Dicono di noi:
Uno dei pochi bar aperti un sabato pomeriggio a Bagolino. La location vecchia e segnaletica anticovid messa a casaccio.
Alla cassa una signora molto anziana che fatica a capire le nostre richieste poi sostituita da una ragazza giovane.
Chiedo una spremuta all’arancia(indicata nel menu) e mi dicono che non hanno le arance ma solo i succhi. Prendo allora un succo all’arancia e me ne portano uno con scadenza dicembre 2019 (scaduto solo da dieci mesi). Alla mia osservazione vedo che il succo viene rimesso in frigo (nell’attesa del prossimo pollo) e sostituito con uno non scaduto.
Alla cassa dopo aver battuto uno scontrino da 11,60 euro e comprato un altro prodotto da euro 3,50 il totale misteriosamente passa a 15,90.
Prima di uscire faccio notare anche qui l’errore alla cameriera giovane che ci dice “si in effetti non mi tornava..” ma dubito che ci avrebbe richiamato per farci notare il suo errore.
Per il resto i dolci non erano male ma che disastro di servizio.
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