Dicono di noi:
In una Bologna nostalgica, disseminata di locali che cercano di scimmiottare in modo abbastanza anacronistico e occasionale stilemi culinari vecchi, ormai vuoti e privi di senso, questa osteria rappresenta un rifugio di genuinità e coerenza. Si respirano aria familiare, genuinità, relax e l'ambiente è caldo e veramente avvolgente. Il menù è limitato a 4-5 primi, secondi anni 90, un paio di contorni e qualche dolce a prezzi abbastanza contenuti. Io ho mangiato fantastiche polpette con piselli, ma i primi sembravano molto invitanti e preparati in casa. Ho avuto l'impressione, in generale, che le pietanze coniugassero bontà e semplicità. Il servizio è veloce e sincero e le due salette sul retro, caratterizzate da legno, panche e qualche bottiglia di annata, sono impreziosite da due memorabilia calcistici della Bologna dei primi 2000. Ottimo schermo, ampio e nitido con possibilità di vedere partite, ma sempre in un clima abbastanza rilassato. Consiglio davvero questo luogo. Troppe finte osterie ormai strizzano l'occhio con lo chic, qui invece si ha davvero l'impressione che il tempo si sia fermato e che l'atmosfera sia assai sincera. Si mangia bene, tanto e alla buona. Un ottimo punto di riferimento in zona Santo Stefano
Si è verificato un errore! Riprova tra qualche minuto