Dicono di noi:
Avrei tanto voluto mettere una nota positiva per non far torto al caro amico che mi ha consigliato questo ristorante, ma devo essere corretto. Metà settembre 2020, due persone a pranzo, entriamo aspettiamo oltre 10 minuti e nessuno ci riceve. Ordiniamo un antipasto di salumi locali poi carbonara, chitarra con ricotta salsiccia e tartufo, per secondo stracotto e agnello alla brace. Antipasto: salumi che puoi trovare in qualsiasi salumeria prosciutto crudo salatissimo e duro (non può reggere la scusa che sono prodotti locali. In tal caso forse meglio cambiare fornitore o chi sceglie i prodotti); primi: per la carbonara usata la chitarrina, guanciale croccante entrambi galleggiavano su un dito di broda (uovo non pervenuto) al di sotto finalmente il pepe ormai annegato; altro primo chitarra cn salsiccia, ricotta e tartufo: buona la ricotta,salsiccia da cercare tartufo (scorzone) senza sapore ma soprattutto odore; stracotto discreto,fatto in precedenza e scaldato alla bisogna (in parte tiepido e in parte freddo); agnello arrosto ottimo. Avrei ordinato volentieri i fagiolini al sugo per contorno che vedevo arrivare in altri tavoli ma la giovane cameriera era sparita (però mosche in abbondanza). Al momento del conto un signore a memoria ripete 15,25,40... 55, vabbè dammi 45€uri e il caffè lo offro io. Naturalmente senza ricevuta, scontrino ecc.
Da evitare!!!
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