Dicono di noi:
Premetto che sono una persona tranquilla e se mi lamento lo faccio con delle buone motivazioni. Ebbene con la presente recensione, voglio manifestare il mio disappunto in merito ad un luogo in cui ci si dovrebbe rilassare invece di stressarsi. Ma veniamo al dunque. Con la situazione di emergenza in cui versiamo, pensavo di ritrovarmi in una struttura con maggiore distanziamento e con misure di prevenzione, ma ho notato sin da subito che la povera cretina a pensare di rispettare le regole fossi solo io! Cominciamo dall'ingresso, il lido apre alle ore 9:00 e noi comuni mortali dobbiamo aspettare dinanzi al portone di ingresso praticamente sulla strada trafficata... finché dai piani alti non decidono di aprire dopo che si è creata una fila immensa di persone che aspettano di entrare.
Entro e scopro che il biglietto è aumentato ,10 euro giorni feriali e 15 euro sabato e domenica, allora penso che sia un aumento motivato dalle misure adottate presso la struttura(ovviamente era solo un mio pensiero poiché il lido è rimasto tale e quale agli scorsi anni senza plexiglass, sanificazione e altro...tanto il Covid non è preoccupazione loro...). Ancora sono alla cassa, la sedicente cassiera di turno non sa nemmeno che sia un venerdì e dunque per lei dovrei pagare 15 euro io e 15 euro mia figlia, poi dopo un momento di perdizione si ricorda che è venerdì e mi fa pagare 10 euro a testa, il vento di quella mattina vuole che il ticket rosa mi voli e se non fosse stato per un signore all'ingresso che lo ha raccolto per me, io non sarei potuta entrare perché,testuali parole, la cassiera mi dice" il ticket è numerato non ne posso fare un altro"...come se la colpa fosse mia che per via del vento mi vola il bigliettino.... Ma lasciamo stare la FASE 1 come direbbe Conte e giungiamo alla FASE 2: la ricerca del lettino.
Scendo le scale e si sente una puzza di fogna che viene da rimettere....Arrivo nella zona lettini, tutti attaccati, e i bagnini sono in lontananza, li chiamo e si fanno attendere per 10 minuti.Nel frattempo il sole è cocente e decido di fare da me, sposto i lettini e mi creo la mia zona distanziata.Finalmente giunge la bagnina molto "simpatica " che con una sorta di disinfettante "sanifica" i lettini. Ma ironia della sorte, gli ospiti del lido non sono solo umani, nel pavimento scorgo decine e decine di formiche e allora lo faccio presente alla bagnina e chiedo di spostarmi e purtroppo la situazione non si risolve perché il lido è infestato di formiche e chiedo alla bagnina di fare qualcosa e lei con molta nonchalance mi dice "Non è di mia competenza" e mi fa solo spostare! Nella zona centrale dei lettini le formiche si divertono, mi salgono sul telo mare e arrivano ad insediarsi dovunque, passo almeno 2 ore a riempire lo spruzzino di acqua e cerco di farle fuori... perché il personale non può fare niente mah.
Nonostante ciò, dopo aver pagato, credo che sia giusto proseguire e tentare di godermi la giornata ,ma non è finita la questione. Mi alzo e accanto a me vi è una signora che fa 1000 starnuti al secondo, sembrerebbe piuttosto raffreddata e solo io mi infastidisco perché non è distante da me e mi preoccupo giustamente e ovviamente mi sposto autonomamente perché nessuno mi può garantire il distanziamento sociale.
Fase 3: vorrei farmi un bagno al mare....Ci sono 2 scalette una per la "salita bagnanti" e l'altra per la "discesa"...morale della favola anche se le scalette sono vuote, bisogna fare un giro a piedi nudi da una scaletta all'altra perché così hanno stabilito, ma gli assembramenti si creano comunque, io mi devo adeguare e anche un bagno al mare diventa stressante.
Formiche e starnuti a parte, se chiami il bagnino per un aiuto è troppo impegnato a parlare con le clienti speciali per lui, tra l'altro noto anche che riserva un posto con un telo che mette e toglie a suo piacimento solo per fare breccia nel cuore di una bagnante più speciale degli altri e se poi lo chiami tu, comune mortale, a stento ti rivolge la parola, anzi quando te ne vai si accorge di te e dice " scusi signora è arrivata adesso?" dopo che è una giornata che mi sta di fronte.
Davvero le cose scrivo sono realmente accadute e sono ancora esterrefatta.
Fase 4: i non servizi igenici. Prima di andare via ,decido di andare in bagno e sento una puzza orrenda, forse al lido Bellatrix c'è la sede dell'isola ecologica e noi clienti non lo sappiamo...in poche parole non si può respirare ma se una ha un'urgenza deve necessariamente usufruire della "toilette", e niente entro e la porta nemmeno si chiude...Il triste epilogo si conclude con la maleducazione e le brutte intenzioni(direbbe Morgan) di certa gente che se ne frega del benessere dei propri clienti.
Per chi fosse arrivato a leggere fino alla fine questa recensione, voglio dare un consiglio : Lasciate ogni speranza o voi che entrate a lido Bellatrix!
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