Baccalà: il migliore a Avella

Dicono di noi: Se non siete mai stati al Moera vi consiglio vivamente di passarci! La cucina di Francesco vi inebrierà con un alternarsi continuo tra sapori antichi rivisitati con maestria ed un occhio strizzato al gourmet. Lo studio alla base è estremamente solido e parte da una selezione minuziosa degli ingredienti: Francesco di fatti è produttore del famosissimo aglio orsino che non disdegna di utilizzare in tanti suoi piatti e coltiva personalmente buona parte delle verdure servite nel ristorante in un orto adiacente alla cucina. Una nota di merito va a Diana: ottima padrona di casa che vi accoglierà e vi guiderà con cordialità non comuni durante l'intero percorso. Il prezzo? Vi stupirà: onestissimo per il livello qualitativo offerto!

Suggeriti dagli utenti: Torta Alla Panna E Caffè , Tortino Al Cioccolato , Trofie Con Funghi , Dolcino Al Pistacchio , Ricotta E Pera

Dicono di noi: Mancavo al fusaro da tanto tempo e devo dire che davvero la mia bufalina era una poesia, più buona di quanto ricordassi: impasto leggero e soffice condita con ottimi ingredienti ... davvero un peccato di gola da compiere senza pentirsene. Il Locale pulito, curato e molto spazioso e anche il personale davvero cortese ... una buona esperienza davvero! I prezzi credo siano abbastanza abbordabili, noi eravamo in 4 e abbiamo preso due fritti misti, 4 pizze, 5 bibite e 1 bottiglia d'acqua pagando 52 euro. Pollice in su

Suggeriti dagli utenti: Pizza Porta Riva , Fritti , Arancino , Pizza Rustichella , Antipasto

Dicono di noi: Sabato sera, prenotiamo per le 20:30, a telefono chiedo in un semplice Italiano "fate la pizza senza glutine?" Mi dicono di si; arriviamo e ci dicono che il tavolo è all'interno (ma non è ancora vietato?), vabbè, ci sediamo e notiamo un affollamento che neanche in epoca pre-covid.. mi chiedo se in effetti ci sia stata una "gestione" delle prenotazioni o se chiunque si fosse presentato e a qualsiasi orario, veniva in ogni caso fatto accomodare.. immagino la seconda. Quindi, nonostante la prenotazione, il cameriere ci dice che c'è un po di attesa.. con un blocchetto di ordinazioni chilometrico. Il "po di attesa" diventa una attesa infinita, al suon di "ci dispiace, non ci aspettavamo tanta gente" .. come se uno non potesse organizzarsi tramite, appunto, le prenotazioni. La pizza arriva alle 22:30, dopo solo 2 ore, e attenzione.. quella senza glutine è la pizza surgelata, che potevamo scongelare a casa nostra in 10 minuti. Ovviamente per telefono questo piccolo particolare è stato abilmente omesso. In sintesi, una attesa estenuante, se fossi stata da sola mi sarei alzata e me ne sarei andata.. tra l'altro in Italia mi pare ci sia il coprifuoco alle 23, ma ad Avella stanno avanti perchè alle 23 c'erano ancora pizze che dovevano arrivare.