Suggeriti dagli utenti:
Crostini Di Pane Con Burro Di Malga Alle Erbe
, Salsiccia Al Sugo Stracotto Di Cervo Stracotto Di Cinghiale
, Polenta Concia Con Misto Di Carni
, Polenta Concia Con Brasato Di Cervo E Cinghiale Con Salsiccia
, Tagliatelle Al Sugo Di Selvaggina
Dicono di noi:
Locale in quota tipicamente montano, circondato da splendide montagne a due passi dal Lago Serrù, con ampia sala ristorante e cibo di qualità non eccezionale ma comunque discreta. Quindi perché questa valutazione?
Principalmente per i tempi di attesa al tavolo e l’indiscrezione di chi ci ha serviti.
Prenotiamo per il secondo turno del pranzo, arriviamo e attendiamo un po' (data anche l’attuale situazione sanitaria ci può stare).
Ci sediamo al tavolo e vista l’ora avremmo voluto mangiare anche solo un primo o un secondo ma ci viene detto che non è previsto alcun menu alla carta, solo due tipi di menu fisso (uno da 23€ veloce ed uno completo da 28€) come scritto sulla lavagnetta all’ingresso. Peccato che:
- In molti ristoranti di Ceresole Reale vengono comunque proposti almeno un paio di primi e secondi nonostante il COVID
- Sulla lavagnetta è scritto che vengono proposti due menu con una scontistica rispetto alla carta, quindi fraintendibile come alternativa al menu alla carta non come sinonimo di SOLO menu fisso e menu alla carta completamente assente
Data l’ora e l’assenza di alternative decidiamo di prendere il menu fisso da 23€ (comprensivo di: piccolo antipasto, tagliere di affettati, formaggi, polenta concia e caffè) da dividere in tre nonostante la signora che ha preso l’ordinazione sia rimasta un po' seccata (quasi come se fossimo obbligati a prendere il menu più caro o tre menu nonostante non avessimo ormai troppa fame).
Qui scopriamo che il menu “veloce” di veloce ha solo il nome dato che scelgono di servire una portata del menu alla volta ad ogni tavolo passando alla successiva solo quando tutti sono stati serviti, prolungando così i tempi tra una portata e l’altra e l’attesa totale. Morale della favola: ci alziamo da tavola a pomeriggio inoltrato (circa le 16.30-17).
Ciliegina sulla torta: mentre usciamo e rileggiamo la lavagnetta, vediamo aprirsi una finestra ed affacciarsi la signora che ci ha serviti che ci apostrofa con qualcosa del tipo: “Pane e coperto si pagano ovunque “ quando:
- Nessuno stava parlando o comunque criticando circa il pane e coperto
- Non credo sia educato e rispettoso da parte di nessuno, men che meno da parte di chi lavora al pubblico, origliare le conversazioni altrui.
Magari chi dovesse capitare da quelle parti in altro periodo, ricevendo un altro tipo di servizio ed una più attenta discrezione, potrebbe ritenersi più fortunato e rimanere maggiormente soddisfatto.
Si è verificato un errore! Riprova tra qualche minuto