Dicono di noi:
Grazie a questo posto e alle persone che ci lavorano abbiamo passato una serata magica. Abbiamo cenato in una piccola saletta molto intima con il camino acceso. Tutto sul tavolo (bicchieri, caraffe, piatti, portatovaglioli e lanterne) è creato e decorato a mano dal proprietario. Il menù è limitato (1 antipasto 2 primi 1 secondo 1 dolce) e scritto a penna (comunque completo di prezzi), segno della freschezza dei prodotti e del rinnovamento giorno per giorno del menù. Antipasto di salumi e formaggi buonissimo (12€, ma un piatto basta per 2-3 persone), degni di nota i salumi di un'azienda di Paganica e il guanciale di Amatrice. Con l'antipasto ci viene anche offerta una splendida zuppa di lenticchie, bietola cruda a julienne e cotenna croccante. Come primi abbiamo assaggiato l'amatriciana (10€), eccellente, e la chitarra al sugo di castrato (10€). Per secondo una buona pecora alla callara al sugo (15€) anche se personalmente la preferisco in bianco. A bagnare il tutto uno strepitoso Montepulciano sfuso (10€ a litro). Buono il dolce, mousse di ricotta cioccolato e pere. Deliziosi i fine pasto offerti dal proprietario, la genziana, il liquore alla liquirizia e il vino cotto, assolutamente da provare. Per finire giro didattico di tutta la struttura, compresa bottega e laboratorio di produzione della ceramiche artistiche, davvero caratteristica in tutte le sue parti. Non si va solo per mangiare, si va per vivere un'esperienza unica. 10 e lode.
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