Dicono di noi:
Venerdì 14 maggio mia figlia di 15 anni mi chiede dove poter andare a mangiare un hamburger, con una sua amica, dopo la scuola. Le rispondo di aver saputo che la Braceria Rispoli, durante questa pandemia, aveva iniziato a fare anche panini (sicuramente take away e delivery) a prezzi ragionevoli (avevo visto dal loro sito che i panini partivano dai 7 e arrivavano ai 20 euro). Le due ragazze si siedono...chiedono dei panini che (a pranzo o alla carta) non fanno ed ordinano 2 hamburger al piatto, 1 porzione di patate al forno, 1 porzione di broccoli ed una bottiglia d’acqua naturale. Arriva il conto che recita CINQUANTACINQUE EURO, 50 con i due hamburger (non era Kobe!!!) e senza contorno al modico prezzo di VENTI EURO cadauno! Considerando che l’aragosta costa a 80/100 euro al kilo...saranno stati due hamburger di aragosta e le ragazze non se ne sono accorte?!?!
A febbraio, prima dell’inizio di questa pandemia, eravamo stati da Cannavacciuolo a Villa Crespi e mia figlia aveva preso una cotoletta alla milanese gigante, con contorno e “due stelle Michelin” al costo di 25 euro!!! Spero, per loro, che non abbiano gonfiato il conto approfittando delle due ragazze che mai avrebbero potuto contestarlo. Ah...in menù c’era un hamburger con funghi porcini a 20 euro...ma le ragazze hanno preso un hamburger semplice con contorno a parte.
Ai prezzi di Rispoli preferisco sempre mangiare da Cannavacciuolo...
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