Millefoglie: il migliore a Ardea

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Dicono di noi: Telefonato alle 1930 x portare a casa una teglia di pizza. Abbiamo concordato le 20.30....per far fronte all'esigenza dell'affollamento di ordini del sabato sera. Abbiamo telefonato alle 2035 e la pizza era in forno e che sarebbe partita da lì a 7 minuti. Alle 2050 la pizza era ancora in forno. Delusi abbiamo annullato l'ordine e la prossima volta ci rivolgeremo ad altro locale.

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Dicono di noi: Questo ristorante è stata una vera sorpresa!!!! Eh sì...perchè con 9.7/10 di media (al momento della scelta di immolarsi) non dico che ti aspetti l'empireo del palato, ma neanche il disastro cosmico! Il preludio ad una serata storta è stata la mancata ricezione del menu (anche dopo averlo chiesto) che, unita alla pochezza dei piatti (e prezzi) pubblicati su the fork, lasciavano carta bianca per il prezzo finale (probabilmente "da aggiustare" in relazione allo sconto del 50% che ha attirato lì noi ed altri come una trappola!). Abbiamo iniziato quindi questo "percorso gastronomico" con un antipasto di mare, che io avrei chiamato più che altro "antipasto di male", in quanto i polpi sembravano di caucciù e le cozze pallide e rachitiche! Successivamente abbiamo aspettato QUASI 1 ORA, per farci recapitare (ovviamente a valle di più rimostranze) 2 spaghetti allo scoglio, che erano i soliti mitili rachitici e gommosi affogati in pomodoro e, rigorosamente con fasi separate (chi capisce di chimca capirà perfettamente), acqua di cottura del suddetto pomodoro. Intanto ho omesso un piccolo particolare: non era una romantica cena tra due galassie binarie ma....c'era il terzo incomodo. Il quale, suo malgrado, aveva ordinato un piatto di spaghetti alle vongole che, pur avendo lo stomaco vuoto, già gli stava....sullo stomaco, alla sola visione delle nostre facce disgustate e scandalizzate. Ed in effetti trattavasi semplicemente del nostro stesso piatto (arrivato mentre noi già avevamo iniziato il processo digestivo) ma "depurato" di una parte dei mitili di caucciù e di quella salsa bifasica. A questo punto subentrava in me una sorta di solidarietà nei riguardi del ristorante in quanto volevo fortemente dargli la possibilità di riscattarsi sfoderandoci dei secondi sorprendenti ma, dal momento che avrei perso definitivamente la stima dei miei commensali (già fortemente minata dal fatto che li avevo portati io...all'avventura) abbiamo deciso di desistere e disdire i secondi, animati dal solo desiderio (poi esaudito con un fantastico gelato al dolce vita....ma qui è un'altra storia-recensione ) di mangiare qualcosa di...edibile! Il conto, infine, ci veniva recapitato con una certa solerzia, e, soprattutto, su un foglietto strappato da un block notes e con la sola cifra totale