Agnolotti del plin: il migliore a Cherasco

Menù del ristorante: Agnolotti del “plin“ al fumo serviti su un tovagliolo €10.00 , Filetto di vitella, animelle, salsa ai capperi €16.00 , Torcione di foie gras con marmellata di cipolle di Tropea e pan brioches €15.00 , Torcione di foie gras, pan brioches, marmellata di cipolle rosse di Tropea €15.00 , Panna cotta eggera con salsa ai lamponi €6.00

Suggeriti dagli utenti: Lumache Cipolle Trippa Fritto , Vitello Tonnato , Lumache Fritte In Bagnetto Verde , Fried Porcini Mushrooms , Torta Di Nocciole Con Zabaione Caldo

Dicono di noi: Location nel centro del paese di Cherasco; locale carino e curato con un bel dehor nel cortile/giardino interno e qualche tavolini anche lato strada sulla graziosa e pedonale via dell’Ospedale. Menù con prodotti locali, dedicato al Piemonte e con due piatti dedicati alle lumache, una delle specialità locali; buona anche la disponibilità e la selezione dei vini. Staff disponibile e cordiale; prezzi altini seppur giustificati dalla buona qualità (3€ di coperto: tanto! / antipasti 12-18€ / primi 13€ / secondi 15€). Consigliato! Prodotti locali di alta qualità e piatti gustosi e ben realizzati tanto da meritarsi la menzione nella guida Michelin 2020, che lo classifica come Bib Gourmand per ottimo rapporto qualità prezzo. ______________________________________ Solo per i più curiosi, noi abbiamo assaggiato per pranzo: Entrée di benvenuto: crostino di parmigiano con mousse di fegato di coniglio e marmellata di cipolle / frittatina di ortiche (entrambi molto buoni) Carne cruda battuta al coltello: io amo la carne cruda più semplice possibile ma questa, seppur elaborata (ad una prima occhiata fin “pasticciata” da diversi ingredienti: dalle acciughe, al tartufo, all’acqua di mozzarella, ai canditi di agrumi, ecc ... ) era ben equilibrata e rispettava il sapore della carne: carne per altro di ottima qualità! Agnolotti del plin al fondo bruno: buon piatto, gustoso e bilanciato. Abbiamo speso per un pranzo 90€ in due (45€ a persona) mangiando un antipasto, un primo e due calici di vino a testa: conto altino per un pranzo ma giustificato dalla buona qualità.

Menù del ristorante: Risotto ai Porri di Cervere, caramello di aceto €14.00 , Ravioli del Plin ripieni di Stracotto di Vitello al Burro Fuso €14.00 , Tagliata di Vitello cotta al giusto rosa, Spinaci, Uvetta e Pinoli €24.00 , Coscia di Vitello Battuta al Coltello, condimento di Peperoni, Capperi, Acciughe €12.00 , Spaghetto Senatore Cappelli, Aglio, Olio, Peperoncino, Polpo arrostito €16.00

Suggeriti dagli utenti: Riso Con Fonduta Una Delizia , Risotto Al , Crema Caramellata , Gelato , Salmone In Salsa

Dicono di noi: Ci sono locali che si propongono come osterie e ti presentano un conto da stellato. Questo è l’opposto: un sontuoso palazzo settecentesco ospita una trattoria. Trattoria di lusso, certamente, ma sempre trattoria. Forse sarà l’effetto COVID? Perché gli interni sono eleganti, il servizio efficiente e garbato, l’ambiente importante ma accogliente. Ed allora? Il locale offre un menù completo, dall’antipasto al dolce, estremamente competitivo, che di fatto mette alle corde un menù che comunque fa quel che può. Buona cucina locale con qualche timida variante. Ottimo cibo, a cui però manca quel guizzo di originalità, quel pizzico di imprevisto apre la porta del piacere culinario di alto livello, che personalmente mi aspettavo. Solo questo lo priva della quinta stellina. Per il resto porzioni equilibrate al menù proposto; ottima digestione postprandiale; ed un ottimissimo rapporto qualità/prezzo. Sicuramente consigliato se volete far colpo senza svenarvi. (Ma certo dipende anche da chi vi accompagna...)