Dicono di noi:
Sono stata insieme al mio ragazzo a pranzare al ristorante Teverini, scegliendo un menu degustazione scelto fra due proposte più “economiche”. (48€ A testa contro gli 85€ di menu di pesce)
Credo che le foto parlino da se: tovagliette sporche di unto chissà di quale commensale prima di noi. (Nessuna pulizia in vista delle norme covid?) Sul cibo stendiamo un velo pietoso. Antipasto senza alcun sapore, primo che forse avrebbe accontentato un turista certamente non per palati italiani. (il ripieno di mozzarella non si masticava, il “condimento” due carote e zucchine probabilmente tagliate col pelapatate, saltate con forse solo burro?) Sul secondo non mi dilungo neanche, ma la menzione speciale va al dolce: tre palle di gelato all ananas impilate una sull’altra, decorato da almeno 6 fette di ananas essiccate, e foglie verdi sopra come dei pennacchi per decorazione. In pratica una full immersion negli anni 80. Ho mangiato pasti italiani migliori all’estero.
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