Menù del ristorante:
Chardonnay Borgogna “Quintaine” 2013 di Domaine de la Bongrand €26.00
, Cremant d’AlsaCE Schoech (biologico) €30.00
, Sancerre Blanc Chavignol 2016 di Delaporte €25.00
, “EnneEnne” 2015 di L'Armangia €15.00
, Barbaresco “Sanadaive”, “Basarin” di Adriano 2012 €25.00
Suggeriti dagli utenti:
Wine Bar
, Degustazione Di Formaggi
, Mortadella
, Tortelli Mugellani
, Ravioli
Dicono di noi:
Il motivo per cui sono andato in questo locale è legato ai vini e alla recensione che avevo letto sulla Guida delle migliori enoteche del Gambero Rosso.
Locale piccolo che consta di 2 stanze: una col bancone e qualche sgabello e l'altra con 3 o 4 tavolini e la toilette.
Ci scarichiamo col qr code menù e carta; la carta dei vini è di sole 4 pagine allora chiedo e mi dicono essere molto più ampia al ché mi faccio inviare la mail con tutta la selezione completa ed effettivamente parliamo di oltre 90 pagine con tanta Francia e tanto Piemonte. Bella davvero anche se con ricarichi in alcuni casi non trascurabili.
Nota dolente, quando ordiniamo mi viene detto che non servono vini al calice ma solo bottiglie. Scelta del locale ci mancherebbe ma personalmente credo che un'enoteca debba servire anche vini in mescita così da consentire, tra le altre cose, ad un appassionato di degustare più di un vino. Vista la grande scelta di vini sarebbe e sarebbe stato bello, peccato.
La cucina non c'è, ci sono alcuni cibi freddi (di indubbia qualità vedasi crudo friulano. Patanegra, acciughe, ecc) e qualche piatto pronto che viene riscaldato.
In sintesi: ottima carta dei vini, personale gentile ma scelte "commerciali" rivedibili in merito alla mescita e alla proposta gastronomica (discutibile in termini di prezzo e di offerta).
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