Bicchiere di mirto fatto in casa: il migliore a Barano d'Ischia

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Dicono di noi: Siamo stati in un gruppo di famiglie/amici (tutti adulti over 50) in questo ristorante che rimane per tutti noi uno dei più bei ricordi della vacanza a Ischia. Il posto è incantevole: una meravigliosa terrazza su Capri e su Punta Campanella, immersa nel verde e nella quiete, tra vigne e orti terrazzati, con un bel mare al di sotto. Ma ciò che ci fatto innamorare di questo luogo è la calda, semplice e gentile accoglienza della famiglia che gestisce questo ristorante e che si occupa dell'azienda agricola... Raffaele, il fratello e la madre ci hanno accolto con una cicina ottima, fatta di piatti di terra (tutti i prodotti provengono dall'azienda e dunque sono a km zero), tipici della tradizione ischitana. L'antipasto a base di verdure, formaggi e salumi, i carciofini in pastella (sublimi), il coniglio all'ischitana e la carne alla brace, l'insalata mista arricchita da erbe particolari, le frittelle dolci di fiori di zucca , il vino e l'olio della casa.... tutto buonissimo e genuino, a un prezzo davvero contenuto. E tanta gentilezza e cordialità che viene davvero dal cuore di persone che con fatica e ostinazione continuano a portare avanti un'attività faticosa in un luogo davvero non comodo (e per questo magico), fuori dal mondo, raggiungibile solo attraverso stretti sentieri. Una notazione sul percorso per raggiungere il ristorante: noi siamo partiti dalla Chiesa della Madonna di Montevergine e attraverso il sentiero dello Schiappone siamo arrivati al ristorante (alcuni di noi hanno percorso anche la deviazione per il rìudere della Chiesa di San Pacrazio) ; per il rientro abbiamo percorso un altro sentiero che attraverso i vigneti, immersi tra mille fiori diversi, ci ha condotto a Campagano. Sono entrambi molto belli e panoramici; forse quello da Campagnano è più facile ma in ogni caso sono entrambi fattibili, con un minimo di senso di orientamento e di predisposizione al cammino. Davvero un luogo magico che consiglio a chi voglia scoprire un'altra faccia di questa isola.