Tortellini ripieni di patate al ragu di anatra: il migliore a Borgo San Lorenzo

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Dicono di noi: Abbiamo prenotato per 4 più un bimbo, appena arrivati capiamo che brancolano nel buio, non trovano la prenotazione, non sanno come organizzarsi ma alla fine ci fanno accomodare. Ordiniamo tutti i tortelli e una mezza porzione per il bambino, senza antipasto, dopo 40 minuti sollecitiamo il piatto del bambino che aveva molta fame, la cameriera va in cucina e sentiamo delle urla..era il figlio di Giorgione che sbraitava; la cameriera torna si scusa e dopo altri 10 minuti porta il piatto del Bimbo e due porzioni di tortelli... solo due.. dopo altri 10 minuti passa con altri due porzioni ma li porta erroneamente ad un altro tavolo poi torna da noi e ci dice che i tortelli sono finiti e che ci porterà dei tagliolini... ma come? Abbiamo ordinato più di un’ora fa e ora ci dice che sono finiti? Lei si scusa, ci confessa che in cucina regna il caos perché ai fornelli c’è il figlio di giorgione, fa spallucce e se ne va. Dopo altri dieci minuti torna con altre due mezze porzioni di tortelli tutti rotti, inguardabili e immangiabili.. duri come sassi.. ci lamentiamo. In cucina volano piatti e urla.. quando andiamo a pagare assistiamo ad una scena terrificante: il figlio di Giorgione (unto, sudicio, maleodorante e cafone) urla in faccia alla cameriera di andarsene e di non tornare più. Sorvolo sull’igiene inesistente della sala e del bagno, senza acqua corrente . Ai tempi di Giorgione padre almeno si mangiava bene, oggi al tempo del figlio e’ un incubo senza ritorno. Non ci metterò più piede e spero vivamente che ASL e ispettori del lavoro lo facciano chiudere definitivamente e al più presto