Prepara e cucina Romana, donna d’un tempo e mamma solare e verace in una cucina pulita e comoda, quasi a vista. Servizio cordiale e attento, informale ma decisamente efficace. Rapporto qualità-prezzo da lode. 30 euro la media per un pranzo o una cena completa.