Dicono di noi:
In una sera di questo mese di agosto, ci sediamo a uno dei tavoli liberi di questo bar, posti nella bella piazza antistante allo stesso.
Ordiniamo 4 aperitivi e una bibita per il bambino, con una una spesa ci circa 30 euro.
Arrivano gli aperitivi (di cui tre spritz) senza niente da spizzicare, neanche una patatina tolta dal sacchetto del supermercato.
In compenso ci portano un menù, invitandoci ad ordinare (naturalmente a pagamento) qualcosa da mangiare per accompagnare gli aperitivi (neppure a Milano, dove evidentemente non regalano nulla a nessuno, sono arrivati a tanto).
Ordiniamo una porzione di patatine fritte (quelle surgelate fritte al momento) più che altro per il bambino.
Nel frattempo, notiamo che nei tavoli accanto ai nostri, gli aperitivi (spesso anche solo birre piccole in bottiglia dal costo inferiore a quanto preso da noi) vengono portati già con una (piccola) ciotola di patatine (proprio quelle normalissime, confezionate del supermercato).
Nulla di che, evidentemente, ma è già qualcosa.
Ci è parso, però, che facessero figli e figliastri tra clienti abituali e occasionali.
Facciamo presente la cosa alla scontrosissima cameriera che non trova nulla di meglio da dire che stava per portarcele (avevamo praticamente finito l'aperitivo e anche le patatine acquistate a parte). In effetti, dopo qualche minuto, ci porta una ciotolina con qualche chips neppure troppo croccante,
Conclusione: spritz buoni (anche quello con il Campari) ma servizio pessimo e prezzi eccessivi rispetto a quanto servito.
A mai più.
Si è verificato un errore! Riprova tra qualche minuto