Champagne: il migliore a Appiano sulla Strada del Vino

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Dicono di noi: Sabato 5 sono stato a cena con la mia compagna, per festeggiare il mio compleanno. Abbiamo ordinato alla carta antipasto, primo e secondo. Con grande sorpresa ci vediamo servire direttamente il primo, saltando l’antipasto. Facciamo presente la cosa alla cameriera, che ci ha serviti e che va a riferirlo al giovane maitre di sala. Ritorna, proponendoci con nostra grande sorpresa, se per noi faceva lo stesso, di proseguire con il primo e poi ci avrebbero servito l’antipasto. Realizzato che non si trattava di uno scherzo, abbiamo rifiutato e i i piatti sono tornati in cucina. Di secondo io ho ordinato un sotto filetto di manzo. Era pieno di nervi. Non sono riuscito a masticarlo e ho dovuto lasciarlo nel piatto. Ad un certo punto sentiamo il maitre elogiare ad un tavolo vicino al nostro le qualità di un’acqua minerale. Vedendo che la loro bottiglia non era uguale alla nostra, chiediamo alla prima occasione al maitre informazioni su quest’acqua e come mai a noi non era stata portata. Risposta: “loro stanno bevendo acqua gasata, mentre voi acqua naturale, della quale abbiamo ancora scorte di un’altra marca. Dobbiamo prima finirle”. Troppi errori e gaffe che possono essere perdonate e accettate con un sorriso in un normale ristorante, ma non in un ristorante stellato, dove qualità e professionalità fanno la differenza. Anche l’effetto sorpresa dei piatti, pur in una cucina che punta al mantenimento della tradizione, non c’è assolutamente stato. A fine cena lo chef è uscito per salutare. Con noi si è scusato per il sotto filetto immangiabile, dicendo che non sapeva che era pieno di nervi. Se sei un ristorante stellato, devi garantire anche la qualità della materia prima che utilizzi, anche perché 35 euro non sono proprio pochi per due pezzetti. Se poi è anche immangiabile... Direi che sotto ogni aspetto proprio NON CI SIAMO