Baccalà: il migliore a Canale

Suggeriti dagli utenti: Dolce , Magatello Di Vitello Marinato Al Sale Grosso Al Blu Di Lanca , Agnolotti Al Plin Al Sugo D Arrosto Di Vitello , Gnocchi , Tritata Con Tartufo Bianco

Dicono di noi: Ristorante nella via principale, via Roma, di questa cittadina vicino ad Alba, piena di vita, di gioventù e negozi. Il Leon d'Oro secolare, con le sue sale interne ed il curioso giardino interno, fa parte dei ristoranti dove la domenica il nonno porta figli e nipoti a pranzo, magari per festeggiare la Cresima o la Comunione. Anima il tutto la sempre presente Ilaria, attenta alle esigenze dei clienti, che ci fa portare un amuse bouche, fagottino con insalata russa, e un bicchiere di spumante brut Roero Arneis, che sceglieremo di farci accompagnare per tutto il pranzo. Ritroveremo il fagottino a fine pranzo in versione dolce e farcito di crema pasticcera. Scarso in quantità il baccalà mantecato (11 euro); mancava di un piccolo accompagnamento il prosciutto arrosto specialità di Canale. Buoni i tajarin con salsiccia e porcini. Non abbiamo trovato in carta niente che soddisfacesse i nostri gusti per il secondo, ed abbiamo optato per i formaggi misti di Langa con Cugnà e miele di Castagno, abbondanti ma poco vari. Prezzo forse un pochettino sopra l'atteso, per un pranzo che mi aspettavo con qualche portata in più piemontese, per una carta un po' troppo stringata in varietà.

Suggeriti dagli utenti: Tajerin Con Tartufo , Tajarin Al Ragù , Torta Di Nocciole Con Pallina Di Gelato , Acciughe Al Verde , La guancia

Dicono di noi: ...l'accoglienza gentile e sorridente, il servizio attento, la cucina molto buona e curata, il locale bello nella sua semplicità, il conto equo. Un pranzo che ci ha scaldato in una giornata fredda e grigia prima di continuare il nostro viaggio!

Dicono di noi: Sono tornata all’Osteria dopo il periodo di lockdown. Il servizio non è stato all’altezza di quello di un tempo. Nell’attesa sono stati offerti anacardi per 4 in una ciotolina minuscola con un unico cucchiaino (viva le norme anti covid!). Anacardi mollicci, quindi non freschi. Chiesta l’acqua durante il servizio più volte (dimenticata), vino bianco portato non freschissimo e senza secchiello del ghiaccio (poi richiesto). Antipasto misto a 16 euro (una presa in giro!): sono assaggini piccoli e neanche eccezionali (insalata russa assolutamente dimenticabile!). Peraltro girano sempre gli stessi piatti. Dai, che si può fare meglio! Poi prese verdure in pastella: unte e pesanti. Adoravo questo posto, ma mi pare si sia “seduto”. Il menu completo è a buon prezzo, invece. Nel caso consiglio quello. No temperatura corporea misurata, no gel, troppo vicini agli altri commensali nel dehors esterno. Un po’ di cose da rivedere. Un posto del cuore che ha deluso!